Continua la stagione espositiva di Ermanno Tedeschi Gallery con una mostra personale del giovane artista Danilo Bozzetto.

L’opera di Bozzetto coniuga la tradizione dell’esito - il tema classico del cavallo, le opere raffiguranti i figli - con l’innovazione della tecnica. Tutti i suoi lavori, infatti, sono progettati, disegnati e modellati al computer e poi eseguiti in parte con una macchina a controllo numerico da lui modificata a questo scopo.

Questo processo produttivo estremamente contemporaneo, applicato anche a materiali vivi come la ceramica, la terra e il legno, e l’intervento dell’artista che costruisce da sé le sue tele, assembla le opere, dà loro forma definitiva, fanno del lavoro di Danilo Bozzetto una reale declinazione del nostro tempo. Un luogo unico in cui l’artista e l’uomo convogliano contenuto e tecniche espressive possibili, processi industriali e soggetti classici, raffigurazione del proprio mondo e costruzione di esso.

Danilo Bozzetto è nato a Torino nel 1975. Sposato, con due figli, vive e lavora a Torino. Scultore e designer realizza la sua prima mostra personale nel 2004 presso la Galleria Davico a Torino. A questa si succedono altre due personali tra cui il progetto multimediale _skylines (Torino, 2008) e diverse mostre collettive con artisti internazionali tra cui: Identity (2007) e Contemporary Tales (2005). Negli anni 2007 e 2008 le sue opere sono state esposte alla Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Verona.

Come designer ha progettato la scarpa db-ONE asymmetricplay, presentata al Salone Europeo del Golf di Monaco e collaborato con TDK Europa, Martini Arte Internazionale e Smashing Productions Londra.