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Del conflitto esecrando
Tra le numerose iniziative in corso per la celebrazione dei cento anni da quel terribile conflitto, la mostra a cura di Fulvio Dell’Agnese, ospitata negli spazi del Parco dei Poeti e del Museo Civico del Territorio a Cormons, rifuggendo la retorica che spesso accompagna queste ricorrenze, non intende dare alcuna enfasi alla guerra e pone al centro il dialogo di sei artisti del contemporaneo con quella tragica mattanza che cambiò il Mondo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
DEL CONFLITTO ESECRANDO
Cormons
Museo Civico del Territorio / Parco dei Poeti
4 giugno – 17 luglio 2016
Sabato 4 giugno alle ore 19.30, nelle sale del Museo Civico del Territorio di
Cormons avrà luogo l’inaugurazione della mostra Del conflitto esecrando alla
presenza del Sindaco di Cormons Luciano Patat, dell’Assessore alla Cultura Raoul
Nadalutti, del critico d’arte Fulvio Dell’Agnese e dei rappresentanti delle associazioni
promotrici. L’iniziativa rientra nel cartellone di Sconfinando – Ambientarti Festival
dell’ambiente e delle arti, manifestazione che animerà la cittadina dal 2 al 5 giugno con
mostre, dibattiti, concerti, iniziative per bambini e molto altro ancora.
Tra le numerose iniziative in corso per la celebrazione dei cento anni da quel terribile
conflitto, la mostra a cura di Fulvio Dell’Agnese, ospitata negli spazi del Parco dei Poeti
e del Museo Civico del Territorio a Cormons, rifuggendo la retorica che spesso
accompagna queste ricorrenze, non intende dare alcuna enfasi alla guerra e pone al
centro il dialogo di sei artisti del contemporaneo con quella tragica mattanza che cambiò
il Mondo.
Per quanto incredibile possa oggi apparire la Prima Guerra Mondiale fu ampiamente
sostenuta dall’elite culturale e intellettuale di tutta Europa. Compositori, musicisti, pittori,
scrittori, poeti, filosofi, registi, giornalisti, tutti contribuirono con le proprie opere ad
accrescere l’entusiasmo nei confronti della guerra, a mobilitare le masse e a “giustificare”
moralmente il conflitto. Nei dibattiti culturali l’arte ebbe un ruolo significativo ancor
prima dell’avvento della guerra, essendo considerata quale specchio, espressione e guida
della cultura generale.
Il progetto espositivo intitolato DEL CONFLITTO ESECRANDO, realizzato in
collaborazione con il Comune di Cormons, è promosso da quattro Associazioni
Culturali dislocate tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Veneto che hanno fatto della
collaborazione, della solidarietà, dello scambio e della promozione dell’arte e della
cultura in genere, il loro punto di forza. Si tratta del Circolo ARCI Eventualmente di
Cormons (Gorizia), del Circolo ARCI Cervignano di Cervignano del Friuli (Udine) delle
Associazioni culturali MediaNaonis di Pordenone e Porto dei Benandanti di Portogruaro
(Venezia).
In mostra dal 4 giugno al 17 luglio saranno le opere di Marisa Bidese, Renzo Cevro-
Vukovic, Giuliano Marian, Orietta Masin, Gianni Pasotti, Giammarco Roccagli.
Sei artisti dai percorsi e caratteri stilistici molto diversi che attraverso installazioni,
sculture, video e pittura cercheranno con le loro opere di dare un senso e costruire una
narrazione capace di contenere questa immane tragedia.
Così come scrive Fulvio Dell’Agnese in catalogo: (…) bisogna prendere esempio dagli artisti,
che giustamente non si fanno di questi problemi e riescono a svincolarsi dal labirinto dei ruoli e delle
convenienze, degli encomi solenni come delle superficiali prese di distanza. Forti di uno sguardo laterale,
da fool shakespeariano, sono loro ad aggirare l’ufficialità della storia e a rimettere – anche giocosamente
– in discussione i punti fermi dell’iconografia bellica.
Orari di apertura Museo Civico del Territorio
giovedì > sabato 16/20 - domenica 10/13 e 16/20
Parco dei Poeti sempre aperto
Info: cell. 338 845 4492/facebook: Del conflitto esecrando
Catalogo in mostra
Ingresso libero
Cormons
Museo Civico del Territorio / Parco dei Poeti
4 giugno – 17 luglio 2016
Sabato 4 giugno alle ore 19.30, nelle sale del Museo Civico del Territorio di
Cormons avrà luogo l’inaugurazione della mostra Del conflitto esecrando alla
presenza del Sindaco di Cormons Luciano Patat, dell’Assessore alla Cultura Raoul
Nadalutti, del critico d’arte Fulvio Dell’Agnese e dei rappresentanti delle associazioni
promotrici. L’iniziativa rientra nel cartellone di Sconfinando – Ambientarti Festival
dell’ambiente e delle arti, manifestazione che animerà la cittadina dal 2 al 5 giugno con
mostre, dibattiti, concerti, iniziative per bambini e molto altro ancora.
Tra le numerose iniziative in corso per la celebrazione dei cento anni da quel terribile
conflitto, la mostra a cura di Fulvio Dell’Agnese, ospitata negli spazi del Parco dei Poeti
e del Museo Civico del Territorio a Cormons, rifuggendo la retorica che spesso
accompagna queste ricorrenze, non intende dare alcuna enfasi alla guerra e pone al
centro il dialogo di sei artisti del contemporaneo con quella tragica mattanza che cambiò
il Mondo.
Per quanto incredibile possa oggi apparire la Prima Guerra Mondiale fu ampiamente
sostenuta dall’elite culturale e intellettuale di tutta Europa. Compositori, musicisti, pittori,
scrittori, poeti, filosofi, registi, giornalisti, tutti contribuirono con le proprie opere ad
accrescere l’entusiasmo nei confronti della guerra, a mobilitare le masse e a “giustificare”
moralmente il conflitto. Nei dibattiti culturali l’arte ebbe un ruolo significativo ancor
prima dell’avvento della guerra, essendo considerata quale specchio, espressione e guida
della cultura generale.
Il progetto espositivo intitolato DEL CONFLITTO ESECRANDO, realizzato in
collaborazione con il Comune di Cormons, è promosso da quattro Associazioni
Culturali dislocate tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Veneto che hanno fatto della
collaborazione, della solidarietà, dello scambio e della promozione dell’arte e della
cultura in genere, il loro punto di forza. Si tratta del Circolo ARCI Eventualmente di
Cormons (Gorizia), del Circolo ARCI Cervignano di Cervignano del Friuli (Udine) delle
Associazioni culturali MediaNaonis di Pordenone e Porto dei Benandanti di Portogruaro
(Venezia).
In mostra dal 4 giugno al 17 luglio saranno le opere di Marisa Bidese, Renzo Cevro-
Vukovic, Giuliano Marian, Orietta Masin, Gianni Pasotti, Giammarco Roccagli.
Sei artisti dai percorsi e caratteri stilistici molto diversi che attraverso installazioni,
sculture, video e pittura cercheranno con le loro opere di dare un senso e costruire una
narrazione capace di contenere questa immane tragedia.
Così come scrive Fulvio Dell’Agnese in catalogo: (…) bisogna prendere esempio dagli artisti,
che giustamente non si fanno di questi problemi e riescono a svincolarsi dal labirinto dei ruoli e delle
convenienze, degli encomi solenni come delle superficiali prese di distanza. Forti di uno sguardo laterale,
da fool shakespeariano, sono loro ad aggirare l’ufficialità della storia e a rimettere – anche giocosamente
– in discussione i punti fermi dell’iconografia bellica.
Orari di apertura Museo Civico del Territorio
giovedì > sabato 16/20 - domenica 10/13 e 16/20
Parco dei Poeti sempre aperto
Info: cell. 338 845 4492/facebook: Del conflitto esecrando
Catalogo in mostra
Ingresso libero
04
giugno 2016
Del conflitto esecrando
Dal 04 giugno al 17 luglio 2016
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO DEL TERRITORIO – PALAZZO LOCATELLI
Cormons, Piazza XXIV Maggio, 22, (Gorizia)
Cormons, Piazza XXIV Maggio, 22, (Gorizia)
Orario di apertura
giovedì > sabato 16/20 - domenica 10/13 e 16/20
Parco dei Poeti sempre aperto
Vernissage
4 Giugno 2016, h 19.30
Autore
Curatore