Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dalla realtà alla profondità
La galleria Erica Fiorentini Arte Contemporanea presenta la mostra Dalla realtà alla profondità, da un’idea del pittore tedesco Günter Umberg. Artisti diversi tra loro per generazione e per linguaggio dialogano sulla pura percezione sensoriale data dalla pittura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Erica Fiorentini Arte Contemporanea inaugura la stagione espositiva autunnale con la mostra Dalla realtà alla profondità, una selezione di circa 12 opere di artisti diversi tra loro per generazione e per linguaggio: John Coplans, Jean Fautrier, Richard Long, Maurizio Mochetti, Giorgio Morandi, Giuseppe Penone, Giulio Paolini, Marco Tirelli, Günter Umberg, Elisabeth Vary.
Ideatore del progetto espositivo, di cui è parte, è l’artista tedesco Günter Umberg: uno tra i maggiori rappresentanti della pittura monocroma europea.
La sua ricerca si concentra sulla possibilità di ricostruire un dialogo attivo tra lo spettatore e le opere, privilegiando la dimensione di pura percezione sensoriale data dalla “pittura”.
"Con la presenza reale si esprime la forza autocostituita che si rivela nel quadro , ma anche la forza dell’atto pittorico e del coinvolgimento diretto dello spettatore. Sotto questo aspetto ho scelto una selezione di artisti di varie generazioni diversi l’uno dall’altro e talvolta eterogenei. Così si crea un dialogo interessante tra le diverse opere e lo spettatore".
(Umberg)
L’interesse per il dialogo con gli altri artisti ha condotto l’artista, nel 1982 alla fondazione dell’ importante spazio espositivo Raum für Malerei (Spazio per la pittura), al n°79 di Alteburger Strasse a Colonia, nella quale sono state esposte a intervalli regolari, in un arco di tempo durato sei anni, fino al 1988 , opere di artisti di diverse tendenze, da Josef Albers a Brice Marde, da Gotthard Graubner a Robert Ryman.
Günter Umberg (1942, Colonia - Germania) ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutto il mondo.
Tra i quali: Williams College Museum of Art di Williamstown (Massachusetts), Galerie im Städel (Frankfurt), P.S.1 (New York), Indianapolis Museum of Art (Indianapolis), Westfälischer Kunstverein (Münster), San Francisco Art Institute (San Francisco), Charlottenborg (Kopenhagen), Kölnischer Kunstverein (Köln), Musée Cantonal des Beaux-Arts (Sion), Konstruktiv Tendens (Stockholm), Große Orangerie Schloß Charlottenburg (Berlin), Musée d’Art Contemporain (Lyon), Museum Moderner Kunst Landkreis Cuxhaven (Otterndorf), Anciens Etablissements Old England (Brüssel), Kasseler Kunstverein (Kassel), Museum Ludwig (Köln), Staatliche Akademie der Bildenden Künste (Karlsruhe), MMK – Museum für Moderne Kunst (Francoforte), Museum für Lackkunst (Münster), Peggy Guggenheim Collection( Venezia), Museum Ritter (Waldenbuch), Unlimited-Art Basel 2012.
Ideatore del progetto espositivo, di cui è parte, è l’artista tedesco Günter Umberg: uno tra i maggiori rappresentanti della pittura monocroma europea.
La sua ricerca si concentra sulla possibilità di ricostruire un dialogo attivo tra lo spettatore e le opere, privilegiando la dimensione di pura percezione sensoriale data dalla “pittura”.
"Con la presenza reale si esprime la forza autocostituita che si rivela nel quadro , ma anche la forza dell’atto pittorico e del coinvolgimento diretto dello spettatore. Sotto questo aspetto ho scelto una selezione di artisti di varie generazioni diversi l’uno dall’altro e talvolta eterogenei. Così si crea un dialogo interessante tra le diverse opere e lo spettatore".
(Umberg)
L’interesse per il dialogo con gli altri artisti ha condotto l’artista, nel 1982 alla fondazione dell’ importante spazio espositivo Raum für Malerei (Spazio per la pittura), al n°79 di Alteburger Strasse a Colonia, nella quale sono state esposte a intervalli regolari, in un arco di tempo durato sei anni, fino al 1988 , opere di artisti di diverse tendenze, da Josef Albers a Brice Marde, da Gotthard Graubner a Robert Ryman.
Günter Umberg (1942, Colonia - Germania) ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutto il mondo.
Tra i quali: Williams College Museum of Art di Williamstown (Massachusetts), Galerie im Städel (Frankfurt), P.S.1 (New York), Indianapolis Museum of Art (Indianapolis), Westfälischer Kunstverein (Münster), San Francisco Art Institute (San Francisco), Charlottenborg (Kopenhagen), Kölnischer Kunstverein (Köln), Musée Cantonal des Beaux-Arts (Sion), Konstruktiv Tendens (Stockholm), Große Orangerie Schloß Charlottenburg (Berlin), Musée d’Art Contemporain (Lyon), Museum Moderner Kunst Landkreis Cuxhaven (Otterndorf), Anciens Etablissements Old England (Brüssel), Kasseler Kunstverein (Kassel), Museum Ludwig (Köln), Staatliche Akademie der Bildenden Künste (Karlsruhe), MMK – Museum für Moderne Kunst (Francoforte), Museum für Lackkunst (Münster), Peggy Guggenheim Collection( Venezia), Museum Ritter (Waldenbuch), Unlimited-Art Basel 2012.
26
ottobre 2012
Dalla realtà alla profondità
Dal 26 ottobre 2012 al 31 gennaio 2013
arte contemporanea
Location
GALLERIA ERICA FIORENTINI ARTE CONTEMPORANEA
Roma, via della Reginella , 3, (Roma)
Roma, via della Reginella , 3, (Roma)
Orario di apertura
Lun-ven 10,30 13,30 / 15,30 19,30
Sab 10,30 13,30 su appuntamento
Vernissage
26 Ottobre 2012, h 18,30
Autore