Dario Molinaro è un giovane artista foggiano con uno sguardo irriverente. La sua arte è fatta di disegni dal segno veloce, scarabocchiato, che interpretano la realtà consumistica che ci circonda, e il bigottismo che l’accompagna, con scherno e strafottenza. In ogni opera convivono i sogni adolescenziali, la televisione, l’infanzia, le riviste patinate, internet, i centri commerciali e molto altro. Momenti di vita passata e presente si mescolano per interrogare lo spettatore, per mostragli il lato sinistro della vita, quello più sottile che sta nelle piccole cose. La grande forza dei lavori di Molinaro risiede nel colloquio muto tra l’artista e i suoi schemi compositivi che riporta fedelmente nei disegni, i quali risultano rigorosi e al tempo stesso sregolati. llustrare per Molinaro significa ragionare poeticamente con le proprie simbologie e i propri credo al fine di mostrare un simbolo graffiante, un’icona strafottente nei confronti del conformismo fondamentalista dei nostri tempi.

Dario Molinaro, nasce a Foggia il 12 gennaio 1985 è Laureato in Decorazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Foggia. Vive e lavora a Foggia.