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Decadence suite
Collettiva, performance teatrale e promozione di arte, poesia, letteratura, stile.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’evento “Decadence suite” si ispira a reminiscenze artistico-letterarie di un remoto luogo comune di ispirazione decadente e si contamina con un immaginario collettivo pop.
Estasi sensoriali, minimalismi estetizzanti, artifici naturali e naturalezza artificiosa, l’estrema ricerca e la ricerca estrema… i tasselli riaffiorano in caleidoscopica forma, sotto le s-mentite spoglie del nuovo e coinvolgono i sensi, avvolgendoli.
In un’epoca di imperante massificazione, in cui il consumismo si fa beffe della qualità e della ricercata originalità, torna di moda - anzi fuori-moda - l’estetismo e il decadentismo propri dei dandy, eroici ed ironici perdenti, ribelli eremiti mondani.
L’importante è recitare bene la propria parte, vivendo la propria esistenze come un’opera d’arte, così come Charles Baudelaire, Oscar Wilde, Lord Brummel, Lord Byron, il Duca di Wellington, il Conte D’Orsay, Stendhal, Whistler, Marcel Proust, Gabriele D’Annunzio ed altri eccentrici ed insofferenti amanti della vita.
Performance teatrale
L’ultima sera del mondo in una bisca clandestina, o forse… una fumeria d’oppio, un girone infernale, un labirinto arcaico, un paradiso artificiale… sotterranei dell’anima popolati da angeli caduti, inconsapevolmente de-caduti dalla promessa di fredde certezze alla voluttà dei sensi, anime lacerate e insieme giocose, inafferrabili e alla disperata ricerca di un doppio, scabrosamente ingenue e impudicamente divise: all’orizzonte un futuro inafferrabile, forse una guerra.
Personaggi archetipici e onirici invadono la scena, maschere per-sonae in attesa di un riscatto interagiscono con il pubblico in cerca di una possibilità, forse di un complice.
Edonismo e decadenza, trasgressione e spensieratezza, la corsa contro il tempo per tuffarsi nel piacere e affondare con le proprie passioni.
Estasi sensoriali, minimalismi estetizzanti, artifici naturali e naturalezza artificiosa, l’estrema ricerca e la ricerca estrema… i tasselli riaffiorano in caleidoscopica forma, sotto le s-mentite spoglie del nuovo e coinvolgono i sensi, avvolgendoli.
In un’epoca di imperante massificazione, in cui il consumismo si fa beffe della qualità e della ricercata originalità, torna di moda - anzi fuori-moda - l’estetismo e il decadentismo propri dei dandy, eroici ed ironici perdenti, ribelli eremiti mondani.
L’importante è recitare bene la propria parte, vivendo la propria esistenze come un’opera d’arte, così come Charles Baudelaire, Oscar Wilde, Lord Brummel, Lord Byron, il Duca di Wellington, il Conte D’Orsay, Stendhal, Whistler, Marcel Proust, Gabriele D’Annunzio ed altri eccentrici ed insofferenti amanti della vita.
Performance teatrale
L’ultima sera del mondo in una bisca clandestina, o forse… una fumeria d’oppio, un girone infernale, un labirinto arcaico, un paradiso artificiale… sotterranei dell’anima popolati da angeli caduti, inconsapevolmente de-caduti dalla promessa di fredde certezze alla voluttà dei sensi, anime lacerate e insieme giocose, inafferrabili e alla disperata ricerca di un doppio, scabrosamente ingenue e impudicamente divise: all’orizzonte un futuro inafferrabile, forse una guerra.
Personaggi archetipici e onirici invadono la scena, maschere per-sonae in attesa di un riscatto interagiscono con il pubblico in cerca di una possibilità, forse di un complice.
Edonismo e decadenza, trasgressione e spensieratezza, la corsa contro il tempo per tuffarsi nel piacere e affondare con le proprie passioni.
27
ottobre 2010
Decadence suite
Dal 27 al 31 ottobre 2010
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
DECADENCE LOFT
Milano, Viale Monte Grappa, 6/a, (Milano)
Milano, Viale Monte Grappa, 6/a, (Milano)
Orario di apertura
dalle 16.30 alle 19.30
Vernissage
27 Ottobre 2010, ore 18.30
Sito web
www.decadencesuite.jimdo.com
Autore
Curatore