Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
David Medalla – Actions Under Moonlight
L’artista, fondatore e direttore della LONDON BIENNALE, presenterà un dittico di performance dal titolo “URBI et ORBIS” in ricordo della frase latina con la quale gli imperatori romani e poi i Papi si sono rivolti ai cittadini di Roma e agli abitanti del mondo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
David Medalla, Fontana, Soto, Elswort Kelly, Gruppo N, Dorazio, Castellani, Manzoni con altri artisti, provenienti da diverse aree geografiche e culturali, sono invitati da Uto Kultermann negli anni '60 nelle mostre sulla monocromia bianca. La linea bianca che segna la demarcazione verso la seconda metà del secolo introduce una vibrazione di creatività e trasformazione socio-politico e artistico. Nelle mostre di Leverkusen che sottolineano il coinvolgimento di numerosi artisti attorno ai linguaggi del bianco, Medalla introduce il sogno, l'incanto e il mistero della vita che pulsa nella materia. Nella serie Cloud Canyons, l'artista propone l'opera scultorea realizzata con sapone emulsionato nell'acqua: è la metafora del mare, del cielo, della terra. L'idea della totalità, del principio del tutto si compone tra titolo e opera, dove il primo diviene estensione dell'altro. La simbologia naturale entra nel mondo da cui discende l'opera. Guy Barret pone in rapporto le storie del venezuelano Soto e del filippino Medalla, per le innovazioni apportate nell'arte scultorea, iniziata nel centro d'arte londinese Signals . Lo storico propone la ricostruzione dei legami, delle relazioni tra la storia personale, la ricerca artistica e il panorama culturale del tempo, per riflettere sulla convinzione eurocentrica che considera l'avanguardia un fenomeno occidentale. In tal senso David Medalla ha inseguito l'estremo linguistico della creatività in una corrispondenza tra arte vita secondo un concetto di arte totale. La poetica delle sue performance è guidata da segni minimi, impronte di un oltre coinvolgente.
L'artista, fondatore e direttore della LONDON BIENNALE, presenterà un dittico di performance il 7 e l'8 settembre 2007, dal titolo "URBI et ORBIS" in ricordo della frase latina con la quale gli imperatori romani e poi i Papi si sono rivolti ai cittadini di Roma e agli abitanti del mondo.
Il 6 settembre, sul Gianicolo, sotto la quercia di Torquato Tasso, Raffaella Losapio, David Medalla e … prepareranno il video in omaggio al personaggio leggendario di Garibaldi e sua moglie Anita. Sarà una conversazione sotto la quercia del Tasso, leggendo un giornale con informazioni dal mondo e dall'Argentina, facendo fluire la storia tra presente e passato, con possibili deformazioni sonore, come nella poesia sperimentale degli anni '60.
Il ritorno è un coinvolgimento emotivo e artistico con la rilettura o reinterpretazione di quanto realizzato nel luogo secondo i nuovi spostamenti dell'anima. Medalla è considerato un artista nomade dell'arte o un magicièn de la terre. Non si confronta con un concetto statico di memoria continuando a sentire il tutto in modo vibrazionale.
La prima performance di David Medalla avverrà il 7 Settembre alla Galleria studio.ra, dove Medalla presenterà anche i video con i discorsi estemporanei sui sette colli di Roma, rievocando le splendide improvvisazioni eseguite durante i precedenti soggiorni nella Città Eterna nel 1962, 1979-80 e 2002-3. L' improvvisazione del 1980 intitolata 'MEDALLA SALUTA ROMA' ebbe luogo sulle orme tracciate dalla British School e nel libro 'Exploding Galaxies: The Art of David Medalla' di Guy Brett, pubblicato da Kala Press, a Londra, nel 1975, vi è riportata una foto a colori di quell'evento.
Un'altra performance di David Medalla avrà luogo presso la 'Factory' a Riva Ostiense, l'8 settembre 2007. Queste due performance correlate e interattive saranno caratterizzate dalla creazione di due sculture effimere su vasta scala con la partecipazione del pubblico. Nell'ultimo soggiorno a Roma nell'autunno del 2002, Medalla creò insieme all'artista australiano Adam Nankervis (fondatore e direttore del MUSEUM MAN) un discorso estemporaneo sul colle Capitolino a Roma usando le iniziali 'U' e 'O' (che stanno per "Urbi et Orbis") , parte della loro serie di graffiti globali per gli Archivi di Storia Segreta del Mondrian Fan Club, che hanno co-fondato nel 1973 a New York. L'evento è documentato con una fotografia dell'improvvisazione inserita nella rivista HOY pubblicata a Londra nel 2003. Sulla traccia dell'ultimo evento, sull'estremo di una formula, utilizzando la prima lettera, Medalla inviterà a realizzare una grande scultura della lettera U, come Urbi, formata da blocchi di 'tufo', argilloso come la terra, e da detriti vari che l'artista e i partecipanti romani raccoglieranno sui sette colli di Roma durante il suo discorso estemporaneo. La seconda scultura avrà la forma della lettera 'O', come Orbis, e sarà formata da un assemblaggio di preziose 'rosette' mezze mangiate. La rosetta è il tipico panino romano a forma di rosa. I panini saranno offerti al pubblico durante la performance. I panini smangiucchiati, con le impronte delle dentiere e dei denti, diventeranno la scultura-assemblaggio a forma di O.
Due lettere dai 'Sonnet of the Vowels' di Arthur Rimbaud giocano anche una parte importante nella struttura del dittico di performance di Medalla, tanto quanto (nel caso della prima performance) nel metodo dell'obliterazione praticata dallo scrittore Georges Perec del gruppo 'Oulipo', e nel metodo dell''assisting ready made' sperimentato per primo da Marcel Duchamp. Il dittico di performance di David Medalla mette in relazione il concetto della città in arte e in letteratura e le realtà multiple delle differenti vite dei cittadini nel mondo di oggi. Essi sono i più recenti esempi di arte sinotticarealista che David Medalla sperimentò per primo negli anni Settanta. Le foto delle ultime performance romane, che sono aperte al pubblico, saranno successivamente pubblicate sul sito web www.studiora.eu
L'artista, fondatore e direttore della LONDON BIENNALE, presenterà un dittico di performance il 7 e l'8 settembre 2007, dal titolo "URBI et ORBIS" in ricordo della frase latina con la quale gli imperatori romani e poi i Papi si sono rivolti ai cittadini di Roma e agli abitanti del mondo.
Il 6 settembre, sul Gianicolo, sotto la quercia di Torquato Tasso, Raffaella Losapio, David Medalla e … prepareranno il video in omaggio al personaggio leggendario di Garibaldi e sua moglie Anita. Sarà una conversazione sotto la quercia del Tasso, leggendo un giornale con informazioni dal mondo e dall'Argentina, facendo fluire la storia tra presente e passato, con possibili deformazioni sonore, come nella poesia sperimentale degli anni '60.
Il ritorno è un coinvolgimento emotivo e artistico con la rilettura o reinterpretazione di quanto realizzato nel luogo secondo i nuovi spostamenti dell'anima. Medalla è considerato un artista nomade dell'arte o un magicièn de la terre. Non si confronta con un concetto statico di memoria continuando a sentire il tutto in modo vibrazionale.
La prima performance di David Medalla avverrà il 7 Settembre alla Galleria studio.ra, dove Medalla presenterà anche i video con i discorsi estemporanei sui sette colli di Roma, rievocando le splendide improvvisazioni eseguite durante i precedenti soggiorni nella Città Eterna nel 1962, 1979-80 e 2002-3. L' improvvisazione del 1980 intitolata 'MEDALLA SALUTA ROMA' ebbe luogo sulle orme tracciate dalla British School e nel libro 'Exploding Galaxies: The Art of David Medalla' di Guy Brett, pubblicato da Kala Press, a Londra, nel 1975, vi è riportata una foto a colori di quell'evento.
Un'altra performance di David Medalla avrà luogo presso la 'Factory' a Riva Ostiense, l'8 settembre 2007. Queste due performance correlate e interattive saranno caratterizzate dalla creazione di due sculture effimere su vasta scala con la partecipazione del pubblico. Nell'ultimo soggiorno a Roma nell'autunno del 2002, Medalla creò insieme all'artista australiano Adam Nankervis (fondatore e direttore del MUSEUM MAN) un discorso estemporaneo sul colle Capitolino a Roma usando le iniziali 'U' e 'O' (che stanno per "Urbi et Orbis") , parte della loro serie di graffiti globali per gli Archivi di Storia Segreta del Mondrian Fan Club, che hanno co-fondato nel 1973 a New York. L'evento è documentato con una fotografia dell'improvvisazione inserita nella rivista HOY pubblicata a Londra nel 2003. Sulla traccia dell'ultimo evento, sull'estremo di una formula, utilizzando la prima lettera, Medalla inviterà a realizzare una grande scultura della lettera U, come Urbi, formata da blocchi di 'tufo', argilloso come la terra, e da detriti vari che l'artista e i partecipanti romani raccoglieranno sui sette colli di Roma durante il suo discorso estemporaneo. La seconda scultura avrà la forma della lettera 'O', come Orbis, e sarà formata da un assemblaggio di preziose 'rosette' mezze mangiate. La rosetta è il tipico panino romano a forma di rosa. I panini saranno offerti al pubblico durante la performance. I panini smangiucchiati, con le impronte delle dentiere e dei denti, diventeranno la scultura-assemblaggio a forma di O.
Due lettere dai 'Sonnet of the Vowels' di Arthur Rimbaud giocano anche una parte importante nella struttura del dittico di performance di Medalla, tanto quanto (nel caso della prima performance) nel metodo dell'obliterazione praticata dallo scrittore Georges Perec del gruppo 'Oulipo', e nel metodo dell''assisting ready made' sperimentato per primo da Marcel Duchamp. Il dittico di performance di David Medalla mette in relazione il concetto della città in arte e in letteratura e le realtà multiple delle differenti vite dei cittadini nel mondo di oggi. Essi sono i più recenti esempi di arte sinotticarealista che David Medalla sperimentò per primo negli anni Settanta. Le foto delle ultime performance romane, che sono aperte al pubblico, saranno successivamente pubblicate sul sito web www.studiora.eu
06
settembre 2007
David Medalla – Actions Under Moonlight
Dal 06 all'otto settembre 2007
performance - happening
Location
STUDIO.RA/1FMEDIAPROJECT
Roma, Via Bartolomeo Platina, 1f, (Roma)
Roma, Via Bartolomeo Platina, 1f, (Roma)
Vernissage
6 Settembre 2007, sul Gianicolo
Autore
Curatore