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Daniele Pozzi – Galaxìas
Mostra in cui il giovane artista lombardo espone 12 grandi oli su tavola, dipinti dal 2006 al 2010, e tre sculture in cera.
Comunicato stampa
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Il giorno 18 novembre 2010, alle ore 18.00, presso la Galleria L’Acquario, a Roma in via Giulia 178, s’inaugura la personale di pittura e scultura: “Daniele Pozzi. Galaxìas”, in cui il giovane artista lombardo espone 12 grandi oli su tavola, dipinti dal 2006 al 2010, e tre sculture in cera.
Laureatosi a Milano all’Accademia di Brera, fin dall’inizio dell’attività artistica Daniele Pozzi si è interessato ai linguaggi dell’arte contemporanea, in particolare all’Arte Povera; ma il suo amore per la pittura è nato già dall’infanzia. Alla base della sua ispirazione vi è una sincera ammirazione per i fenomeni della natura, sia quelli riferibili ai grandi sconvolgimenti cosmici, sia quelli a noi più consueti. Le forme che Pozzi dipinge evocano paesaggi galattici, orbite di cieli e pianeti, suggeriscono immagini desunte da antiche filosofie e da miti cosmogonici. Montagne grandiose, incontri di pianeti, dissoluzioni cromatiche di materie celesti, strani mondi disabitati conducono in un universo di archetipi dove scienza e visionarietà si confondono ed anche i titoli delle opere dimostrano una suggestiva interiorizzazione dei contenuti figurativi. Affascinato da una particolare cinematografia (A. Tarkovskij, cui dedica il quadro “La zona”), imbevuto di letture che illustrano arcane simbologie, astronomiche ed esistenziali, di popoli primitivi, Pozzi dipinge panorami astrali dalle ampie dilatazioni spaziali, utilizzando una tavolozza smagliante di toni caldi e freddi, dal forte impatto emotivo.
Le sculture che Pozzi espone in questa mostra romana sono il frutto di una sperimentazione che presuppone l’integrazione creativa tra l’opera dell’uomo e l’energia vitale della natura: definite dal pittore Uplife, le sculture, modellate in cera, subiscono nel tempo una metamorfosi di cui la natura è artefice congiuntamente alla concettualità dell’artista.
Curata da Bruna Condoleo, la mostra si concluderà il 9 dicembre 2010. Catalogo bilingue in Galleria.
Laureatosi a Milano all’Accademia di Brera, fin dall’inizio dell’attività artistica Daniele Pozzi si è interessato ai linguaggi dell’arte contemporanea, in particolare all’Arte Povera; ma il suo amore per la pittura è nato già dall’infanzia. Alla base della sua ispirazione vi è una sincera ammirazione per i fenomeni della natura, sia quelli riferibili ai grandi sconvolgimenti cosmici, sia quelli a noi più consueti. Le forme che Pozzi dipinge evocano paesaggi galattici, orbite di cieli e pianeti, suggeriscono immagini desunte da antiche filosofie e da miti cosmogonici. Montagne grandiose, incontri di pianeti, dissoluzioni cromatiche di materie celesti, strani mondi disabitati conducono in un universo di archetipi dove scienza e visionarietà si confondono ed anche i titoli delle opere dimostrano una suggestiva interiorizzazione dei contenuti figurativi. Affascinato da una particolare cinematografia (A. Tarkovskij, cui dedica il quadro “La zona”), imbevuto di letture che illustrano arcane simbologie, astronomiche ed esistenziali, di popoli primitivi, Pozzi dipinge panorami astrali dalle ampie dilatazioni spaziali, utilizzando una tavolozza smagliante di toni caldi e freddi, dal forte impatto emotivo.
Le sculture che Pozzi espone in questa mostra romana sono il frutto di una sperimentazione che presuppone l’integrazione creativa tra l’opera dell’uomo e l’energia vitale della natura: definite dal pittore Uplife, le sculture, modellate in cera, subiscono nel tempo una metamorfosi di cui la natura è artefice congiuntamente alla concettualità dell’artista.
Curata da Bruna Condoleo, la mostra si concluderà il 9 dicembre 2010. Catalogo bilingue in Galleria.
18
novembre 2010
Daniele Pozzi – Galaxìas
Dal 18 novembre al 09 dicembre 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA ACQUARIO
Roma, Via Giulia, 178, (Roma)
Roma, Via Giulia, 178, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato: 11.00–13.00/ 16.30–20.00, chiusa festivi e lunedì mattina.
Vernissage
18 Novembre 2010, ore 18
Sito web
www.artesfaveo.com
Autore