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Davide D’Angelo – Tanaro, il fiume dei vini
Sabato 11 gennaio 2014 alle ore 18.00 si inaugura una nuova mostra fotografica di Davide D’Angelo dal titolo “Tanaro, il fiume dei vini” presso La Young Photo Gallery di Padova, ospitata presso lo Sfizio Break Bar.
Comunicato stampa
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E' questo un gradito ritorno di un autore che è già stato presente alla YPG con la mostra "Cieli e paesi di Langa e Roero" del dicembre 2012, cioè a più di un anno di distanza.
DAVIDE D'ANGELO
Nasco a Torino nel 1963 e fin da bambino sono appassionato dalle immagini. Dalla “forza statica” evocata dal congelamento dell'istante. Mi avvicino poco più che ventenne alla camera oscura, ma nel 2002 compio il grande salto nel mondo del digitale e di Photoshop.
Nel 2005 l'incontro con Paolo Fossati, uno dei migliori e tra i più stimati fotografi subacquei in Italia, mi proietta con forza nel mondo della immagine subacquea e della sua postproduzione con Photoshop. Proseguo parallelamente la mia attività di fotografo “terrestre” dividendo il tempo con la mia professione di imprenditore. Entro nel mondo del teatro e della danza, ottenendo ottimi successi che mi portano alla collaborazione con diverse associazioni e scuole di danza.
Attualmente sto lavorando sulle nuove frontiere legate alla fotografia digitale all'infrarosso applicata alle tecniche di elaborazione in Photoshop per il bianco e nero e alla stampa in fine art. Ho elaborato e stampato personalmente tutte le immagini di questa esposizione.
Mostra fotografica "TANARO, IL FIUME DEI VINI"
“Ogni istante che ho trascorso sul Tanaro ha rappresentato per me una magia, mai uguale a se stessa, ogni passo che ho posato sulle sue sponde mi ha arricchito di esperienze nuove. Questo fiume, a modo suo, mi ha fatto vedere la vita con occhi diversi, ha aperto la mia anima a sensazioni straordinariamente uniche. Il silenzioso rumore delle sue acque, lo scorrere tranquillo del tempo e la vita che con esso si accompagna e sviluppa hanno scolpito in me tracce profonde che mai potrò dimenticare. Ogni immagine, ogni scatto è dedicato a questa magia e a chi come me ha saputo e potuto provare queste emozioni semplicemente guardando il Tanaro”.
Un bagliore di luce, il cielo, le nubi, alberi che si riflettono nelle placide acque del Tanaro. Un fiume che dà forza, vita e talvolta travolge una terra generosa di frutti, ricca di storia ma al contempo dura ed austera. Il Tanaro che serpeggia sinuoso, incastonato tra dolci colline ed alti dirupi. Percorrendone le sponde si riesce a cogliere il suo profondo respiro gonfio di vita, la pace delle sue acque nello scorrere lento attorno le sue anse e poco oltre la forza della bianca schiuma su una rapida discesa. Ho seguito il mutare delle stagioni dalla tarda estate alle nevicate invernali. Ho desiderato cogliere e fissare nelle mie immagini lo spirito di questo meraviglioso fiume, soffermandomi sulle sue acque, sugli scorci selvaggi delle sponde e sul territorio che lo circonda. Ho cercato di vedere ciò che non vediamo, fotografando all’infrarosso, eliminando i colori per esaltare le forme ed i semplici bagliori. Ho fotografato l’acqua scura contrastata dai chiari riflessi delle foglie di un caldo settembre od un semplice albero colto nella sua nudità invernale di febbraio.
Da Bastia Mondovì fin sotto Barbaresco, attraverso le colline cuneesi. Un percorso tortuoso, un territorio scolpito e finemente cesellato dal Tanaro che si pone in questo tratto come confine naturale tra l’austero Roero e le tondeggianti Langhe. Un fiume che si è elargito davanti al mio obiettivo con i suoi paesaggi più belli, che mi ha ispirato e guidato nelle mie immagini concedendomi il meglio di sé.
Davide D'Angelo e
LA FOTOGRAFIA ALL'INFRAROSSO
Fotografare all’infrarosso significa guardare al di la del visibile. sono queste immagini riprese con una macchina fotografica specificatamente dedicata ed elaborata per questo tipo di fotografia. Cieli resi neri come la pece nuvole eteree, foglie bianche come la neve restituiscono immagini di un mondo surreale al quale i nostri sensi non sono abituati. Eppure esso è li, un mondo che noi non vediamo eppure esiste. Un mondo parallelo a quello che conosciamo, a quello di tutti giorni, di ogni istante. Mi appassiona l’idea di scrutare al di là di ciò che la nostra vista ci offre. Un mondo così uguale ma al contempo così diverso, fatto di nitidezza da interpretare in un bianco e nero puro e profondo. Tutto da esplorare, tutto da scoprire anche nella sua interpretazione artistica.
DAVIDE D'ANGELO
Nasco a Torino nel 1963 e fin da bambino sono appassionato dalle immagini. Dalla “forza statica” evocata dal congelamento dell'istante. Mi avvicino poco più che ventenne alla camera oscura, ma nel 2002 compio il grande salto nel mondo del digitale e di Photoshop.
Nel 2005 l'incontro con Paolo Fossati, uno dei migliori e tra i più stimati fotografi subacquei in Italia, mi proietta con forza nel mondo della immagine subacquea e della sua postproduzione con Photoshop. Proseguo parallelamente la mia attività di fotografo “terrestre” dividendo il tempo con la mia professione di imprenditore. Entro nel mondo del teatro e della danza, ottenendo ottimi successi che mi portano alla collaborazione con diverse associazioni e scuole di danza.
Attualmente sto lavorando sulle nuove frontiere legate alla fotografia digitale all'infrarosso applicata alle tecniche di elaborazione in Photoshop per il bianco e nero e alla stampa in fine art. Ho elaborato e stampato personalmente tutte le immagini di questa esposizione.
Mostra fotografica "TANARO, IL FIUME DEI VINI"
“Ogni istante che ho trascorso sul Tanaro ha rappresentato per me una magia, mai uguale a se stessa, ogni passo che ho posato sulle sue sponde mi ha arricchito di esperienze nuove. Questo fiume, a modo suo, mi ha fatto vedere la vita con occhi diversi, ha aperto la mia anima a sensazioni straordinariamente uniche. Il silenzioso rumore delle sue acque, lo scorrere tranquillo del tempo e la vita che con esso si accompagna e sviluppa hanno scolpito in me tracce profonde che mai potrò dimenticare. Ogni immagine, ogni scatto è dedicato a questa magia e a chi come me ha saputo e potuto provare queste emozioni semplicemente guardando il Tanaro”.
Un bagliore di luce, il cielo, le nubi, alberi che si riflettono nelle placide acque del Tanaro. Un fiume che dà forza, vita e talvolta travolge una terra generosa di frutti, ricca di storia ma al contempo dura ed austera. Il Tanaro che serpeggia sinuoso, incastonato tra dolci colline ed alti dirupi. Percorrendone le sponde si riesce a cogliere il suo profondo respiro gonfio di vita, la pace delle sue acque nello scorrere lento attorno le sue anse e poco oltre la forza della bianca schiuma su una rapida discesa. Ho seguito il mutare delle stagioni dalla tarda estate alle nevicate invernali. Ho desiderato cogliere e fissare nelle mie immagini lo spirito di questo meraviglioso fiume, soffermandomi sulle sue acque, sugli scorci selvaggi delle sponde e sul territorio che lo circonda. Ho cercato di vedere ciò che non vediamo, fotografando all’infrarosso, eliminando i colori per esaltare le forme ed i semplici bagliori. Ho fotografato l’acqua scura contrastata dai chiari riflessi delle foglie di un caldo settembre od un semplice albero colto nella sua nudità invernale di febbraio.
Da Bastia Mondovì fin sotto Barbaresco, attraverso le colline cuneesi. Un percorso tortuoso, un territorio scolpito e finemente cesellato dal Tanaro che si pone in questo tratto come confine naturale tra l’austero Roero e le tondeggianti Langhe. Un fiume che si è elargito davanti al mio obiettivo con i suoi paesaggi più belli, che mi ha ispirato e guidato nelle mie immagini concedendomi il meglio di sé.
Davide D'Angelo e
LA FOTOGRAFIA ALL'INFRAROSSO
Fotografare all’infrarosso significa guardare al di la del visibile. sono queste immagini riprese con una macchina fotografica specificatamente dedicata ed elaborata per questo tipo di fotografia. Cieli resi neri come la pece nuvole eteree, foglie bianche come la neve restituiscono immagini di un mondo surreale al quale i nostri sensi non sono abituati. Eppure esso è li, un mondo che noi non vediamo eppure esiste. Un mondo parallelo a quello che conosciamo, a quello di tutti giorni, di ogni istante. Mi appassiona l’idea di scrutare al di là di ciò che la nostra vista ci offre. Un mondo così uguale ma al contempo così diverso, fatto di nitidezza da interpretare in un bianco e nero puro e profondo. Tutto da esplorare, tutto da scoprire anche nella sua interpretazione artistica.
11
gennaio 2014
Davide D’Angelo – Tanaro, il fiume dei vini
Dall'undici gennaio al 07 febbraio 2014
fotografia
Location
LA YOUNG PHOTO GALLERY
Padova, Riviera Tito Livio, 35, (Padova)
Padova, Riviera Tito Livio, 35, (Padova)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 8-12 e 15-24
Vernissage
11 Gennaio 2014, ore 18.30
Autore
Curatore