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Dado Schapira – Silenzio Tensione
Dado Schapira (1957, Milano) è alla sua prima mostra personale. Artista dal carattere ironico, eclettico talvolta controverso, manipola libri e parole, costruendo equilibrati giochi intellettuali racchiusi in una sorta di “bacheche della memoria” il cui tema centrale resta la storia
della sua vita e la ricerca delle proprie radici
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dado Schapira (1957, Milano) è alla sua prima mostra personale.
Artista dal carattere ironico, eclettico talvolta controverso, manipola
libri e parole, costruendo equilibrati giochi intellettuali racchiusi in una
sorta di “bacheche della memoria” il cui tema centrale resta la storia
della sua vita e la ricerca delle proprie radici
In Tensioni, Dado Schapira è concentrato su uno dei suoi temi
ricorrenti: la manipolazione delle parole e delle lettere al fine di
raccontare una storia personale.
L’artista utilizza una serie di libri come potenziali oggetti dai quali
“estrarre” ed alcuni fogli sui quali “imprimere”, con l’ausilio di vecchie
macchine da scrivere, concetti e frasi per lui importanti.
Gli oggetti sono per lo più racchiusi in “bacheche” di piccole
dimensioni, quasi per sottolineare la preziosità del lavoro, volerlo
proteggere, consegnarlo al collezionista come un oggetto da
wunderkammer.
Il risultato è una raccolta di oltre 25 opere di medie e piccole
dimensioni al primo impatto ironiche, perfette, rigorosamente
progettate. Un risultato di eccellente equilibrio formale che nasconde
profonde inquietudini di fondo. La precisione del gesto necessaria alla
realizzazione delle opere è quasi una forzatura che l’artista fa a sé
stesso, emergendo dal caos della propria esistenza e da quello che la
storia delle sue origini sembrano avergli imposto.
Schapira scrive e traduce così il percorso delle sue idee, le consegna al
pubblico con umiltà e determinazione, consapevole di aver occupato
uno spazio, delineato da sottili fili spesso rossi, talvolta multicolori, nel
quale si può rimanere racchiusi nel tentativo perenne dell’uomo di
cercare il significato della vita dentro sé stesso.
Artista dal carattere ironico, eclettico talvolta controverso, manipola
libri e parole, costruendo equilibrati giochi intellettuali racchiusi in una
sorta di “bacheche della memoria” il cui tema centrale resta la storia
della sua vita e la ricerca delle proprie radici
In Tensioni, Dado Schapira è concentrato su uno dei suoi temi
ricorrenti: la manipolazione delle parole e delle lettere al fine di
raccontare una storia personale.
L’artista utilizza una serie di libri come potenziali oggetti dai quali
“estrarre” ed alcuni fogli sui quali “imprimere”, con l’ausilio di vecchie
macchine da scrivere, concetti e frasi per lui importanti.
Gli oggetti sono per lo più racchiusi in “bacheche” di piccole
dimensioni, quasi per sottolineare la preziosità del lavoro, volerlo
proteggere, consegnarlo al collezionista come un oggetto da
wunderkammer.
Il risultato è una raccolta di oltre 25 opere di medie e piccole
dimensioni al primo impatto ironiche, perfette, rigorosamente
progettate. Un risultato di eccellente equilibrio formale che nasconde
profonde inquietudini di fondo. La precisione del gesto necessaria alla
realizzazione delle opere è quasi una forzatura che l’artista fa a sé
stesso, emergendo dal caos della propria esistenza e da quello che la
storia delle sue origini sembrano avergli imposto.
Schapira scrive e traduce così il percorso delle sue idee, le consegna al
pubblico con umiltà e determinazione, consapevole di aver occupato
uno spazio, delineato da sottili fili spesso rossi, talvolta multicolori, nel
quale si può rimanere racchiusi nel tentativo perenne dell’uomo di
cercare il significato della vita dentro sé stesso.
15
settembre 2010
Dado Schapira – Silenzio Tensione
Dal 15 settembre al 16 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
FABBRICA EOS
Milano, Piazzale Antonio Baiamonti, 2, (Milano)
Milano, Piazzale Antonio Baiamonti, 2, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10-13 16-19
Vernissage
15 Settembre 2010, ore 18.30
Ufficio stampa
PRESS & MEDIA
Autore
Curatore