Pino Dal Gal

SOUL SHAPES è il titolo del lavoro inedito che viene presentato in questa mostra. L’ipotesi che la forma corrisponda all’anima delle cose è pensiero diffuso e condiviso in campo estetico, dove l’oggetto è considerato, nella sua apparenza come concretizzazione dell’ideale. L’incontro con queste immagini è un’occasione preziosa per farsi condurre dal piacere estatico di ciò che appare, senza porre limiti alla contemplazione.(Antonella Gandini).Catalogo disponibile in galleria. Pino Dal Gal appartiene alla generazione di autori italiani che prendono a operare nella seconda metà degli anni cinquanta. Ciò significa molte cose dal punto di vista della sua cultura fotografica e della sua cultura tutta. Con un lavoro che possiede le due caratteristiche concettuali e formali più tipiche e forti di quel tempo, Pino Dal Gal possiede sia la capacità innata di narrare, sia un regard lucido e penetrante. Uno sguardo in bianco/nero, crudo, oggi verrebbe da dire astratto, così aderente alla costituzione fisica delle situazioni, così capace di scalare grigi austeri e nitidi fino a rapprendere la scena in capacità emblematica (F. Guardoni). Pino Dal Gal colleziona importanti riconoscimenti fin dal 1958. Sue fotografie sono parte di prestigiose collezioni museali in USA ed Europa. Nel 1995 viene scelto dallo storico Helmut Gernsheim per rappresentare l’Italia nella “Selezione Internazionale di Fotografia di Hildesheim (D), e successivamente quale unico fotografo italiano per l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo Guggenheim a Venezia. Pino Dal Gal vive e lavora a Verona.


Giuseppe Debiasi

Nato ad Ala (Tn) nel 1947 si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia con Emilio Vedova.La sua carriera artistica parte nel 1982 con tappe molto rilevanti quali la collettiva alla galleria Spazia di Bologna con i Maestri Afro, Tancredi, Novelli e Vedova. Dà l’avvio nel 1989 alla manifestazione itinerante “Cantine Aperte” presso la Cantina Endrizzi di San Michele all’Adige (Tn) creando inoltre per questa ditta una linea di etichette ufficiali. Viene segnalato da Rossana Bossaglia sulla rivista Arte nel 1991, come uno dei cento migliori artisti italiani dell’anno e nel 1991, durante la prima guerra del golfo realizza una tela di 400 metri contro la guerra che viene esposta per diversi mesi in corso Rosmini a Rovereto. Oltre ad aver esposto in gallerie prestigiose nazionali ed internazionali, musei importanti come Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea - Palazzo Forti di Verona, Debiasi ha concretizzato una serie di iniziative rilevanti tra le quali ricordiamo: “Conventi Aperti” dove ha invitato a partecipare artisti, musicisti e cuochi; ha esposto per diversi anni nella catena di Relax Hotel Italia; ha realizzato una serie di opere in omaggio a Depero per il centenario, dipinto l’autovettura Smart per la Mercedes ed un camion Scania.


Pippa Bacca

Nasce a Milano, dove vive e lavora, nel 1974. “Nato dal ruscello” è il titolo del nuovo lavoro che verrà presentato, tratto da una favola che racconta della mutazione di un bambino in albero. La mostra è composta da foto di bambini/e tagliate a forma di alberi e altri pezzi che sono foglie di platano tagliate secondo i contorni della figura umana, in posizione leggera ed aerea come ballerini. Un ennesima mutazione che ha tanti precedenti anche nella mitologia e nelle favole classiche. Tra le recenti mostre personali di Pippa Bacca, ricordiamo: “Il ventre dell’architetto”, Spaziozebra, Genova; “Surgical Mutations”, Galleria Soletti, Milano; “Più oltre” e “Mutazioni chirurgiche”, Trebisonda, Centro per le arti visive, Perugia.