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Daniele Villa Zorn – The Divine Tourist finissage
La mostra di Daniele Villa Zorn ha permesso di vivere Leporello come spazio di ricerca dove riflettere sulla natura materica e concettuale del progetto. A conclusione di questa ricerca, siamo felici di presentare un’edizione di poster realizzati ad hoc per la mostra, che sarà visibile fino a Natale.
Comunicato stampa
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Daniele Villa Zorn
The Divine Tourist
a cura di Chiara Capodici
mercoledì 15 dicembre, ore 19
finissage e presentazione dell’edizione di poster
realizzati in occasione della mostra da Leporello
La mostra di Daniele Villa Zorn ci ha permesso di vivere Leporello al pieno come spazio di ricerca dove riflettere sulla natura materica e concettuale di un progetto.
In questo periodo abbiamo approfondito insieme molti aspetti e questioni aperte del suo lavoro, trovando una visione comune nel riconoscere la natura di matrice dei collage di Daniele, per certi versi simile a quella di un file digitale o, per trovare un esempio di più facile lettura, di un negativo fotografico.
A conclusione di questa ricerca, siamo felici di presentare un’edizione di poster realizzati ad hoc per l’esposizione in libreria, che sarà visibile fino a Natale.
Dalle stampe scelte per l’allestimento, attraverso una serie di tentativi, siamo arrivati a realizzare una serie di poster in 3 dimensioni diverse, una produzione ad hoc per l Leporello che interpreta liberamente e gioca con le regole del collezionismo con un’edizione legata alle immagini in mostra in libreria più due che avrebbero potuto esserci ma che abbiamo deciso all’ultimo di escludere.
Dopo aver discusso a lungo sull’importanza dell’indeterminatezza, per i due formati più grandi abbiamo deciso di mantenere aperta all’eventuale acquirente e nostro terzo potenziale interlocutore la possibilità di scegliere fra due tipologie di stampa, una opaca e una lucida, rispettivamente il nostro punto di partenza e di arrivo a livello di resa di stampa per le immagini di dimensioni maggiore.
Se le stampe di grande formato ricordano da un lato la consistenza e la lucidità dei poster ad ampia tiratura, quasi fossero delle cartoline in formato XXL, e dall’altro rispettano una texture più morbida e vicina a un certo tipo di stampe d’arte, le stampe in piccolo formato sono su carta opaca per discostarsi dall’associazione immediata alla carta tradizionalmente associata al formato magazine, che sono poi fra le principali “materie prime” utilizzate da Daniele per la realizzazione dei suoi collage insieme a libri, enciclopedie e guide incentrate sul tema della natura e pubblicate fra gli anni ’50 e gli anni ’70 del secolo scorso, in quel periodo in cui il rapporto fra uomo e natura ha trovato al contempo un suo punto di messa in crisi ed esacerbazione.
Un punto di rottura che Daniele segue e insegue come un’onda, sia visivamente che criticamente, senza però un’esplicita espressione di giudizio, ma ancora una volta riconoscendosi all’interno di un processo immerso nelle forme della carta.
_ _ _
[EN]
Daniele Villa Zorn
The Divine Tourist
curated by Chiara Capodici
Wednesday December 15th, 7 pm
Finissage and poster edition presentation
made on the occasion of the exhibition at Leporello
Daniele Villa Zorn's exhibition allowed us to experience Leporello to the full as a research space in which to reflect on the material and conceptual nature of a project.
During this period, we have explored together and questioned many aspects of his work, finding a common vision in recognising the matrix nature of Daniele's collages, in some ways similar to that of a digital file or, to find an easier-to-read example, a photographic negative.
At the conclusion of this research, we are happy to present an edition of posters created ad hoc for the exhibition in the bookshop, which will be on display until Christmas.
From the prints chosen for the exhibition, through a series of attempts, we came up with a series of posters in three different sizes, an ad hoc production for Leporello that freely interprets and plays with the rules of collecting with an edition linked to the images on show in the bookshop plus two that could have been there but that we decided to exclude at the last minute.
After discussing on the importance of indeterminacy, we decided to keep the option of choosing between two types of printing for the two larger formats, one matt and one glossy: our starting and finishing point respectively in terms of print yield for the larger images. The final choice is up to to the prospective buyer, our potential third party,
While on one hand large format prints are reminiscent of the texture and glossiness of large format posters, almost like XXL postcards, on the other they respect a softer texture and are close to a certain type of art print.
Eventually, the small format prints are on matt paper to move away from the immediate association with the paper traditionally associated with the magazine format, which are among the main "raw materials" used by Daniele for the creation of his collages together with books, encyclopaedias and guides focused on the theme of nature and published between the 1950s and the 1970s, in that period in which the relationship between man and nature found at the same time a point of rupture and exacerbation.
A point of rupture that Daniele follows and pursues like a wave, both visually and critically, without, however, an explicit expression of judgement, but once again recognising himself within a process immersed in the forms of paper.
The Divine Tourist
a cura di Chiara Capodici
mercoledì 15 dicembre, ore 19
finissage e presentazione dell’edizione di poster
realizzati in occasione della mostra da Leporello
La mostra di Daniele Villa Zorn ci ha permesso di vivere Leporello al pieno come spazio di ricerca dove riflettere sulla natura materica e concettuale di un progetto.
In questo periodo abbiamo approfondito insieme molti aspetti e questioni aperte del suo lavoro, trovando una visione comune nel riconoscere la natura di matrice dei collage di Daniele, per certi versi simile a quella di un file digitale o, per trovare un esempio di più facile lettura, di un negativo fotografico.
A conclusione di questa ricerca, siamo felici di presentare un’edizione di poster realizzati ad hoc per l’esposizione in libreria, che sarà visibile fino a Natale.
Dalle stampe scelte per l’allestimento, attraverso una serie di tentativi, siamo arrivati a realizzare una serie di poster in 3 dimensioni diverse, una produzione ad hoc per l Leporello che interpreta liberamente e gioca con le regole del collezionismo con un’edizione legata alle immagini in mostra in libreria più due che avrebbero potuto esserci ma che abbiamo deciso all’ultimo di escludere.
Dopo aver discusso a lungo sull’importanza dell’indeterminatezza, per i due formati più grandi abbiamo deciso di mantenere aperta all’eventuale acquirente e nostro terzo potenziale interlocutore la possibilità di scegliere fra due tipologie di stampa, una opaca e una lucida, rispettivamente il nostro punto di partenza e di arrivo a livello di resa di stampa per le immagini di dimensioni maggiore.
Se le stampe di grande formato ricordano da un lato la consistenza e la lucidità dei poster ad ampia tiratura, quasi fossero delle cartoline in formato XXL, e dall’altro rispettano una texture più morbida e vicina a un certo tipo di stampe d’arte, le stampe in piccolo formato sono su carta opaca per discostarsi dall’associazione immediata alla carta tradizionalmente associata al formato magazine, che sono poi fra le principali “materie prime” utilizzate da Daniele per la realizzazione dei suoi collage insieme a libri, enciclopedie e guide incentrate sul tema della natura e pubblicate fra gli anni ’50 e gli anni ’70 del secolo scorso, in quel periodo in cui il rapporto fra uomo e natura ha trovato al contempo un suo punto di messa in crisi ed esacerbazione.
Un punto di rottura che Daniele segue e insegue come un’onda, sia visivamente che criticamente, senza però un’esplicita espressione di giudizio, ma ancora una volta riconoscendosi all’interno di un processo immerso nelle forme della carta.
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[EN]
Daniele Villa Zorn
The Divine Tourist
curated by Chiara Capodici
Wednesday December 15th, 7 pm
Finissage and poster edition presentation
made on the occasion of the exhibition at Leporello
Daniele Villa Zorn's exhibition allowed us to experience Leporello to the full as a research space in which to reflect on the material and conceptual nature of a project.
During this period, we have explored together and questioned many aspects of his work, finding a common vision in recognising the matrix nature of Daniele's collages, in some ways similar to that of a digital file or, to find an easier-to-read example, a photographic negative.
At the conclusion of this research, we are happy to present an edition of posters created ad hoc for the exhibition in the bookshop, which will be on display until Christmas.
From the prints chosen for the exhibition, through a series of attempts, we came up with a series of posters in three different sizes, an ad hoc production for Leporello that freely interprets and plays with the rules of collecting with an edition linked to the images on show in the bookshop plus two that could have been there but that we decided to exclude at the last minute.
After discussing on the importance of indeterminacy, we decided to keep the option of choosing between two types of printing for the two larger formats, one matt and one glossy: our starting and finishing point respectively in terms of print yield for the larger images. The final choice is up to to the prospective buyer, our potential third party,
While on one hand large format prints are reminiscent of the texture and glossiness of large format posters, almost like XXL postcards, on the other they respect a softer texture and are close to a certain type of art print.
Eventually, the small format prints are on matt paper to move away from the immediate association with the paper traditionally associated with the magazine format, which are among the main "raw materials" used by Daniele for the creation of his collages together with books, encyclopaedias and guides focused on the theme of nature and published between the 1950s and the 1970s, in that period in which the relationship between man and nature found at the same time a point of rupture and exacerbation.
A point of rupture that Daniele follows and pursues like a wave, both visually and critically, without, however, an explicit expression of judgement, but once again recognising himself within a process immersed in the forms of paper.
15
dicembre 2021
Daniele Villa Zorn – The Divine Tourist finissage
Dal 15 al 24 dicembre 2021
arte contemporanea
fotografia
fotografia
Location
LEPORELLO
Roma, via del Pigneto, 162/e, (Roma)
Roma, via del Pigneto, 162/e, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 16-20
Vernissage
15 Dicembre 2021, ore 19
Sito web
Ufficio stampa
Giorgia Padovani
Autore
Curatore