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Del Rio | Scotti | Zoani
il Bice Bugatti Club ospiterà presso la Chie Art Gallery i dipinti di Pier Sandro Del Rio ed Enzo Zoani, e le sculture di Ida Rosa Scotti, in una mostra curata da Alessia Barzaghi.
Comunicato stampa
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Dal 5 al 19 giugno il Bice Bugatti Club ospiterà presso la Chie Art Gallery i dipinti di Pier Sandro Del Rio ed Enzo Zoani, e le sculture di Ida Rosa Scotti, in una mostra curata da Alessia Barzaghi.
Pier Sandro Del Rio nasce a Carbonia in provincia di Cagliari nel 1960, ma si trasferisce molto giovane a Nova Milanese, dove vive e lavora a tutt’oggi. Qui inizia a frequentare nel 1975, a soli 15 anni, la Libera Accademia di Pittura sotto la guida del maestro Vittorio Viviani. Nel 1987 completa la sua preparazione artistica alla Scuola di Scultura “Paolo Borsa” presso la Villa Reale di Monza.
Nel corso della sua carriera ha partecipato e vinto diversi concorsi e premi: Premio “Città di Nova Milanese” e Primo Premio di Pittura a Varedo (1992); Medaglia d’oro al Premio “Bice Bugatti” e al Premio “Giovanni Segantini” (1995, 2005; 1996, 2006); Premio “Schizzi d’arte” (2009). Tra le mostre personali e collettive cui ha preso parte ricordiamo le più recenti: Centro Pro, Desio, 2000;
Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo, 2001; Centro culturale “Sergio Valmaggi”, Sesto San Giovanni, 2003; Villa Gargantini, Paderno Dugnano, 2004; Artefici – Forme e Colori, Villa Vertua, Nova Milanese.
“Pier Sandro Del Rio ha una finissima tecnica esecutiva che gli deriva, in particolare, dall’uso dei pastelli che lui stesso prepara con molta cura e mette in atto con singolare proprietà.
La perfezione tecnica dell’esecuzione e la sicurezza dei risultati, con una visualità segnica e cromatica riassunta strutturalmente, non fanno dimenticare la spontaneità dell’ispirazione, sempre viva e nuova, tanto che la luce, che proviene dall’insieme di queste invenzioni, non è altro che il riflesso limpido e scattante dell’anima dell’artista” (Enotrio Mastrolonardo).
Ida Rosa Scotti nasce a Milano nel 1955, dove vive e lavora. Ha frequentato la Scuola del Fumetto di Via Savona a Milano, e la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Brera. Per molti anni si è dedicata alla pittura, ma da circa dieci anni ha concentrato le sue ricerche artistiche nella scultura. Tra i concorsi e le mostre cui ha partecipato ricordiamo nel 2008 Anniversario Zero, Centro Culturale Zerologico, Milano; Acquisizioni 2008, Civico Museo Parisi-Valle, Maccagno; Le porte, centro storico di Bussero; Rassegna internazionale “Giovanni Segantini”, Nova Milanese; Arte all’aperto, Scipione Castello, Salsomaggiore Terme; nel 2009 Suggestioni, Civico Museo Parisi-Valle, Maccagno; Il confine, centro storico di Bussero; inCONTRO, Centro Culturale Bertolt Brecht, Milano.
Ida Rosa Scotti ha sempre avvertito il fascino della terra “fin dalle prime esperienze d’impasto e modellazione. Ed anche ora, dopo essersi cimentata con materiali di ogni tipo, legno e pietra compresi, la sua preferenza continua ad inclinare verso la terra, refrattaria in particolare: grezza, porosa, irregolare, ruvida al tatto, ma anche massimamente affidabile nella cottura. È in essa un che di non-aulico, di primitivo e rustico, in antitesi alla magniloquenza solenne del bronzo, parente nobile nella modellazione.
Ida apprezza l’atto del ‘levare’, dello scolpire vero e proprio, del far emergere di forza forme celate nella solidità compatta della materia. Ma il richiamo della madre terra è troppo forte, e non lo può ignorare che per delle parentesi” (Pier Luigi Senna, 2008).
Enzo Zoani nasce a Milano nel 1955, vive e lavora a Senago. Avvicinatosi alla pittura ancora adolescente, coltiva il suo interesse per l’arte anche grazie all’incontro con il pittore Enzo Fornara, di cui ammira la metafisica delle figure. Dopo gli studi tecnici e la fondazione della sua impresa commerciale nel ramo chimico, riprende l’attività artistica nella piena maturità, frequentando la Libera Accademia di Pittura “Vittorio Viviani” e partecipando al gruppo “Amici dell’arte” di Nova Milanese. Tra i riconoscimenti ottenuti ricordiamo la Medaglia d’oro al Premio “Bice Bugatti” (2007), la Targa d’argento Villa Tittoni Traversi (2008), il quarto premio alla XXVII Rassegna Nazionale di Pittura Comune di Macherio (2008), il Premio Ambiente 2009, Stresa. Tra le ultime mostre segnaliamo: nel 2008 Amici dell’arte, Villa Vertua, Nova Milanese; Fondazione “Don Gnocchi”, Villa Cagnola, Inverigo; nel 2009 Villa Visconti Borromeo Litta, Lainate; Innovarte, Villa Vertua, Nova Milanese.
“Per una via informale, fatta per lo più di sedimenti, depositati magari con istinto inconscio, ottiene Enzo Zoani con impasti materici che sviluppano valenza mnemoniche, ma che portano anche impresse stigmate di umiltà riscattata, o da riscattare, proprio attraverso il bagliore del bello che l’artista riesce a recuperare: affermando e suggerendo così che non ci può essere vera estetica senza affezione” (Camillo Ravasi).
I dipinti di Pier Sandro Del Rio sono testimonianza di una ricerca artistica formale condotta con coerenza e costanza, una pittura minimalista, essenziale, che seduce per compostezza ed equilibrio. Forme plastiche costruite attraverso la ritmica delle linee e raffinate elaborazioni tonali e timbriche, un insieme razionale ed armonico di una geometria nitida e sospesa.
Le sculture di Ida Rosa Scotti ora esposte sono un incastro di volumi, un dialogo tra materia e colore. Corpi che si incontrano e si scontrano, lottano e si abbracciano. Forze contrastanti e primigenie che scaturiscono dalla terra, ruvida e porosa, e dalla dura pietra. Una dialettica degli opposti che richiama echi lontani ed ancestrali, una spiritualità che si incarna, diventa massa e si sublima nell’idea.
I quadri di Enzo Zoani in mostra appartengono tutti alla serie dei catrami cui l’artista si è dedicato negli ultimi anni. Paesaggi impossibili, dove gli elementi si mescolano in un impasto di materia e colore in dialogo serrato. “Morbido e plastico, il catrame stempera o rifiuta le altre sostanze, non accetta compromessi, mi conduce alla creazione di paesaggi irreali e fantastici” (E. Zoani).
Pier Sandro Del Rio nasce a Carbonia in provincia di Cagliari nel 1960, ma si trasferisce molto giovane a Nova Milanese, dove vive e lavora a tutt’oggi. Qui inizia a frequentare nel 1975, a soli 15 anni, la Libera Accademia di Pittura sotto la guida del maestro Vittorio Viviani. Nel 1987 completa la sua preparazione artistica alla Scuola di Scultura “Paolo Borsa” presso la Villa Reale di Monza.
Nel corso della sua carriera ha partecipato e vinto diversi concorsi e premi: Premio “Città di Nova Milanese” e Primo Premio di Pittura a Varedo (1992); Medaglia d’oro al Premio “Bice Bugatti” e al Premio “Giovanni Segantini” (1995, 2005; 1996, 2006); Premio “Schizzi d’arte” (2009). Tra le mostre personali e collettive cui ha preso parte ricordiamo le più recenti: Centro Pro, Desio, 2000;
Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo, 2001; Centro culturale “Sergio Valmaggi”, Sesto San Giovanni, 2003; Villa Gargantini, Paderno Dugnano, 2004; Artefici – Forme e Colori, Villa Vertua, Nova Milanese.
“Pier Sandro Del Rio ha una finissima tecnica esecutiva che gli deriva, in particolare, dall’uso dei pastelli che lui stesso prepara con molta cura e mette in atto con singolare proprietà.
La perfezione tecnica dell’esecuzione e la sicurezza dei risultati, con una visualità segnica e cromatica riassunta strutturalmente, non fanno dimenticare la spontaneità dell’ispirazione, sempre viva e nuova, tanto che la luce, che proviene dall’insieme di queste invenzioni, non è altro che il riflesso limpido e scattante dell’anima dell’artista” (Enotrio Mastrolonardo).
Ida Rosa Scotti nasce a Milano nel 1955, dove vive e lavora. Ha frequentato la Scuola del Fumetto di Via Savona a Milano, e la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Brera. Per molti anni si è dedicata alla pittura, ma da circa dieci anni ha concentrato le sue ricerche artistiche nella scultura. Tra i concorsi e le mostre cui ha partecipato ricordiamo nel 2008 Anniversario Zero, Centro Culturale Zerologico, Milano; Acquisizioni 2008, Civico Museo Parisi-Valle, Maccagno; Le porte, centro storico di Bussero; Rassegna internazionale “Giovanni Segantini”, Nova Milanese; Arte all’aperto, Scipione Castello, Salsomaggiore Terme; nel 2009 Suggestioni, Civico Museo Parisi-Valle, Maccagno; Il confine, centro storico di Bussero; inCONTRO, Centro Culturale Bertolt Brecht, Milano.
Ida Rosa Scotti ha sempre avvertito il fascino della terra “fin dalle prime esperienze d’impasto e modellazione. Ed anche ora, dopo essersi cimentata con materiali di ogni tipo, legno e pietra compresi, la sua preferenza continua ad inclinare verso la terra, refrattaria in particolare: grezza, porosa, irregolare, ruvida al tatto, ma anche massimamente affidabile nella cottura. È in essa un che di non-aulico, di primitivo e rustico, in antitesi alla magniloquenza solenne del bronzo, parente nobile nella modellazione.
Ida apprezza l’atto del ‘levare’, dello scolpire vero e proprio, del far emergere di forza forme celate nella solidità compatta della materia. Ma il richiamo della madre terra è troppo forte, e non lo può ignorare che per delle parentesi” (Pier Luigi Senna, 2008).
Enzo Zoani nasce a Milano nel 1955, vive e lavora a Senago. Avvicinatosi alla pittura ancora adolescente, coltiva il suo interesse per l’arte anche grazie all’incontro con il pittore Enzo Fornara, di cui ammira la metafisica delle figure. Dopo gli studi tecnici e la fondazione della sua impresa commerciale nel ramo chimico, riprende l’attività artistica nella piena maturità, frequentando la Libera Accademia di Pittura “Vittorio Viviani” e partecipando al gruppo “Amici dell’arte” di Nova Milanese. Tra i riconoscimenti ottenuti ricordiamo la Medaglia d’oro al Premio “Bice Bugatti” (2007), la Targa d’argento Villa Tittoni Traversi (2008), il quarto premio alla XXVII Rassegna Nazionale di Pittura Comune di Macherio (2008), il Premio Ambiente 2009, Stresa. Tra le ultime mostre segnaliamo: nel 2008 Amici dell’arte, Villa Vertua, Nova Milanese; Fondazione “Don Gnocchi”, Villa Cagnola, Inverigo; nel 2009 Villa Visconti Borromeo Litta, Lainate; Innovarte, Villa Vertua, Nova Milanese.
“Per una via informale, fatta per lo più di sedimenti, depositati magari con istinto inconscio, ottiene Enzo Zoani con impasti materici che sviluppano valenza mnemoniche, ma che portano anche impresse stigmate di umiltà riscattata, o da riscattare, proprio attraverso il bagliore del bello che l’artista riesce a recuperare: affermando e suggerendo così che non ci può essere vera estetica senza affezione” (Camillo Ravasi).
I dipinti di Pier Sandro Del Rio sono testimonianza di una ricerca artistica formale condotta con coerenza e costanza, una pittura minimalista, essenziale, che seduce per compostezza ed equilibrio. Forme plastiche costruite attraverso la ritmica delle linee e raffinate elaborazioni tonali e timbriche, un insieme razionale ed armonico di una geometria nitida e sospesa.
Le sculture di Ida Rosa Scotti ora esposte sono un incastro di volumi, un dialogo tra materia e colore. Corpi che si incontrano e si scontrano, lottano e si abbracciano. Forze contrastanti e primigenie che scaturiscono dalla terra, ruvida e porosa, e dalla dura pietra. Una dialettica degli opposti che richiama echi lontani ed ancestrali, una spiritualità che si incarna, diventa massa e si sublima nell’idea.
I quadri di Enzo Zoani in mostra appartengono tutti alla serie dei catrami cui l’artista si è dedicato negli ultimi anni. Paesaggi impossibili, dove gli elementi si mescolano in un impasto di materia e colore in dialogo serrato. “Morbido e plastico, il catrame stempera o rifiuta le altre sostanze, non accetta compromessi, mi conduce alla creazione di paesaggi irreali e fantastici” (E. Zoani).
09
giugno 2010
Del Rio | Scotti | Zoani
Dal 09 al 19 giugno 2010
arte contemporanea
Location
CHIE ART GALLERY
Milano, Viale Premuda, 27, (Milano)
Milano, Viale Premuda, 27, (Milano)
Orario di apertura
Lun-Sab: 11-13.30, 16-19
Domenica chiuso
La mostra è visitabile fino al 19 mattina
Vernissage
9 Giugno 2010, ore 18
Autore
Curatore