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Dario Agrimi / Dario Carratta – Distopie. Società fragile
Il lavori dei due artisti pugliesi agiscono nello spazio quali dispositivi volti a mostrare la corruzione del comportamento affettivo degli individui, divenendo vero e proprio studio degli effetti della cultura ambientale sulla società.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Glory All inaugura la sua programmazione invernale all’interno di 26cc, in via Castruccio Castracane, dando luogo alla seconda edizione di Distopie. Societa’ fragile Il progetto nasce a gennaio 2012 negli spazi della Galle- ria 291est di S. Lorenzo a cura di Roberto D’Onorio, con l’intento di istituire appuntamenti itineranti avvalendosi della partecipazione di artisti che, con il loro intervento, indagano e rappresentano il luogo comune svelandone la natura distopica: situazioni definite come momenti nei quali è l’ambiente a modellare l’individuo. con l’intento di istituire appuntamenti itineranti con la partecipazione di artisti che, con il loro intervento, indagano e rappre- sentano il luogo comune svelandone la natura distopica: situazioni definite come momenti nei quali è l’ambiente a modellare l’individuo.
La mostra Distopie, società fragile è un’opera di avverti- mento o satirica che inasprisce le tendenze del presente sino a ipotizzarne conclusioni apocalittiche. L’invito degli artisti è quello di mantenere un approccio critico con la società che ci circonda. “È questo il vero spirito dell’autore distopico, esasperare rituali comuni, insegnandoci ad avere più attenzione, a non essere pessimisti, a non ripiegarci in noi stessi, ponendoci davanti la possibilità più orribile.”
Con l’utopia, nata dalle promesse del Capitalismo, rafforzata dal boom economico degli anni sessanta e settanta, inizia anche la consapevolezza dell’errore ciclico che sostituisce al sogno l’incubo della peggiore società possibile.
In questo scenario critico l’organizzazione della vita quotidiana, il complesso dell’estetica, dei sentimenti e dei costumi reagiscono smascherando la perversione strutturale della vita che stiamo conducendo.
Le installazioni scultoree di Dario Agrimi e le tele di Dario Carratta sono permeate di questa consapevolez- za. I rapporti complessi e più ampi che regolano una società in crisi sono qui descritte in tendenze esistenti ed esaminate nelle loro ultime conseguenze. Il lavori dei due artisti pugliesi agiscono nello spazio quali dispositivi volti a mostrare la corruzione del comportamento affettivo degli individui, divenendo vero e proprio studio degli effetti della cultura ambientale sulla società.
La mostra Distopie, società fragile è un’opera di avverti- mento o satirica che inasprisce le tendenze del presente sino a ipotizzarne conclusioni apocalittiche. L’invito degli artisti è quello di mantenere un approccio critico con la società che ci circonda. “È questo il vero spirito dell’autore distopico, esasperare rituali comuni, insegnandoci ad avere più attenzione, a non essere pessimisti, a non ripiegarci in noi stessi, ponendoci davanti la possibilità più orribile.”
Con l’utopia, nata dalle promesse del Capitalismo, rafforzata dal boom economico degli anni sessanta e settanta, inizia anche la consapevolezza dell’errore ciclico che sostituisce al sogno l’incubo della peggiore società possibile.
In questo scenario critico l’organizzazione della vita quotidiana, il complesso dell’estetica, dei sentimenti e dei costumi reagiscono smascherando la perversione strutturale della vita che stiamo conducendo.
Le installazioni scultoree di Dario Agrimi e le tele di Dario Carratta sono permeate di questa consapevolez- za. I rapporti complessi e più ampi che regolano una società in crisi sono qui descritte in tendenze esistenti ed esaminate nelle loro ultime conseguenze. Il lavori dei due artisti pugliesi agiscono nello spazio quali dispositivi volti a mostrare la corruzione del comportamento affettivo degli individui, divenendo vero e proprio studio degli effetti della cultura ambientale sulla società.
15
novembre 2012
Dario Agrimi / Dario Carratta – Distopie. Società fragile
Dal 15 novembre al 15 dicembre 2012
arte contemporanea
Location
26CC
Roma, Via Castruccio Castracane, 26, (Roma)
Roma, Via Castruccio Castracane, 26, (Roma)
Orario di apertura
lun. - ven., ore 10 - 13 | sab., ore 10 - 20
Vernissage
15 Novembre 2012, ore 18,30
Autore
Curatore