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Daniele Mini – Percorsi e Riflessi
Nei suoi dipinti descrive il movimento che definisce le forme della realtà, le città rappresentate sono vive, sono luoghi dominati da contrasti profondi, generati da quella inarrestabile forza cinetica che domina il mondo
Comunicato stampa
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Nato a Piennes, in Francia, nel 1954, Daniele Mini vive e lavora a Genova.
La sua attività artistica si inscrive nello scenario dell’iperrealismo o Photorealism; nelle sue opere, la capacità di coniugare l’analitica ricerca del dettaglio e la resa della dinamicità creano l’effetto di una fotografia scattata con tempi ridottissimi,così le sue opere appaiono più vicine ai fotogrammi di un film.
Il fascino che il taglio fotografico esercita sull’artista è testimoniato dalla scelta tra i suoi soggetti di fotogrammi di Sin City, film tratto dal famoso fumetto di Frank Miller.
Daniele Mini è un viaggiatore e il suo lavoro comincia sempre da appunti di viaggio: fotografie scattate con lo scopo di fermare il tempo per renderlo rappresentabile. Sono scorci di luoghi che nella fantasia dell’artista si sovrappongono, assumono i contorni dei suoi stessi ricordi, vengono elaborati con sapiente capacità compositiva.
Nei suoi dipinti descrive il movimento che definisce le forme della realtà, le città rappresentate sono vive, sono luoghi dominati da contrasti profondi, generati da quella inarrestabile forza cinetica che domina il mondo. Così un bus sfreccia davanti a grandi palazzi immobili.
Dalla metropoli al dettaglio, l’artista mantiene le grandi dimensioni, proprie della sua ultima ricerca, per rappresentare i particolari della realtà che vuole condividere con i suoi spettatori: paraurti ammaccati, splendenti finiture cromate, carrozzerie che riflettono la luce del sole, abiti di organza in vetrine illuminate. Così le auto e le moto sono viste in primo piano spesso su fondo uniforme come se fossero veri e propri ritratti.
Ciò che stupisce piacevolmente delle opere di Mini più che la difficoltà, da lontano, a distinguerle da immagini fotografiche è la scoperta, avvicinandosi, di pennellate definite e ben visibili, che ci ricordano, qualora ve ne fosse bisogno, che Daniele Mini è, prima di tutto, un pittore.
La sua attività artistica si inscrive nello scenario dell’iperrealismo o Photorealism; nelle sue opere, la capacità di coniugare l’analitica ricerca del dettaglio e la resa della dinamicità creano l’effetto di una fotografia scattata con tempi ridottissimi,così le sue opere appaiono più vicine ai fotogrammi di un film.
Il fascino che il taglio fotografico esercita sull’artista è testimoniato dalla scelta tra i suoi soggetti di fotogrammi di Sin City, film tratto dal famoso fumetto di Frank Miller.
Daniele Mini è un viaggiatore e il suo lavoro comincia sempre da appunti di viaggio: fotografie scattate con lo scopo di fermare il tempo per renderlo rappresentabile. Sono scorci di luoghi che nella fantasia dell’artista si sovrappongono, assumono i contorni dei suoi stessi ricordi, vengono elaborati con sapiente capacità compositiva.
Nei suoi dipinti descrive il movimento che definisce le forme della realtà, le città rappresentate sono vive, sono luoghi dominati da contrasti profondi, generati da quella inarrestabile forza cinetica che domina il mondo. Così un bus sfreccia davanti a grandi palazzi immobili.
Dalla metropoli al dettaglio, l’artista mantiene le grandi dimensioni, proprie della sua ultima ricerca, per rappresentare i particolari della realtà che vuole condividere con i suoi spettatori: paraurti ammaccati, splendenti finiture cromate, carrozzerie che riflettono la luce del sole, abiti di organza in vetrine illuminate. Così le auto e le moto sono viste in primo piano spesso su fondo uniforme come se fossero veri e propri ritratti.
Ciò che stupisce piacevolmente delle opere di Mini più che la difficoltà, da lontano, a distinguerle da immagini fotografiche è la scoperta, avvicinandosi, di pennellate definite e ben visibili, che ci ricordano, qualora ve ne fosse bisogno, che Daniele Mini è, prima di tutto, un pittore.
22
maggio 2008
Daniele Mini – Percorsi e Riflessi
Dal 22 maggio al 21 giugno 2008
arte contemporanea
Location
CERRUTI ARTE
Genova, Piazza Dei Garibaldi, 8r , (Genova)
Genova, Piazza Dei Garibaldi, 8r , (Genova)
Orario di apertura
da martedì a sabato 9.30/12.30 –15.30/19.30
Vernissage
22 Maggio 2008, ore 18.30
Autore
Curatore