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Daniel González – A la mierda lo que piensen de nosotros. Ufo in my bed
Il titolo dell’esposizione – tutta di lavori inediti – con il suo tono scanzonato e irriverente ci conduce immediatamente nell’universo artistico di Daniel González, un mondo delirante, sexy, energico dove non esistono regole prestabilite ma dove ognuno di noi è invitato a costruirsene di proprie.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Vernon International & Instage è lieta di presentare la mostra personale dell’artista Daniel González, A LA MIERDA LO QUE PIENSEN DE NOSOTROS - UFO IN MY BED, dal 29 gennaio al 21 marzo 2009.
Il titolo dell’esposizione – tutta di lavori inediti - con il suo tono scanzonato e irriverente ci conduce immediatamente nell’universo artistico di Daniel González, un mondo delirante, sexy, energico dove non esistono regole prestabilite ma piuttosto ognuno di noi è invitato a costruirsi le proprie, fuori da ogni convenzione.
Dopo Chili Moon Town Tour, il progetto utopico della città galleggiante che presto si sposterà dal Messico agli Stati Uniti (realizzato in collaborazione con Anna Galtarossa), Daniel González ritorna ancora al tema del viaggio, fondamentale nella sua biografia umana e professionale.
Questa volta però non è necessario consumare chilometri di asfalto o attraversare differenti fusi orari: è sufficiente una camera da letto. Secondo González, infatti “A LA MIERDA LO QUE PIENSEN DE NOSOTROS - UFO IN MY BED è un viaggio fantastico sul pianeta letto dai mostri dell’infanzia sotto il letto fino alle esperienze sognanti d’ amore sopra il letto; un mondo d’incontri liberi si rotolano sulle tele e sugli oggetti dello show, facendoci protagonisti sopravvissuti del mistero”. Uno scarto maggiormente intimista, dunque, sulla scia della performance In you I taste god vista all’ultima edizione della Fiera d’Arte Contemporanea Pulse Miami, senza dimenticare ironia e un forte senso della libertà personale che tanto stanno a cuore all’artista argentino perché, come dice, “puoi avere tutto di me ma non avrai mai i miei sogni”. Daniel González è nato a Buenos Aires. Vive e lavora a Berlino.
Il titolo dell’esposizione – tutta di lavori inediti - con il suo tono scanzonato e irriverente ci conduce immediatamente nell’universo artistico di Daniel González, un mondo delirante, sexy, energico dove non esistono regole prestabilite ma piuttosto ognuno di noi è invitato a costruirsi le proprie, fuori da ogni convenzione.
Dopo Chili Moon Town Tour, il progetto utopico della città galleggiante che presto si sposterà dal Messico agli Stati Uniti (realizzato in collaborazione con Anna Galtarossa), Daniel González ritorna ancora al tema del viaggio, fondamentale nella sua biografia umana e professionale.
Questa volta però non è necessario consumare chilometri di asfalto o attraversare differenti fusi orari: è sufficiente una camera da letto. Secondo González, infatti “A LA MIERDA LO QUE PIENSEN DE NOSOTROS - UFO IN MY BED è un viaggio fantastico sul pianeta letto dai mostri dell’infanzia sotto il letto fino alle esperienze sognanti d’ amore sopra il letto; un mondo d’incontri liberi si rotolano sulle tele e sugli oggetti dello show, facendoci protagonisti sopravvissuti del mistero”. Uno scarto maggiormente intimista, dunque, sulla scia della performance In you I taste god vista all’ultima edizione della Fiera d’Arte Contemporanea Pulse Miami, senza dimenticare ironia e un forte senso della libertà personale che tanto stanno a cuore all’artista argentino perché, come dice, “puoi avere tutto di me ma non avrai mai i miei sogni”. Daniel González è nato a Buenos Aires. Vive e lavora a Berlino.
28
gennaio 2009
Daniel González – A la mierda lo que piensen de nosotros. Ufo in my bed
Dal 28 gennaio al 21 marzo 2009
arte contemporanea
Location
VERNON INTERNATIONAL & INSTAGE
Padova, Via Altinate, 119, (Padova)
Padova, Via Altinate, 119, (Padova)
Orario di apertura
Da martedì a sabato 15.30 - 19.30
Vernissage
28 Gennaio 2009, ore 18.00
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