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Dante Bighi e Oscar Ferrari. Memo Box. Progetti, luoghi ed esplorazioni. Libri Oggetto di Dante Bighi all’atelier Corradi
in mostra i sei “Libri Oggetto”, realizzati da Dante Bighi tra il 1972 e il 1981: testi, immagini, impostazione grafica in un unicum originale e sperimentale, parte della raccolta dell’Archivio del 900 del Mart.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Anche quest’anno il centro studi Dante Bighi torna ad Arte Fiera e si inserisce nel circuito Art City,
con una mostra dedicata alle opere più rappresentative del graphic designer copparese, all’interno
di un ex atelier, recuperato, nel cuore di Bologna.
La mostra Memo/Box 1 presenta i sei “Libri Oggetto”, realizzati da Dante Bighi tra il 1972 e il
1981, in cui testi, immagini, impostazione grafica e tipografica e gli stessi formati editoriali
costituiscono un unicum del tutto originale e sperimentale, con i quali Bighi ha raggiunto un
riconoscimento in campo internazionale, e che, dal 2011, sono entrati nella raccolta dei Libri
d’artista dell’Archivio del 900 del Mart di Rovereto. A queste opere sono affiancati altri esempi della
ricerca sistematica condotta da Bighi nelle arti applicate, appartenenti alla serie delle “Teche” e
alle “Spremute”, nelle quali oggetti e materiali di uso comune o di personale affezione vengono
allestiti o manipolati secondo un preciso programma di indagine e comunicazione.
La mostra è allestita negli spazi dell'ex Atelier Corradi, progettato all'inizio degli anni Cinquanta
dall’architetto Enrico De Angeli per il sarto Remo Corradi, dove spazi e arredi sono oggi
integralmente conservati nella loro forma e funzionalità di origine. Gli ambienti e i mobili sono stati
tutelati nel 2012 con decreto del Ministero Beni Culturali, e attualmente utilizzati in modo del tutto
affine a quello di concepimento. Villa Bighi e Atelier Corradi sono luoghi in cui pensieri e progetti
trovano riscontro nella sfera delle arti applicate, seppure con dinamiche e obiettivi così diversi.
Luoghi di memoria in cui si avverte la traccia del lavoro manuale e la capacità di mantenere vive
quelle energie che lo hanno guidato.
Una ricognizione fotografica sulla casa studio del grafico Bighi, appositamente realizzata a cura
di Oscar Ferrari, propone un raffronto con gli spazi dell’Atelier del sarto Corradi. L’esposizione è
accompagnata da un ambiente sonoro realizzato con una sequenza di brani musicali legati alla
sperimentazione digitale ed elettronica, selezionati per far risaltare gli aspetti di ricerca contenuti
nelle opere proposte e nello stesso spazio espositivo.
con una mostra dedicata alle opere più rappresentative del graphic designer copparese, all’interno
di un ex atelier, recuperato, nel cuore di Bologna.
La mostra Memo/Box 1 presenta i sei “Libri Oggetto”, realizzati da Dante Bighi tra il 1972 e il
1981, in cui testi, immagini, impostazione grafica e tipografica e gli stessi formati editoriali
costituiscono un unicum del tutto originale e sperimentale, con i quali Bighi ha raggiunto un
riconoscimento in campo internazionale, e che, dal 2011, sono entrati nella raccolta dei Libri
d’artista dell’Archivio del 900 del Mart di Rovereto. A queste opere sono affiancati altri esempi della
ricerca sistematica condotta da Bighi nelle arti applicate, appartenenti alla serie delle “Teche” e
alle “Spremute”, nelle quali oggetti e materiali di uso comune o di personale affezione vengono
allestiti o manipolati secondo un preciso programma di indagine e comunicazione.
La mostra è allestita negli spazi dell'ex Atelier Corradi, progettato all'inizio degli anni Cinquanta
dall’architetto Enrico De Angeli per il sarto Remo Corradi, dove spazi e arredi sono oggi
integralmente conservati nella loro forma e funzionalità di origine. Gli ambienti e i mobili sono stati
tutelati nel 2012 con decreto del Ministero Beni Culturali, e attualmente utilizzati in modo del tutto
affine a quello di concepimento. Villa Bighi e Atelier Corradi sono luoghi in cui pensieri e progetti
trovano riscontro nella sfera delle arti applicate, seppure con dinamiche e obiettivi così diversi.
Luoghi di memoria in cui si avverte la traccia del lavoro manuale e la capacità di mantenere vive
quelle energie che lo hanno guidato.
Una ricognizione fotografica sulla casa studio del grafico Bighi, appositamente realizzata a cura
di Oscar Ferrari, propone un raffronto con gli spazi dell’Atelier del sarto Corradi. L’esposizione è
accompagnata da un ambiente sonoro realizzato con una sequenza di brani musicali legati alla
sperimentazione digitale ed elettronica, selezionati per far risaltare gli aspetti di ricerca contenuti
nelle opere proposte e nello stesso spazio espositivo.
29
gennaio 2016
Dante Bighi e Oscar Ferrari. Memo Box. Progetti, luoghi ed esplorazioni. Libri Oggetto di Dante Bighi all’atelier Corradi
Dal 29 al 31 gennaio 2016
arte contemporanea
Location
EX ATELIER CORRADI
Bologna, Via Francesco Rizzoli, 7, (Bologna)
Bologna, Via Francesco Rizzoli, 7, (Bologna)
Orario di apertura
venerdì 29 gennaio h 10.00 - 20.00 sabato 30 gennaio h 10.00 - 23.00 domenica 31 gennaio h 10.00 - 20.00
Vernissage
29 Gennaio 2016, h 18.30
Autore
Curatore