Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Davide Martinazzo – Meraviglia di Morfeo
La libertà del sogno, la fantasia dell’infanzia, la nostalgia di un mondo in continua scoperta in opere pittoriche capaci di far emergere dal flusso indistinto della memoria e della coscienza gli oggetti su cui il nostro mondo interiore è venuto costruendosi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 15 ottobre, alle ore 19.00, presso il Café Livre di Modena (via Emilia centro 103) Davide Martinazzo inaugura la mostra di pittura Meraviglia di Morfeo, a cura di Gianluca Belli e Stefano Suozzi. In collaborazione con Giudecca 795, Venezia.
Grazie alla collaborazione con la galleria veneziana Giudecca 795 (www.giudecca795.it), inaugura al Café Livre, per la cura di Gianluca Belli e Stefano Suozzi, la mostra personale di Davide Martinazzo, Meraviglia di Morfeo. Come ha sottolineato la critica d’arte Isabella Bisol, “attraverso un’intuizione che proviene dal mondo spregiudicato dell’infanzia, le forme complicate del mondo degli adulti vengono semplificate e trascinate all’interno dello spazio libero del gioco, in cui i significati e le pertinenze cadono, per lasciar nascere la meraviglia e l’incanto della scoperta”. È infatti la profonda libertà del sogno e del gioco dell’infanzia che nelle tecniche miste di Martinazzo trasfigura la rappresentazioni sia degli oggetti più cari che di quelli della quotidianità (giostre, sedie, giocattoli) facendoli reagire su una tessitura di grafemi che provengono dalla stessa fonte affettiva ed emozionale (cuori, frecce, “omini”). È così che, conclude la Bisol, “proprio la scelta di oggetti appartenenti ad un immaginario collettivo, e per questo immediatamente riconoscibili, consente l’instaurarsi di un dialogo costante con lo spettatore, che viene in qualche modo chiamato a partecipare ad un viaggio a ritroso, fino al recupero di uno sguardo libero, capace di stupore di fronte alle cose del mondo. In questo modo il percorso individuale dell’artista si fa traccia di un’esperienza universale, che ognuno può sentire come propria”.
Davide Martinazzo è nato a Montebelluna (Treviso) nel 1985, dove attualmente vive e lavora come designer e arredatore. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2007. Ha partecipato a diversi premi e mostre personali e collettive a Venezia, Milano, Firenze, Torino, Ferrara, Padova e Bergamo.
Grazie alla collaborazione con la galleria veneziana Giudecca 795 (www.giudecca795.it), inaugura al Café Livre, per la cura di Gianluca Belli e Stefano Suozzi, la mostra personale di Davide Martinazzo, Meraviglia di Morfeo. Come ha sottolineato la critica d’arte Isabella Bisol, “attraverso un’intuizione che proviene dal mondo spregiudicato dell’infanzia, le forme complicate del mondo degli adulti vengono semplificate e trascinate all’interno dello spazio libero del gioco, in cui i significati e le pertinenze cadono, per lasciar nascere la meraviglia e l’incanto della scoperta”. È infatti la profonda libertà del sogno e del gioco dell’infanzia che nelle tecniche miste di Martinazzo trasfigura la rappresentazioni sia degli oggetti più cari che di quelli della quotidianità (giostre, sedie, giocattoli) facendoli reagire su una tessitura di grafemi che provengono dalla stessa fonte affettiva ed emozionale (cuori, frecce, “omini”). È così che, conclude la Bisol, “proprio la scelta di oggetti appartenenti ad un immaginario collettivo, e per questo immediatamente riconoscibili, consente l’instaurarsi di un dialogo costante con lo spettatore, che viene in qualche modo chiamato a partecipare ad un viaggio a ritroso, fino al recupero di uno sguardo libero, capace di stupore di fronte alle cose del mondo. In questo modo il percorso individuale dell’artista si fa traccia di un’esperienza universale, che ognuno può sentire come propria”.
Davide Martinazzo è nato a Montebelluna (Treviso) nel 1985, dove attualmente vive e lavora come designer e arredatore. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2007. Ha partecipato a diversi premi e mostre personali e collettive a Venezia, Milano, Firenze, Torino, Ferrara, Padova e Bergamo.
15
ottobre 2009
Davide Martinazzo – Meraviglia di Morfeo
Dal 15 ottobre all'otto novembre 2009
arte contemporanea
Location
CAFE’ LIVRE
Modena, Via Emilia Centro, 103, (Modena)
Modena, Via Emilia Centro, 103, (Modena)
Orario di apertura
tutti i giorni: 8.00-20.00
Vernissage
15 Ottobre 2009, ore 19.00
Autore
Curatore