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Daniele Buetti – The reflexion. The image is me but I am not the reflexion
15 nuovi light-box di varie dimensioni, una sorta di paesaggio luminoso nell’universo ambiguo della bellezza e dell’apparire.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Guidi&Schoen Arte Contemporanea è lieta di annunciare l’esposizione personale dell’artista svizzero
Daniele Buetti. La mostra è costituita da 15 light-box di varie dimensioni, una sorta di paesaggio
luminoso nell’universo ambiguo della bellezza e dell’apparire.
Il lavoro di Buetti esplora le dinamiche dell'identità personale in un mondo dominato dai media e dai
desideri del consumatore. L'artista è internazionalmente riconosciuto per i suoi light-box, le fotografie e
le installazioni dove i soggetti ossessivi sono disturbanti modelle deturpate con graffiti artificiali. La
decostruzione della superficie, in contrasto con la bellezza artificiale e la presenza del contenuto,
restano i temi ricorrenti nel suo lavoro. L’intento di Buetti è di rendere visibile la natura complessa della
realtà e la funzione modellante delle nostre emozioni. I suoi scenari adottano la lingua della seduzione
visuale, che diventa gradualmente familiare attraverso lo spettacolo mediatico coi suoi progressivi
effetti emozionali. L'artista ci svela una fragilità di aspetti, ansie e insicurezze dietro una facciata
dall’apparenza candida e sensuale. Attraverso immagini e testi affronta la storia culturale della società
recente, ponendo domande esistenziali con cui ripensare i parametri morali e il reale significato delle
cose. Usando in modo riconoscibile queste iscrizioni interrogative, Buetti supera il puro desiderio e la
vanità delle cose per scavare nella sostanza, arrivando all’essenza delle credenze occidentali, lungo
quei valori condivisi che necessitano di nuove versioni della fruizione.
Daniele Buetti è nato a Friburgo nel 1955. Il suo lavoro include fotografia, video, suoni, disegni, scultura e immagini
digitali. Dal 2004 insegna alla Münster Academy of Fine Arts. Vive e lavora a Zurigo.
Tra le numerose esposizioni a lui dedicate ricordiamo: Haunch of Venison Zurich, Kunsthalle Recklinghausen,
Kunstmuseum Mühlheim, Swiss Institute New York. Tra le recenti collettive: Haunch of Venison London,
Fotomuseum Winterthur, Tinguely Museum, NRW Forum, Sprengel Museum Hannover and Helmhaus Zurich. Il
lavoro di Buetti si trova nelle seguenti collezioni pubbliche: Daimler Art Collection, Fotomuseum Winterthur, IVAM
Valencia, Kunstmuseum Bern, Kunsthaus Zurich, Migros Museum Zurich, Museo Nacional Centro de Arte Reina
Sofia Madrid, Thyssen-Bornemisza Contemporary Art Foundation, Wilhelm Lehmbruck Museum Duisburg, ZKM
Karlsruhe.
Daniele Buetti. La mostra è costituita da 15 light-box di varie dimensioni, una sorta di paesaggio
luminoso nell’universo ambiguo della bellezza e dell’apparire.
Il lavoro di Buetti esplora le dinamiche dell'identità personale in un mondo dominato dai media e dai
desideri del consumatore. L'artista è internazionalmente riconosciuto per i suoi light-box, le fotografie e
le installazioni dove i soggetti ossessivi sono disturbanti modelle deturpate con graffiti artificiali. La
decostruzione della superficie, in contrasto con la bellezza artificiale e la presenza del contenuto,
restano i temi ricorrenti nel suo lavoro. L’intento di Buetti è di rendere visibile la natura complessa della
realtà e la funzione modellante delle nostre emozioni. I suoi scenari adottano la lingua della seduzione
visuale, che diventa gradualmente familiare attraverso lo spettacolo mediatico coi suoi progressivi
effetti emozionali. L'artista ci svela una fragilità di aspetti, ansie e insicurezze dietro una facciata
dall’apparenza candida e sensuale. Attraverso immagini e testi affronta la storia culturale della società
recente, ponendo domande esistenziali con cui ripensare i parametri morali e il reale significato delle
cose. Usando in modo riconoscibile queste iscrizioni interrogative, Buetti supera il puro desiderio e la
vanità delle cose per scavare nella sostanza, arrivando all’essenza delle credenze occidentali, lungo
quei valori condivisi che necessitano di nuove versioni della fruizione.
Daniele Buetti è nato a Friburgo nel 1955. Il suo lavoro include fotografia, video, suoni, disegni, scultura e immagini
digitali. Dal 2004 insegna alla Münster Academy of Fine Arts. Vive e lavora a Zurigo.
Tra le numerose esposizioni a lui dedicate ricordiamo: Haunch of Venison Zurich, Kunsthalle Recklinghausen,
Kunstmuseum Mühlheim, Swiss Institute New York. Tra le recenti collettive: Haunch of Venison London,
Fotomuseum Winterthur, Tinguely Museum, NRW Forum, Sprengel Museum Hannover and Helmhaus Zurich. Il
lavoro di Buetti si trova nelle seguenti collezioni pubbliche: Daimler Art Collection, Fotomuseum Winterthur, IVAM
Valencia, Kunstmuseum Bern, Kunsthaus Zurich, Migros Museum Zurich, Museo Nacional Centro de Arte Reina
Sofia Madrid, Thyssen-Bornemisza Contemporary Art Foundation, Wilhelm Lehmbruck Museum Duisburg, ZKM
Karlsruhe.
09
aprile 2010
Daniele Buetti – The reflexion. The image is me but I am not the reflexion
Dal 09 aprile all'otto maggio 2010
arte contemporanea
Location
GUIDI & SCHOEN
Genova, Piazza Dei Garibaldi, (Genova)
Genova, Piazza Dei Garibaldi, (Genova)
Orario di apertura
da lunedì pomeriggio a sabato 10,00-12,30/ 16-19,30
Vernissage
9 Aprile 2010, ore 18,00
Autore
Curatore