Video e pittura combinano il percorso di un’artista che è alla continua ricerca di nuovi modi di comunicare. Daniela Papadia propone in Sospesi un percorso poetico tra immagini in movimento, sia nell’installazione che nei quadri, immagini che cercano uno sguardo attento, complice.
La Chiesa sconsacrata di Santa Marta è lo spazio più idoneo per ospitare un evento visuale che necessita della più attiva partecipazione. Non si tratta infatti solo di andare a vedere una mostra, ma di partecipare, grazie alla videoinsallazione, alla creazione di un’opera ex novo.
Sospesi è un incontro, un colloquio con qualcosa di vivo che ci appartiene e che, forse, è stato dimenticato, è un invito ad accettare quella condizione di disagio, esito di una contemporaneità ormai troppo densa di equivoci, che nell’opera si trasforma e diviene gesto poetico, danza del corpo interiore obliato.
Il catalogo di Sospesi è curato dal Sociologo francese Alain Touraine. Originale ed affermato studioso internazionale ha affrontato i più profondi mutamenti che interessano la contemporaneità. Si è occupato dello studio dei movimenti collettivi, in Europa e negli Stati Uniti, ed indaga la crisi ed i mutamenti che muovono gli individui alla ricerca di sfide e di nuovi spazi di creatività, affermazione e riconoscimento.La mostra si tiene grazie all’ospitalità offerta dal Ministero dei Beni Culturali ed è curata dalla Galleria Sergio Tossi Arte Contemporanea di Firenze.