Con la mostra Visioni dell’esistere dell’artista torinese Daniele Cazzato la Galleria Gli Eroici Furori di Silvia Agliotti apre un percorso espositivo patrocinato dalla Provincia di Milano e curato dallo storico dell’arte Antonio D’Amico che si snoderà attraverso i lavori di altri due artisti, Giovanni Cerri, che a maggio presenterà in anteprima Gomorra – L’altro Eden, ed Enzo Maio con la personale Aquae…passaggi su carta in programma a giugno 2009.

La mostra di Daniele Cazzato, che comprende oltre trenta lavori realizzati nel 2008 a tecnica mista, olio e bitume su tela o su carta, sviluppa il lavoro costante dell’artista sulla figura, corpi pittorici evanescenti fissi in sguardi fugaci, nello stesso tempo immobili e silenziosi, che cercano immediatamente di aprire un dialogo con il visitatore, vibrante e improvviso.

Nelle figure in dissolvenza di Daniele Cazzato si ritrovano visioni oniriche che l’artista rigetta sul supporto pittorico per mostrarle allo sguardo della collettività dove ciascuno potrà ritrovare in esse un richiamo dei propri ricordi, dei propri desideri, così come delle proprie ossessioni.

Cazzato racconta la sua pittura con pennellate lunghe, spesso nervose, corpose e trasparenti, per esprimere la realtà solo evocandola attraverso un intimo universo costellato da figure primordiali.

Daniele Cazzato (Torino, 1964) dal 2003 vive e lavora a Bossolasco, in alta Langa piemontese. Pittore, scrittore di fiabe per bambini e grafico pubblicitario, cura la sua formazione artistica per otto anni nello studio di Francesco Preverino, docente dell'Accademia Albertina a Torino.

Nel 1992 si trasferisce a Bra per da vita a Bra a “Novalia” Ricerca Arti Visive, istituto privato con corsi amatoriali e professionali di disegno, pittura, grafica artistica, illustrazione e fumetto, lavorando con autori come Sergio Zaniboni (disegnatore di Diabolik) Cristina Girard (illustratrice di Airone) Paolo Zaniboni (ideatore di cartoon e fumetti) Maria Battaglia (illustratrice Grimm Press).

Nell’ottobre 2004 inaugura una personale al Castello di Verduno nell’ambito della Manifestazione “Arte nel Castello”.

Nel 2005 viene selezionato dallo storico dell’arte Antonio D’Amico (responsabile della rivista d’arte milanese Arte Incontro) per la mostra Internazionale “Intorno al Don Chisciotte” in collaborazione con l’Istituto Spagnolo di Cultura CERVANTEZ. La mostra itinerante in ventiquattro sedi spagnole della Murgia e della Catalonìa è stata presentata in seguito anche in Francia, Italia e Germania.

Nell’aprile del 2006 inaugura una personale alle Serre Reali del Castello di Racconigi con delle installazioni pittoriche dal titolo “Voli”. Nel novembre dello stesso anno inaugura una personale nella Libreria Bocca sede storica della rivista milanese Arte Incontro con delle installazioni pittoriche dal titolo “Good Morning Pica Pica”.

A giugno del 2007 partecipa alla mostra intitolata “ Ricominciamo da Tre + 1” a Bossolasco con Mauro Chessa, Francesco Castrati e Giacomo Soffiantino, a cura di Paolo Levi e Antonio D’Amico. Sempre nello stesso anno viene nominato a Bossolasco Direttore artistico della manifestazione "Le Immagini dell'Arte", ideando e progettando come designer gli interni dello spazio espositivo oggi sede del museo comunale della città.

Nel 2008 insieme a Filippo Fossati, Jennifer Bacon e Roberta Angaramo, crea un parco di scultura contemporanea nel bosco di Bossolasco e nasce "Sentè d'Art".
Dal punto di vista critico il suo lavoro è stato seguito da Laura Giunipero e Antonio D'Amico.