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Dario Onofri – mela Uno_dipinti
Nei lavori di Dario Onofri dominano la qualità ritmica della composizione e la qualità timbrica del colore, a volte molto acceso e luminoso, altre diluito e sottile, trattato ad acqua
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 16 aprile 2005 alle ore 18.00, negli spazi della Nipple Gallery Arte Contemporanea di Giovanni Pintori, in via Santo Stefano 13 a Bologna, inaugura mela Uno _dipinti, mostra personale di Dario Onofri, a cura di Paola Pallotta. Esposti dipinti in acrilico e tempera su carta e su tela di medio e grande formato, parte della produzione più recente del giovane artista, bolognese di adozione.
Nei lavori di Dario Onofri dominano la qualità ritmica della composizione e la qualità timbrica del colore, a volte molto acceso e luminoso, altre diluito e sottile, trattato ad acqua.
Le figure di libellule, lepri, millepiedi, margherite, conchiglie, formiche, particolari di ingranaggi e automatismi, escono dal nulla dell’astrazione logica e si compiono nella loro evidenza. Procedono con andature insulse in danze velleitarie, tracce di strutture in equilibrio dinamico, forse inutili, mentre annullano lo spazio circostante con l’andamento altalenante delle membra e degli attributi. Trattengono la pulsazione del movimento e la sottigliezza dell’atmosfera, la rassomiglianza e il ricordo.
Sorgive e originarie, disponibili e immediate, queste immagini sono il reale stesso e rintracciano particolari fenomenici della realtà afferrata in presenza, sull’orlo di un accadimento inaspettato.
Nel sistema metrico della ripetizione binaria o seriale la durata dell’azione si vanifica, nel ritmo persuasivo del doppio e crea un ritmo continuo, quasi modulare, flusso di informazioni percettive e mnemoniche. La catena informativa è visivamente organizzata e sostenuta dall’intensa materia onirica e vitale che la sostiene, e la ricerca sul segno non si radicalizza, ma si attiva come strumento di indagine ed esplorazione delle intuizioni.
Le immagini, sintetiche e semplici nel processo di smaltimento delle ridondanze, si soffermano sulla struttura, fino a renderla significato e si definiscono con la loro individuale esistenza.
Nei lavori di Dario Onofri dominano la qualità ritmica della composizione e la qualità timbrica del colore, a volte molto acceso e luminoso, altre diluito e sottile, trattato ad acqua.
Le figure di libellule, lepri, millepiedi, margherite, conchiglie, formiche, particolari di ingranaggi e automatismi, escono dal nulla dell’astrazione logica e si compiono nella loro evidenza. Procedono con andature insulse in danze velleitarie, tracce di strutture in equilibrio dinamico, forse inutili, mentre annullano lo spazio circostante con l’andamento altalenante delle membra e degli attributi. Trattengono la pulsazione del movimento e la sottigliezza dell’atmosfera, la rassomiglianza e il ricordo.
Sorgive e originarie, disponibili e immediate, queste immagini sono il reale stesso e rintracciano particolari fenomenici della realtà afferrata in presenza, sull’orlo di un accadimento inaspettato.
Nel sistema metrico della ripetizione binaria o seriale la durata dell’azione si vanifica, nel ritmo persuasivo del doppio e crea un ritmo continuo, quasi modulare, flusso di informazioni percettive e mnemoniche. La catena informativa è visivamente organizzata e sostenuta dall’intensa materia onirica e vitale che la sostiene, e la ricerca sul segno non si radicalizza, ma si attiva come strumento di indagine ed esplorazione delle intuizioni.
Le immagini, sintetiche e semplici nel processo di smaltimento delle ridondanze, si soffermano sulla struttura, fino a renderla significato e si definiscono con la loro individuale esistenza.
16
aprile 2005
Dario Onofri – mela Uno_dipinti
Dal 16 aprile all'otto maggio 2005
arte contemporanea
Location
NIPPLE GALLERY
Bologna, Via Santo Stefano, 13, (Bologna)
Bologna, Via Santo Stefano, 13, (Bologna)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 18-20. Mattina e festivi su appuntamento
Vernissage
16 Aprile 2005, ore 18
Autore
Curatore