Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Daniele Ligari – Osmosi
“Senzafine” è un titolo ricorrente delle opere di Ligari, a suggerire una continua apertura di prospettive, una vocazione all’accoglienza di tutti gli sguardi possibili, senza gerarchie di sopra, sotto, davanti o dietro; ché la forma si crea in chi la guarda
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Creo forme prendendo da quello che gli occhi non vedono”, così Ligari sintetizza il suo lavoro e questa urgenza di restituire allo sguardo quanto afferra coi sensi dall’ambiente circostante è certo il filo rosso che lega le diverse evoluzioni della sua scultura, dalle forme archetipiche e fortemente simboliche degli esordi, alle esplosioni di energia tellurica di “Terraffine”; dalle “archisculture” di grandi dimensioni concepite come forme abitabili en plein-air, alla purezza delle strutture scarnificate, ridotte ad aeree anime di ferro, per arrivare alle ultime opere, perfetta sintesi di sensualità e rigore concettuale, frutto di un’intelligenza sensibile e capace di assorbire delle forme “germogliate – dice l’autore – dalla terra”, ma sapientemente decantate e distillate dal suo apparato interno per poterle restituire a chi guarda in un’ininterrotta armonia.
“Senzafine” è un titolo ricorrente delle opere di Ligari, a suggerire una continua apertura di prospettive, una vocazione all’accoglienza di tutti gli sguardi possibili, senza gerarchie di sopra, sotto, davanti o dietro; ché la forma si crea in chi la guarda.
“Senzafine” è un titolo ricorrente delle opere di Ligari, a suggerire una continua apertura di prospettive, una vocazione all’accoglienza di tutti gli sguardi possibili, senza gerarchie di sopra, sotto, davanti o dietro; ché la forma si crea in chi la guarda.
12
aprile 2008
Daniele Ligari – Osmosi
Dal 12 aprile al 03 maggio 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO PRETORIO
Sondrio, Piazza Campello, (Sondrio)
Sondrio, Piazza Campello, (Sondrio)
Orario di apertura
mar-sab 10/12,30 – 16/19; dom 10/12; chiuso lun
Vernissage
12 Aprile 2008, ore 18
Sito web
www.ligari.com
Autore