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Daniel Spoerri
Opere degli anni ’70-’80
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura il 22 Ottobre 2005, alla Galleria " Arte e Arte " la mostra personale di Daniel Spoerri, che conferma una volta di più l'attenzione della galleria bolognese nei confronti dei protagonisti dell'arte contemporanea internazionale, in particolare della generazione emersa nel corso degli anni Sessanta.
La mostra si compone di circa quindici opere (tra le altre: Tableau-piege, "Guerriero della notte", "Moulin Boyard", "Hash Rumpel II) realizzate da Daniel Spoerri nel corso di un ventennio, dagli inizi degli anni Settanta sino alla fine degli anni Ottanta.
Si tratta quindi di opere ormai storiche, che documentano sia l'adesione al Nouveau Rèalisme che gli sviluppi successivi di una ricerca che nel corso degli anni ha saputo continuamente rinnovarsi pur mantenendo una forte coerenza di ispirazione.
Daniel Spoerri, rumeno di nascita, riparato in Svizzera nel 1942 e dagli anni Cinquanta attivo a Parigi, ha fatto il suo esordio in campo artistico realizzando una serie di opere ormai entrate nella storia dell'arte del XX secolo, i Tableaux-pièges (Quadri-trappola), vere tavole sulle quali l'artista ha incollato i resti di un vero pasto, appese poi alla parete come si trattasse di "quadri" tradizionali. Un gesto sorprendente e rivoluzionario, che ha da subito posto Spoerri tra i protagonisti del movimento del Nouveau Rèalisme, che può essere considerato come il contraltare europeo alla Pop art statunitense, nata ed affermatasi in quegli stessi anni.
Nonostante il successo ottenuto con queste opere, il desiderio di ricerca ha spinto Spoerri ha percorrere in seguito altre strade, pur seguendo sempre la propria vocazione a inventare nuove immagini, a narrare nuove storie a partire dagli oggetti comuni, banali, spesso trovati al mercato delle pulci e riassemblati in modo da dare vita a composizioni ricche di suggestioni.
Spoerri è al contempo un mago, un collezionista, un catalogatore, che basa la sua ricerca sugli oggetti e sul corpo, sull'esperienza fisica del mondo attraverso l'azione: in mostra, una serie di opere basate su pagine di trattati enciclopedici del passato raccontano di queste caratteristiche della sua poetica e insieme della continua capacità di rinnovamento del proprio linguaggio, dei propri modi espressivi.
La mostra è accompagnata da un catalogo contenente la riproduzione di tutte le opere esposte e introdotto da un testo di Walter Guadagnini.
La mostra si compone di circa quindici opere (tra le altre: Tableau-piege, "Guerriero della notte", "Moulin Boyard", "Hash Rumpel II) realizzate da Daniel Spoerri nel corso di un ventennio, dagli inizi degli anni Settanta sino alla fine degli anni Ottanta.
Si tratta quindi di opere ormai storiche, che documentano sia l'adesione al Nouveau Rèalisme che gli sviluppi successivi di una ricerca che nel corso degli anni ha saputo continuamente rinnovarsi pur mantenendo una forte coerenza di ispirazione.
Daniel Spoerri, rumeno di nascita, riparato in Svizzera nel 1942 e dagli anni Cinquanta attivo a Parigi, ha fatto il suo esordio in campo artistico realizzando una serie di opere ormai entrate nella storia dell'arte del XX secolo, i Tableaux-pièges (Quadri-trappola), vere tavole sulle quali l'artista ha incollato i resti di un vero pasto, appese poi alla parete come si trattasse di "quadri" tradizionali. Un gesto sorprendente e rivoluzionario, che ha da subito posto Spoerri tra i protagonisti del movimento del Nouveau Rèalisme, che può essere considerato come il contraltare europeo alla Pop art statunitense, nata ed affermatasi in quegli stessi anni.
Nonostante il successo ottenuto con queste opere, il desiderio di ricerca ha spinto Spoerri ha percorrere in seguito altre strade, pur seguendo sempre la propria vocazione a inventare nuove immagini, a narrare nuove storie a partire dagli oggetti comuni, banali, spesso trovati al mercato delle pulci e riassemblati in modo da dare vita a composizioni ricche di suggestioni.
Spoerri è al contempo un mago, un collezionista, un catalogatore, che basa la sua ricerca sugli oggetti e sul corpo, sull'esperienza fisica del mondo attraverso l'azione: in mostra, una serie di opere basate su pagine di trattati enciclopedici del passato raccontano di queste caratteristiche della sua poetica e insieme della continua capacità di rinnovamento del proprio linguaggio, dei propri modi espressivi.
La mostra è accompagnata da un catalogo contenente la riproduzione di tutte le opere esposte e introdotto da un testo di Walter Guadagnini.
22
ottobre 2005
Daniel Spoerri
Dal 22 ottobre 2005 al 14 gennaio 2006
arte contemporanea
Location
ARTE E ARTE
Bologna, Galleria Falcone E Borsellino, 1c, (Bologna)
Bologna, Galleria Falcone E Borsellino, 1c, (Bologna)
Orario di apertura
Mar. Mer. Ven. 15.30 19.30; sabato 10.30 12.30 / 16.00 20.00
Vernissage
22 Ottobre 2005, ore 18
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore