Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Davide Nido – Dipingere goccia a goccia
La rassegna comprende circa trenta lavori dell’artista prematuramente scomparso nel 2014, a quarantotto anni d’età, di cui gli ultimi otto passati come appassionato docente a Brera.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Voluta dalla direzione di Franco Marrocco, dall’intero corpo docente, dalla Commissione Cultura dell’Accademia sotto il coordinamento di Marco Meneguzzo, organizzata da Marco Cingolani e Dany Vescovi, la rassegna comprende circa trenta lavori dell’artista prematuramente scomparso nel 2014, a quarantotto anni d’età, di cui gli ultimi otto passati come appassionato docente a Brera.
Davide Nido (1966-2014), formatosi all’Accademia di Brera dove si è diplomato nel 1992, è stato assistente di Aldo Mondino, prima di affrontare compiutamente la sua ricerca pittorica, che si è subito rivelata come una delle più autonome e particolari della sua generazione: attraverso la sgocciolatura di gocce di colla pigmentate, le superfici si riempivano fittamente di elementi astratti in rilievo, che costruivano pattern iperdecorativi ed estremamente evocativi di culture e situazioni legate all’astrazione, simbolica e no, come potrebbe essere quella degli Aborigeni australiani o del più aggiornato artista optical. Ma non è da sottovalutare l’aspetto processuale del lavoro di Nido, che sostanzia di ulteriori elementi analitici – sulla pittura e sul pittore – la sua opera.
La rassegna di Brera assume il valore di una selezionata antologica, dedicata a un artista scomparso nel pieno della sua maturità, e compendia a un tempo l’omaggio al talento e, anche, alla formazione e alla docenza all’Accademia di Brera, che continua a formare alcuni dei maggiori talenti dell’arte italiana, come e forse più che in passato.
Una catalogo, sotto specie di cartelletta porta-disegni verrà prodotto per l’occasione, come per tutte le precedenti mostre personali realizzate nella stessa Sala (Giulio Paolini, Marco Gastini, Luciano Fabro, Rodolfo Aricò).
Davide Nido (1966-2014), formatosi all’Accademia di Brera dove si è diplomato nel 1992, è stato assistente di Aldo Mondino, prima di affrontare compiutamente la sua ricerca pittorica, che si è subito rivelata come una delle più autonome e particolari della sua generazione: attraverso la sgocciolatura di gocce di colla pigmentate, le superfici si riempivano fittamente di elementi astratti in rilievo, che costruivano pattern iperdecorativi ed estremamente evocativi di culture e situazioni legate all’astrazione, simbolica e no, come potrebbe essere quella degli Aborigeni australiani o del più aggiornato artista optical. Ma non è da sottovalutare l’aspetto processuale del lavoro di Nido, che sostanzia di ulteriori elementi analitici – sulla pittura e sul pittore – la sua opera.
La rassegna di Brera assume il valore di una selezionata antologica, dedicata a un artista scomparso nel pieno della sua maturità, e compendia a un tempo l’omaggio al talento e, anche, alla formazione e alla docenza all’Accademia di Brera, che continua a formare alcuni dei maggiori talenti dell’arte italiana, come e forse più che in passato.
Una catalogo, sotto specie di cartelletta porta-disegni verrà prodotto per l’occasione, come per tutte le precedenti mostre personali realizzate nella stessa Sala (Giulio Paolini, Marco Gastini, Luciano Fabro, Rodolfo Aricò).
08
giugno 2017
Davide Nido – Dipingere goccia a goccia
Dall'otto al 30 giugno 2017
arte contemporanea
Location
ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI BRERA
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì – venerdì 9.00 – 18.30; sabato 9.00 – 14.00
Vernissage
8 Giugno 2017, ore 17,30
Autore