Il progetto analizza le relazioni incerte che possono stabilirsi tra l’operare dell’artista e quanto emerge da vita quotidiana, contesto, interiorità individuale e identità collettiva. Questo lavoro si annuncia come una tappa di un progetto più ampio, vero e proprio work in progress, riproposto e continuato in altri contesti.
Meditation/Mediation, si svolgerà nel parco della Fondazione Baruchello dove verranno installate tre grandi ciotole di metallo. I partecipanti e il pubblico saranno invitati a suonare una delle ciotole e poi ad improvvisare per un periodo da loro scelto. L’azione si concluderà dopo che ogni partecipante avrà “suonato” la ciotola una seconda volta.
Negli spazi interni della Fondazione Baruchello verranno invece presentate alcune fotografie realizzate da Rothbart in diversi luoghi (giardini zoologici, parchi, strade e contesti urbani, mercati ambulanti), dal marzo 2002 ad oggi, che documentano alcune fasi precedenti del progetto. Saranno coinvolti nella realizzazione di Meditation/Mediation : Eva Coen, Francesco Lucrezi, Francine Hunter McGivern, Sukran Moral, YOKO ONO, Enrico Pedrini, Giordano Pozzi, Lucio Pozzi, Claudio Ruggieri, Nadine Spinoza ed altri.
Da anni, Daniel Rothbart porta con sé, nel corso di viaggi in vari paesi del mondo, una serie di 20 ciotole metalliche di diverse dimensioni. Quando viene individuato un luogo che attira la sua attenzione, Rothbart dispone in esso le ciotole e documenta l’azione attraverso fotografie. Gli oggetti, grazie all’intervento di fattori esterni e non previsti, vengono “riempiti” di significati transitori e aprono a differenti significazioni e spostamenti inattesi del senso.
Questo carattere di transitorietà e incertezza, di nomadismo e sradicamento geografici e semantici, costituisce un elemento centrale del progetto di Daniel Rothbart.