-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dal Perù al Jazz
Nell’incantevole cornice del Palazzo Nicolaci di Villadorata a Noto ieri sera è stata inaugurata la mostra denominata “Dal Perù al Jazz” un’esposizione davvero singolare che affianca due facce opposte del reportage fotografico attraverso le opere dell’agrigentino Lillo Rizzo con il suo “Sagrado Perù” e del catanese Pier Raffaele Platania con il coinvolgente “JaZzIn’ shots”.
In occasione del Vernissage, i presenti sono stati accolti dalle calde note musicali del maestro Rino Cirinnà e dalle parole dell’Assessore alla Cultura del Comune di Noto Cettina Raudino, di Massimo Gurciullo, della Ortigia Island Photography, e di Pier Raffaele Platania prima di lasciarsi conquistare dai suggestivi scatti esposti presso la sala di lettura della Biblioteca Comunale di Noto, sita proprio all’interno di Palazzo Nicolaci.
In occasione del Vernissage, i presenti sono stati accolti dalle calde note musicali del maestro Rino Cirinnà e dalle parole dell’Assessore alla Cultura del Comune di Noto Cettina Raudino, di Massimo Gurciullo, della Ortigia Island Photography, e di Pier Raffaele Platania prima di lasciarsi conquistare dai suggestivi scatti esposti presso la sala di lettura della Biblioteca Comunale di Noto, sita proprio all’interno di Palazzo Nicolaci.
A saltare subito all’occhio lo stridente contrasto cromatico tra il bianco e nero curdo utilizzato da Rizzo ed i colori caldi ed avvolgenti delle immagini di Platania. Un primo contrasto eloquente che si fa spia delle profonde differenze tra le due collezioni.
Il lavoro di Rizzo racconta il Perù con grande realismo e coinvolgimento immortalando tra sacro e profano le tantissime feste religiose che scandiscono il calendario del paese unendo religiosità e tradizioni locali ed attraversano tutto il territorio dai centri più grandi alle comunità più sperdute e difficili da raggiungere. Nel raccontare questo fitto susseguirsi di celebrazioni e ricorrenze Rizzo, che si ispira al percorso fatto dal fotografo peruviano Martin Chambi (1891-1973), intende non effettuare una mera opera documentaristica, bensì vuole indagare la spiritualità umana al di là di ogni differente religiosità ed al di là della personale visione del fotografo stesso.
Il lavoro di Platania, invece, intende compiere l’arduo compito di fermare in ogni singolo fotogramma la musica e le sensazioni che essa trasmette portando l’astante ad ascoltare con gli occhi la melodia che traspare dai suoi scatti. Grazie ad una sperimentazione continua portata avanti da diversi anni l’artista ha scelto di focalizzarsi quasi esclusivamente sulla fotografia musicale, ed in particolare sulla fotografia jazz, sottolineando il profondo legame tra l’attitudine all’improvvisazione tipica di questo elegante stile musicale ed il costante “cogliere l’attimo” che da sempre caratterizza l’arte fotografica.
Tra il bianco e nero spirituale di Rizzo e le calde e vibranti cromie musicali di Platania la mostra ha saputo offrire ai visitatori un ampio spettro di emozioni e di suggestioni aprendo a plurimi spunti di riflessione sia sul profilo tematico che su quello tecnico.
La presenza di Pier Raffaele Platania in occasione dell’inaugurazione della mostra ha inoltre permesso di confrontarsi con l’artista ed andare oltre le singole immagini cogliendo il vero significato ed il processo intrinseco celato dietro la sua opera. L’artista ha, in tal senso, dichiarato <
La mostra rimarrà visitabile gratuitamente fino al 26 aprile presso la sala di lettura della Biblioteca Comunale di Noto nei locali di Palazzo Nicolaci di Villadorata dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Dal Perù al Jazz
Noto, Via Corrado Nicolaci, (Siracusa)