Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Daniela Daz Moretti – Liminale
La culla è lo spazio di transizione primario, confine allegorico tra il mondo interno e il mondo esterno al bambino, ma anche filo conduttore della personale odissea emotiva dell’artista. Da qui il concetto di “liminale”, che si fa strada nel processo artistico di Daniela.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Liminale
Mostra personale di Daniela Daz Moretti
a cura di Marco Amorei.
Dal 23 settembre al 25 novembre.
Da sabato 23 settembre la galleria mondoromulo arte contemporanea ospiterà LIMINALE, mostra personale dell’artista friulana Daniela Daz Moretti a cura di Marco Amore.
Daniela è scultrice e pittrice e i suoi lavori sono spesso ispirati all’infanzia, che l’ha vista viaggiare molto, spostandosi da un luogo all’altro, senza mai poter mettere radici.
Osservando le sculture o le tele montate a vivo, l’idea che ci avvolge è quella di un lungo lavoro d’introspezione, attraverso cui l’artista disvela il suo lato più intimo, lasciandolo trasparire dal simbolismo archetipico proprio del “nido” e della “culla”: associata alla vita, al vuoto esistenziale fatto di ricordi, di impressioni che si manifestano nella linea di demarcazione tra percezione e coscienza.
La culla è lo spazio di transizione primario, confine allegorico tra il mondo interno e il mondo esterno al bambino, ma anche filo conduttore della personale odissea emotiva dell’artista.
Da qui il concetto di “liminale”, che si fa strada nel processo artistico di Daniela sospeso tra presente e passato. Liminale come il gesto compiuto dall’artista per riportare alla luce quelle atmosfere che appartengono ai primi ricordi, frammenti di memoria così simili a fiochi lampi nel buio dell’adesso: la sensazione di una voce, un rumore familiare, il piacere di camminare scalzi in casa durante un pomeriggio estivo.
La mostra sarà visitabile fino al 25 novembre.
Daniela Daz Moretti è nata nel 1978 in Campania.
Ha studiato alla Sapienza di Roma , laureandosi in Lettere e Filosofia. Negli anni universitari ha portato avanti lavori di arte visiva, con sperimentazioni e collaborazioni artistiche. Solo successivamente, l’artista si è poi avvicinata alla scultura e alla ceramica. Ecclettica e multiforme nelle sue scelte espressive non manca di inserire nei suoi lavori elementi di stampa ed incisione. La commistione tra le varie tecniche visive le permette di avere una comunicazione totalmente personale ed energica. Ha all’attivo diverse personali e collettive. In occasioni di residenze artistiche ha realizzato lavori site specific e installazioni dedicate.
Mostra personale di Daniela Daz Moretti
a cura di Marco Amorei.
Dal 23 settembre al 25 novembre.
Da sabato 23 settembre la galleria mondoromulo arte contemporanea ospiterà LIMINALE, mostra personale dell’artista friulana Daniela Daz Moretti a cura di Marco Amore.
Daniela è scultrice e pittrice e i suoi lavori sono spesso ispirati all’infanzia, che l’ha vista viaggiare molto, spostandosi da un luogo all’altro, senza mai poter mettere radici.
Osservando le sculture o le tele montate a vivo, l’idea che ci avvolge è quella di un lungo lavoro d’introspezione, attraverso cui l’artista disvela il suo lato più intimo, lasciandolo trasparire dal simbolismo archetipico proprio del “nido” e della “culla”: associata alla vita, al vuoto esistenziale fatto di ricordi, di impressioni che si manifestano nella linea di demarcazione tra percezione e coscienza.
La culla è lo spazio di transizione primario, confine allegorico tra il mondo interno e il mondo esterno al bambino, ma anche filo conduttore della personale odissea emotiva dell’artista.
Da qui il concetto di “liminale”, che si fa strada nel processo artistico di Daniela sospeso tra presente e passato. Liminale come il gesto compiuto dall’artista per riportare alla luce quelle atmosfere che appartengono ai primi ricordi, frammenti di memoria così simili a fiochi lampi nel buio dell’adesso: la sensazione di una voce, un rumore familiare, il piacere di camminare scalzi in casa durante un pomeriggio estivo.
La mostra sarà visitabile fino al 25 novembre.
Daniela Daz Moretti è nata nel 1978 in Campania.
Ha studiato alla Sapienza di Roma , laureandosi in Lettere e Filosofia. Negli anni universitari ha portato avanti lavori di arte visiva, con sperimentazioni e collaborazioni artistiche. Solo successivamente, l’artista si è poi avvicinata alla scultura e alla ceramica. Ecclettica e multiforme nelle sue scelte espressive non manca di inserire nei suoi lavori elementi di stampa ed incisione. La commistione tra le varie tecniche visive le permette di avere una comunicazione totalmente personale ed energica. Ha all’attivo diverse personali e collettive. In occasioni di residenze artistiche ha realizzato lavori site specific e installazioni dedicate.
23
settembre 2023
Daniela Daz Moretti – Liminale
Dal 23 settembre al 25 novembre 2023
personale
Location
Mondoromulo arte contemporanea
Castelvenere, Strada Nazionale Sannitica, 169, (BN)
Castelvenere, Strada Nazionale Sannitica, 169, (BN)
Orario di apertura
Gio/ven 16.00-19.00
Sab 9.00-12.00 16.00-19.00
Tutti gli altri giorni si riceve solo su appuntamento.
Vernissage
23 Settembre 2023, 18.00
Autore
Curatore