“Cani e Umani” è la nuova mostra fotografica del noto conduttore televisivo e fotografo Davide
Mengacci esposta dal 21 Marzo prossimo a Milano.
Mengacci ci offre una nuova raccolta di 42 fotografie di strada –scattate tra il 1968 e il 2012-
accostate in 21 dittici che contrappongono e confrontano il comportamento dei cani con quello
degli essere umani quando si trovano in situazioni analoghe: un tema del tutto originale almeno in
fotografia, particolarmente sentito da Mengacci che è anche un appassionato cinofilo.
Immagini intrise, come sempre, di poesia e ironia; una sorta di marchio di fabbrica che accompagna
Davide Mengacci in questo singolare percorso artistico nel quale si è già ampiamente confermato
attraverso numerose esposizioni e pubblicazioni.
Una nota particolarmente importante, perché concorre a determinare ancor più il valore dell’intero
evento, è la splendida cornice espositiva offerta dalle storiche mura di Palazzo Castiglioni, uno degli
edifici del Liberty italiano più importanti progettati da Giuseppe Sommaruga.
La presentazione alla stampa e inaugurazione ufficiale avverrà a pochi metri dalla sede designata
che ospiterà le opere di Davide Mengacci, presso le elegantissime sale di Palazzo Bovara martedì 19
marzo alle ore 11.00.

Biografia – Davide Mengacci
Notissimo come conduttore televisivo di numerosi programmi per le Reti Mediaset (Candid Camera
Show, Scene da un Matrimonio, Perdonami, La Domenica del Villaggio, Fornelli d’Italia, Ricette di
Famiglia per citare soltanto i principali), Davide Mengacci è anche fotografo. L’attitudine alla
fotografia nasce in lui nei primi anni ’60, affascinato dal neorealismo di Robert Doisneau, Henri
Cartier Bresson, Ugo Mulas. Per alcuni anni collabora saltuariamente come fotografo di cronaca alle
pagine milanesi de Il Giorno e de La Repubblica e con servizi di reportage geografico per Qui
Touring il mensile del Tourig Club Italiano. Mengacci fotografa dal 1965 e ciò che più attrae il suo
obiettivo è la piccola umanità cittadina osservata con partecipazione, affetto e ironia. Oggi Davide
Mengacci continua a osservare la realtà che lo circonda realizzando una convincente “fotografia di
strada” rivolta ai luoghi che visita, in Italia e all’estero, con una concentrazione e una applicazione
che non si limitano all’esercizio estetico dell’immagine ma declinano un’attenta e appassionata
osservazione della vita.