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Danilo Trogu – Siamo tutti ceramisti
“Siamo tutti ceramisti”, titolo della mostra e nome di un’opera realizzata da Danilo Trogu facente parte della prima serie dal titolo “Cuscini”, vuole
essere momento di condivisione tra l’artista e i visitatori: i venti cuscini esposti esprimono contraddizioni del passato, del nostro tempo e del domani,
un “sempre” contenuto nelle molteplici interpretazioni del sonno.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da venerdì 19 a martedì 30 novembre nelle sale del Complesso del Vittoriano di Roma, Ala Brasini, viene ospitata la mostra di Danilo Trogu "Siamo
tutti ceramisti", un viaggio tra storia e memoria per conoscere i segreti del futuro.
La rassegna, che si avvale del patrocinio del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, della Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche
della Cultura, della Comunicazione e dei Sistemi Informativi, la Provincia di Savona, il Comune di Albisola Superiore e il Comune di Albissola Mare, è
organizzata e prodotta da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia.
"Siamo tutti ceramisti", titolo della mostra e nome di un'opera realizzata da Danilo Trogu facente parte della prima serie dal titolo "Cuscini", vuole
essere momento di condivisione tra l'artista e i visitatori: i venti cuscini esposti esprimono contraddizioni del passato, del nostro tempo e del domani,
un "sempre" contenuto nelle molteplici interpretazioni del sonno. Innanzitutto la contrapposizione tra l'arte come ragionamento e l'idea dell'arte che
nasce nel lasso onirico del sonno; la morbidezza e la resistenza dei cuscini che conciliano le nostre notti e la durezza e delicatezza dei cuscini di Trogu,
di terra, argilla, ceramica; infine il sonno, miscuglio di morte e di vita, di idee rivolte al futuro e di incubi aggrovigliati sul passato, si trasforma nei
cuscini di Trogu nella rievocazione delle opere di artisti del passato. La seconda serie esposta, le "Architetture", rappresenta analogie, paradossi.
Simili a urne o monumenti funerari, le case-opera riassumono l'identità dei loro proprietari o abitanti a cui sono dedicate. Realizzate nello stesso
materiale, l'argilla, di cui sarebbe fatta una casa se fosse costruita nella realtà, le "Architetture" rispecchiano i tratti di persone, diventano
case-ritratti, simulacri che rispecchiano il trascorrere del tempo.
"Modelli di progetti, realizzati in ceramica. Come prendere le distanze dalle idee per avvicinarsi al fare. E guardare in faccia le paure. Le Origini"
scrive Gianluca Peluffo "Lui lavora con le mani. Lui sa fare. Lui. Cuscini e Case. Dolore, memoria. Decorazioni, archetipi. Così, semplicemente, ci
siamo trovati a pensare, perplessi. E ad imparare".
La mostra e l'artista
Danilo Trogu è nato a Savona il 4 giugno 1956, vive e lavora ad Albisola Capo. Diplomato nel 1975 presso il Liceo Artistico "A. Martini" di Savona,
diplomato Conservatore e Restauratore della Ceramica nel 1980 presso la scuola di Ceramica di Albisola. Si sono interessati alla sua opera Franco
Sborgi, Enzo Biffi Gentili, Claudio Parmiggiani, Viviana Conti, Giorgio Lilli Latino, Marina Severo e molti altri. Vincitore nell'aprile 1985 del concorso
Giovani Ceramisti Liguri, nel novembre del 1987 espone alla Galleria Leonardi V-Idea di Genova. Segue nel maggio del 2000 l'installazione "La Sfera
della Conoscenza", nuovo campus universitario e di formazione avanzata di Savona, Università degli Studi di Genova. Negli anni successivi Danilo
Trogu è presente alla Biennale di Architettura di Venezia con l'installazione Domus Forum; nel settembre del 2002 l'installazione Cappella del Rosario
viene esposta a Palazzo Pallavicino di Genova; l'anno successivo l'artista partecipa con l'installazione Popolare alla seconda Biennale Internazionale
della Ceramica nell'Arte Contemporanea Albissola Mare. Di quest'anno è la decorazione pavimentale in resine poliuretaniche nel campus
universitario di Savona.
tutti ceramisti", un viaggio tra storia e memoria per conoscere i segreti del futuro.
La rassegna, che si avvale del patrocinio del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, della Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche
della Cultura, della Comunicazione e dei Sistemi Informativi, la Provincia di Savona, il Comune di Albisola Superiore e il Comune di Albissola Mare, è
organizzata e prodotta da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia.
"Siamo tutti ceramisti", titolo della mostra e nome di un'opera realizzata da Danilo Trogu facente parte della prima serie dal titolo "Cuscini", vuole
essere momento di condivisione tra l'artista e i visitatori: i venti cuscini esposti esprimono contraddizioni del passato, del nostro tempo e del domani,
un "sempre" contenuto nelle molteplici interpretazioni del sonno. Innanzitutto la contrapposizione tra l'arte come ragionamento e l'idea dell'arte che
nasce nel lasso onirico del sonno; la morbidezza e la resistenza dei cuscini che conciliano le nostre notti e la durezza e delicatezza dei cuscini di Trogu,
di terra, argilla, ceramica; infine il sonno, miscuglio di morte e di vita, di idee rivolte al futuro e di incubi aggrovigliati sul passato, si trasforma nei
cuscini di Trogu nella rievocazione delle opere di artisti del passato. La seconda serie esposta, le "Architetture", rappresenta analogie, paradossi.
Simili a urne o monumenti funerari, le case-opera riassumono l'identità dei loro proprietari o abitanti a cui sono dedicate. Realizzate nello stesso
materiale, l'argilla, di cui sarebbe fatta una casa se fosse costruita nella realtà, le "Architetture" rispecchiano i tratti di persone, diventano
case-ritratti, simulacri che rispecchiano il trascorrere del tempo.
"Modelli di progetti, realizzati in ceramica. Come prendere le distanze dalle idee per avvicinarsi al fare. E guardare in faccia le paure. Le Origini"
scrive Gianluca Peluffo "Lui lavora con le mani. Lui sa fare. Lui. Cuscini e Case. Dolore, memoria. Decorazioni, archetipi. Così, semplicemente, ci
siamo trovati a pensare, perplessi. E ad imparare".
La mostra e l'artista
Danilo Trogu è nato a Savona il 4 giugno 1956, vive e lavora ad Albisola Capo. Diplomato nel 1975 presso il Liceo Artistico "A. Martini" di Savona,
diplomato Conservatore e Restauratore della Ceramica nel 1980 presso la scuola di Ceramica di Albisola. Si sono interessati alla sua opera Franco
Sborgi, Enzo Biffi Gentili, Claudio Parmiggiani, Viviana Conti, Giorgio Lilli Latino, Marina Severo e molti altri. Vincitore nell'aprile 1985 del concorso
Giovani Ceramisti Liguri, nel novembre del 1987 espone alla Galleria Leonardi V-Idea di Genova. Segue nel maggio del 2000 l'installazione "La Sfera
della Conoscenza", nuovo campus universitario e di formazione avanzata di Savona, Università degli Studi di Genova. Negli anni successivi Danilo
Trogu è presente alla Biennale di Architettura di Venezia con l'installazione Domus Forum; nel settembre del 2002 l'installazione Cappella del Rosario
viene esposta a Palazzo Pallavicino di Genova; l'anno successivo l'artista partecipa con l'installazione Popolare alla seconda Biennale Internazionale
della Ceramica nell'Arte Contemporanea Albissola Mare. Di quest'anno è la decorazione pavimentale in resine poliuretaniche nel campus
universitario di Savona.
19
novembre 2004
Danilo Trogu – Siamo tutti ceramisti
Dal 19 al 30 novembre 2004
arte contemporanea
Location
COMPLESSO DEL VITTORIANO
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Orario di apertura
10.00-19.00 tutti i giorni
Vernissage
19 Novembre 2004, ore 18.30