-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
De Profundis Clamavi – In memoria di Capitano Nemo
Mostra collettiva di arte contemporanea.
Opere di :
Franco Cimitan, Paolo Dolzan,
Vincenzo Eulisse,
Alberto La Sala, Dominique Pinchi,
AndreaToniolo.
Oceano, avventura, profondità: l’arte senza la vita è bella ma noiosa e fredda
Contaninazione fra una memoria intima infantile e la fredda notte simile al vecchio caos che si attraversa sempre nel momento della creazion e.
In memoria di Capitano Nemo, di un primo viaggio fantastico nell’immensità spaventosa e irresistibile dell’oceano, spazio non svelato, riserva di sogni meravigliosi di esperienza e conoscenza. Il tema della mostra è chiaramente ispirato a “Ventimilaleghe sotto i mari” di Jules Verne e al XXX componimento de “I fiori del male” di Baudleaire.
L’avventura di Verne è una discesa nella parte misteriosa e atavica del sè, il desiderio di chiudersi al mondo per amore di silenzio e conoscenza, per quasi ventura. E’ l’incontro straordinariamente poetico dell’uomo con la macchina capace di ammaliare e impaurire, di catalizzare ogni desiderio; la celebrazione della tecnologia che amplia i limiti dell’esperibile umano e fatalmente ne modifica sensibilità,
coscienza
e destini.
Baudleare vuole sprofondare nel fondo del piu’ nero abisso per trovare del nuovo.
“Ventimila leghe sotto i mari” è costante delle letture e della formazione di tutte le generazioni
nate dopo il 1870. E’
un rito carico di misteri
che lascia una traccia vaga di avventura e paura nella nostra memoria di adulti.
Parla di terrorismo in termini per nulla semplificativi, quasi fosse una componente congenita della società occidentale moderna e post moderna.
De Profundis Clamavi – In memoria di Capitano Nemo
Venezia, Castello, 2737f, (Venezia)