Il primo evento promosso dalla galleria gianluca collica in questo nuovo anno rappresenta anche la tappa inaugurale di un nuovo percorso espositivo che prenderà forma, attraverso un successivo ciclo di mostre personali, nel corso del prossimo biennio. Da qui, da questa città, da questa galleria, a partire da questo momento, prende avvio una indagine spazio-temporale volta a riflettere sui processi contemporanei del fare arte.

Per questa occasione - seguendo le tracce intenzionali di un progetto espositivo che vede nella formula del work in progress il proprio nucleo concettuale - gli artisti coinvolti, tutti di origini siciliane, presentano al pubblico delle opere/manifesto appartenenti a progetti più ampi: taluni in corso d’opera, altri conclusi di recente, tutti aperti a nuove forme di sperimentazione. Ancora in rapporto al dato spazio-temporale, questa prima collettiva preannuncia l’intenzione di proporre agli artisti nuove possibilità di ricerca legata ai “luoghi” dell’arte e, ai fruitori, nuove occasioni di confronto con le dinamiche e con gli spazi del contemporaneo.

In mostra, mezzi (fotografia, video, installazione) e linguaggi espressivi diversi - nell’approccio come nei contenuti e negli intenti - si incontrano nel rintracciare un inedito comune denominatore: offrire al visitatore una preview che lo accolga e lo intrattenga in un’atmosfera di sospensione, attesa e rinvio a un tempo futuro. E, di fatto, DA QUI # 01.09 ha tutti i requisiti dell’anteprima. Come nel celebre prologo dei Canterbury Tales, più “personaggi” si trovano a condividere la stessa esperienza, all’interno dello stesso spazio, nello stesso momento; dunque vengono invitati a raccontare delle storie. Se quel proemio descrive - pur brevemente - i caratteri di ciascun personaggio, tanto da rendere una panoramica esaustiva della società inglese del tempo, qui ciascun autore si racconta (per cenni) attraverso la propria opera, restituendo una varietà di generi e modalità certamente più circoscritta, ma tuttavia indicativa rispetto alle tendenze attuali dell’arte contemporanea. Qui, ciò che emerge e attrae è riferito alle possibilità progettuali ancora sconosciute.


Opere in mostra:

Federico Baronello, BdA7793779888678340076479260861876386068786882784608474, 2008.

canecapovolto, Stereo_Unfixed#011, 2009.

Filippo Leonardi, Oblò, 2009.

Carmelo Nicosia, Una grossa nuvola oscurò il cielo…, 2008.

Paolo Parisi, Commoplace (Museum), 2009.

Maria Domenica Rapicavoli, Corleone, 2009.