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David Stewart – Shape
Il mondo fotografico di David Stewart ha le sue radici : nell’ immaginario estetico del punk anni settanta dei suoi amici The Clash e The Ramones , i colori accesi , le atmosfere rarefatte ed intense , lo spiccato senso del ridicolo e dell’ eccesso , un’ estetica ammaliatrice ed un originalità che ci fa ripercorrere la storia di un film musicale , simile a I love Radio Rock , nel quale diventiamo anche noi protagonisti buffi ed eccentrici .
Comunicato stampa
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Il mondo fotografico di David Stewart ha le sue radici : nell’ immaginario estetico del punk anni settanta dei suoi amici The Clash e The Ramones , i colori accesi , le atmosfere rarefatte ed intense , lo spiccato senso del ridicolo e dell’ eccesso , un’ estetica ammaliatrice ed un originalità che ci fa ripercorrere la storia di un film musicale , simile a I love Radio Rock , nel quale diventiamo anche noi protagonisti buffi ed eccentrici .
Le sue visioni e le sue costruzioni sceniche gli sono valse la finale al concorso per il miglior ritratto della National Portrait Gallery di Londra. Al contrario di altri autori più neutri, i suoi personaggi svelano la loro identità inglese, sia per la scelta degli interni delle abitazioni e degli ambienti in generale, sia per i caratteri dei personaggi, del loro modo di vestirsi e atteggiarsi.
Alla prima mostra romana , di Stewart , alla galleria Anteprima D’ Arte Contemporanea saranno esposti nove lavori delle nuove serie , con dell’ inedite scelte .
In – decision analizza la tensione che segue all’ indecisione , con protagoniste ragazze all’ interno di stanze : dall’ aula accademica , alla cucina attrezzata con un minimal forno tutto di tonalità verde ; dalle pareti al vestito della ragazza .
I ritratti surreali di donne affiancano azzardate combinazioni di luoghi/mansioni , nelle quali sono immerse in pensieri profondi : distanti , catapultate nella stanza sbagliata o nel contesto più inusuale per loro .
Della serie Thrice Removed sarà esposto Hugh e chicken in profile nel quale sono di profilo un vecchietto dal naso pronunciato ed una gallina , Grease Party una rivisitazione della ‘febbre del sabato sera’ in chiave famigliare , seguono i tre lavori ( Ballet Chair , Dancers e Woman Reclining ) nei quali le geometrie delle posture e del designer creano perfette simmetrie , una sexy cortigiana ed un inenarrabile soldato in mimetica .
David Stewart ha esposto , in Italia : a Fotografia Europea a Reggio Emilia ( edizione del 2013 ) , alla mostra Istituzionale CABBAGE a Macerata (2010) e a Modena (2011) con la curatela di Camilla Boemio .
Hanno scritto delle sue mostre e pubblicato le sue serie numerose testate giornalistiche e magazines internazionali di Arte / fotografia , tra i quali :
la rubrica di Marina Mojana nel Domenicale del Sole 24 Ore ( 2011 ) , NOVA , Il Giornale dell’ Arte , The Guardian , L’ Espresso , Panorama , la rubrica di ELLE Decor , Gente di Fotografia 50# , BLINK e LANDSCAPE Stories .
Camilla Boemio è una critica e curatrice d’ arte contemporanea .
Scrive regolarmente per vari magazines internazionali . Tra le mostre curate : MNEMOSYNE – The Atlas of images ( group show ) al Centro Arti Visive Pescheria , CITIES – Visionary places ( group show ) della preview della Festa dell’ Architettura di Roma – Auditorium Arte Parco della Musica , AFTER THE CRASH ( group show parte dell’ ISWA European Project ) Botanical Garden Museum di Roma , CITIES ( group show ) TAM – California , Natural/UnNatural show di Co/Lab ad ART PLATFORM – Los Angeles .
E’ Deputy Curator per il Padiglione Nazionale delle Maldive alla 55° Biennale di Venezia .
Le sue visioni e le sue costruzioni sceniche gli sono valse la finale al concorso per il miglior ritratto della National Portrait Gallery di Londra. Al contrario di altri autori più neutri, i suoi personaggi svelano la loro identità inglese, sia per la scelta degli interni delle abitazioni e degli ambienti in generale, sia per i caratteri dei personaggi, del loro modo di vestirsi e atteggiarsi.
Alla prima mostra romana , di Stewart , alla galleria Anteprima D’ Arte Contemporanea saranno esposti nove lavori delle nuove serie , con dell’ inedite scelte .
In – decision analizza la tensione che segue all’ indecisione , con protagoniste ragazze all’ interno di stanze : dall’ aula accademica , alla cucina attrezzata con un minimal forno tutto di tonalità verde ; dalle pareti al vestito della ragazza .
I ritratti surreali di donne affiancano azzardate combinazioni di luoghi/mansioni , nelle quali sono immerse in pensieri profondi : distanti , catapultate nella stanza sbagliata o nel contesto più inusuale per loro .
Della serie Thrice Removed sarà esposto Hugh e chicken in profile nel quale sono di profilo un vecchietto dal naso pronunciato ed una gallina , Grease Party una rivisitazione della ‘febbre del sabato sera’ in chiave famigliare , seguono i tre lavori ( Ballet Chair , Dancers e Woman Reclining ) nei quali le geometrie delle posture e del designer creano perfette simmetrie , una sexy cortigiana ed un inenarrabile soldato in mimetica .
David Stewart ha esposto , in Italia : a Fotografia Europea a Reggio Emilia ( edizione del 2013 ) , alla mostra Istituzionale CABBAGE a Macerata (2010) e a Modena (2011) con la curatela di Camilla Boemio .
Hanno scritto delle sue mostre e pubblicato le sue serie numerose testate giornalistiche e magazines internazionali di Arte / fotografia , tra i quali :
la rubrica di Marina Mojana nel Domenicale del Sole 24 Ore ( 2011 ) , NOVA , Il Giornale dell’ Arte , The Guardian , L’ Espresso , Panorama , la rubrica di ELLE Decor , Gente di Fotografia 50# , BLINK e LANDSCAPE Stories .
Camilla Boemio è una critica e curatrice d’ arte contemporanea .
Scrive regolarmente per vari magazines internazionali . Tra le mostre curate : MNEMOSYNE – The Atlas of images ( group show ) al Centro Arti Visive Pescheria , CITIES – Visionary places ( group show ) della preview della Festa dell’ Architettura di Roma – Auditorium Arte Parco della Musica , AFTER THE CRASH ( group show parte dell’ ISWA European Project ) Botanical Garden Museum di Roma , CITIES ( group show ) TAM – California , Natural/UnNatural show di Co/Lab ad ART PLATFORM – Los Angeles .
E’ Deputy Curator per il Padiglione Nazionale delle Maldive alla 55° Biennale di Venezia .
07
maggio 2013
David Stewart – Shape
Dal 07 maggio al 27 giugno 2013
arte contemporanea
Location
ANTEPRIMA GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Piazza Giuseppe Mazzini, 27, (Roma)
Roma, Piazza Giuseppe Mazzini, 27, (Roma)
Orario di apertura
Mar. - Ven. 15,30/19,00
Vernissage
7 Maggio 2013, h 19
Autore
Curatore