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Davide Brace / Arianna Vairo – Comer
In occasione del Festival Internazionale del fumetto BilBOlbul Il Posto ospita nei suoi spazi un inedito progetto espositivo-narrativo che la giovane illustratrice e fumettista milanese Arianna Vairo e lo sceneggiatore Davide Brace hanno ideato per l’occasione.
Comunicato stampa
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Guardare mangiare. Il ristorante è luogo di socialità e di piacere, quasi mai ci si va per vera fame. Per questa sua natura è un contenitore privilegiato di umanità, nelle sue più svariate sfaccettature e forme, ognuna con la propria storia. Vissuta, raccontata o semplicemente immaginata.
Le pareti del Posto diventano il supporto sul quale si snoda l’idea di Arianna Vairo e Davide Brace, pensata ed elaborata dopo un periodo di osservazione delle dinamiche interne del ristorante.
Sfruttando le caratteristiche del luogo e la ripartizione in due ambienti adiacenti e della stessa lunghezza, il duo sviluppa ed amplia il racconto in due distinte sezioni.
La prima prende avvio dalla grande tavola illustrata posta sul palco, in posizione dominate, che descrive una scena corale, una sorta di istantanea del ristorante e dei suoi ospiti, colti in un momento casuale e non ben definito. Da questa visione centrale esplodono le tavole più piccole, che mettono a fuoco, con inquadrature e soggettive, gli stessi personaggi visti nel ritratto di gruppo, ora ripresi in un tempo che precede o segue di poco lo svolgimento della scena madre. In questo modo, attraverso l'accostamento continuo e il riordino delle immagini è possibile per il fruitore ricostruire la varietà di digressioni e sequenze, rimandi e collegamenti, iniziando ad entrare nelle singole storyline dei protagonisti. Tutto ciò in modo del tutto soggettivo, ciascun lettore infatti può montare mentalmente il fumetto assecondando una propria versione dei fatti.
Nel secondo ambiente una serie di tavole a fumetti racconta in forma di frammenti narrativi e flashback episodi estratti dalla storia personale di alcuni dei personaggi conosciuti nella prima sala, circostanze non più necessariamente legate alla scena principale. Le singole vicende infatti sono il frutto della penna e della creatività di diversi autori chiamati ad intervenire per l’occasione, ai quali viene accordata la massima libertà narrativa. Unico spunto di partenza è l’immagine di un personaggio. Storyline parallele ed incrociate, in cui si articolano storie e personaggi diversi e in cui non manca il colpo di scena finale. Realtà o finzione?
Le tavole illustrate e a fumetto (rigorosamente originali) sono di Arianna Vairo, milanese, classe 1985. Dopo gli studi artistici realizza illustrazioni e disegni per diverse riviste, per gruppi musicali italiani come Mariposa e Julie's Haircut, e per il portale musicale Rockit. Collabora con Cabila Edizioni realizzando diverse copertine e il libro illustrato Dove vanno le iguane quando piove. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre tra Milano, Bologna, Roma, Genova, Barcellona e Stoccolma. Si sta specializzando nelle tecniche di stampa incisoria collaborando con la stamperia Il Foglio a Milano.
A Davide Brace è affidata la creazione dei personaggi e la sceneggiatura della narrazione nella prima sezione. Ingegnere elettronico (forse pentito, nel dubbio disoccupato). Cantautore, performer e musicista coinvolto in vari progetti. Membro fondatore del collettivo Tafuzzy col quale produce opere artistiche ed organizza eventi. Collaboratore in veste di critico musicale e giornalista di alcune testate web e cartacee. Appassionato di fanzine, fumetti, illustrazioni, tecniche di stampa, street writing.
Insieme hanno selezionato i sei autori che si occuperanno dei racconti nella seconda sezione. A Andrea Scarabelli, Antiniska Pozzi, Diego Fontana, Giovanni Fantasia, Iosonouncane e Valerio Millefoglie sono stati affidati i sei personaggi già delineati sia fisicamente che caratterialmente attraverso le sequenze della prima sezione. Ognuno degli autori dovrà raccontare con un breve scritto chi sono veramente questi personaggi al di fuori del ristorante.
Il cerchio di storie e personaggi sarà chiuso dalle tavole a fumetti di Arianna Vairo che illustreranno questi brevi racconti.
L’evento è inserito nel calendario espositivo Attorno al Festival di BilBOlbul, Festival internazionale di fumetto, giunto quest’anno alla sua quarta edizione (Bologna, 4-7 marzo 2010).
Le pareti del Posto diventano il supporto sul quale si snoda l’idea di Arianna Vairo e Davide Brace, pensata ed elaborata dopo un periodo di osservazione delle dinamiche interne del ristorante.
Sfruttando le caratteristiche del luogo e la ripartizione in due ambienti adiacenti e della stessa lunghezza, il duo sviluppa ed amplia il racconto in due distinte sezioni.
La prima prende avvio dalla grande tavola illustrata posta sul palco, in posizione dominate, che descrive una scena corale, una sorta di istantanea del ristorante e dei suoi ospiti, colti in un momento casuale e non ben definito. Da questa visione centrale esplodono le tavole più piccole, che mettono a fuoco, con inquadrature e soggettive, gli stessi personaggi visti nel ritratto di gruppo, ora ripresi in un tempo che precede o segue di poco lo svolgimento della scena madre. In questo modo, attraverso l'accostamento continuo e il riordino delle immagini è possibile per il fruitore ricostruire la varietà di digressioni e sequenze, rimandi e collegamenti, iniziando ad entrare nelle singole storyline dei protagonisti. Tutto ciò in modo del tutto soggettivo, ciascun lettore infatti può montare mentalmente il fumetto assecondando una propria versione dei fatti.
Nel secondo ambiente una serie di tavole a fumetti racconta in forma di frammenti narrativi e flashback episodi estratti dalla storia personale di alcuni dei personaggi conosciuti nella prima sala, circostanze non più necessariamente legate alla scena principale. Le singole vicende infatti sono il frutto della penna e della creatività di diversi autori chiamati ad intervenire per l’occasione, ai quali viene accordata la massima libertà narrativa. Unico spunto di partenza è l’immagine di un personaggio. Storyline parallele ed incrociate, in cui si articolano storie e personaggi diversi e in cui non manca il colpo di scena finale. Realtà o finzione?
Le tavole illustrate e a fumetto (rigorosamente originali) sono di Arianna Vairo, milanese, classe 1985. Dopo gli studi artistici realizza illustrazioni e disegni per diverse riviste, per gruppi musicali italiani come Mariposa e Julie's Haircut, e per il portale musicale Rockit. Collabora con Cabila Edizioni realizzando diverse copertine e il libro illustrato Dove vanno le iguane quando piove. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre tra Milano, Bologna, Roma, Genova, Barcellona e Stoccolma. Si sta specializzando nelle tecniche di stampa incisoria collaborando con la stamperia Il Foglio a Milano.
A Davide Brace è affidata la creazione dei personaggi e la sceneggiatura della narrazione nella prima sezione. Ingegnere elettronico (forse pentito, nel dubbio disoccupato). Cantautore, performer e musicista coinvolto in vari progetti. Membro fondatore del collettivo Tafuzzy col quale produce opere artistiche ed organizza eventi. Collaboratore in veste di critico musicale e giornalista di alcune testate web e cartacee. Appassionato di fanzine, fumetti, illustrazioni, tecniche di stampa, street writing.
Insieme hanno selezionato i sei autori che si occuperanno dei racconti nella seconda sezione. A Andrea Scarabelli, Antiniska Pozzi, Diego Fontana, Giovanni Fantasia, Iosonouncane e Valerio Millefoglie sono stati affidati i sei personaggi già delineati sia fisicamente che caratterialmente attraverso le sequenze della prima sezione. Ognuno degli autori dovrà raccontare con un breve scritto chi sono veramente questi personaggi al di fuori del ristorante.
Il cerchio di storie e personaggi sarà chiuso dalle tavole a fumetti di Arianna Vairo che illustreranno questi brevi racconti.
L’evento è inserito nel calendario espositivo Attorno al Festival di BilBOlbul, Festival internazionale di fumetto, giunto quest’anno alla sua quarta edizione (Bologna, 4-7 marzo 2010).
05
marzo 2010
Davide Brace / Arianna Vairo – Comer
Dal 05 marzo al 04 aprile 2010
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
giovane arte
disegno e grafica
performance - happening
serata - evento
giovane arte
disegno e grafica
Location
IL POSTO
Bologna, Via Giuseppe Massarenti, 37, (Bologna)
Bologna, Via Giuseppe Massarenti, 37, (Bologna)
Biglietti
Ingresso libero
Orario di apertura
Mar – Dom, ore 12 – 15 / 19 – 24
Per appuntamenti 051.18899687
Vernissage
5 Marzo 2010, ore 19
Autore
Curatore