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Delio Meinardi – Sguardi e altro
Delio Meinardi nasce a Borgaretto(To) nel 1939.Formatosi alla scuola di Pippo Bercetti si dedica alla pittura ad olio ed all’acquerello;sempre alla ricerca di nuove esperienze segue i corsi di incisione di Giorgio Roggino,per tornare nuovamente alla tecnica da lui più amata e congeniale:l’acquerello
Comunicato stampa
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'Delio Meinardi esordisce, con questa mostra, nel ritratto.
Proponendo un vissuto che esclude d’intento il drammatico, per veleggiare su un lirismo talvolta leggero ed altrove più intenso e passionale, scevro di abbandoni e folto di episodi (se irripetuti tuttavia omologhi) di effettivo smarrimento, rivissuti in una solitudine sensitivamente operosa, con un’affettività spontanea. Verrebbe da dire, in un imprevisto e consequenziale collegamento ancora con il suo privato scrigno di apparizioni, “naturale”.
Il traguardo per lui è la spontaneità del dialogo con se stesso, la piena presa di possesso di una propria profonda identità, un’immersione totale nella pittura che vorrebbe anelare allo smarrimento. L’aspirazione (comune a tutti gli artisti) all’impossibile riconquista dell’Eden perduto.
Meinardi con i suoi acquerelli sta percorrendo questa strada senza remore, con stupefacente candore.
È per questo che tutto è scoperto e spontaneo, nel suo lavoro.
Evidente ed ammirevole. Nelle intenzioni e nei risultati.'
Proponendo un vissuto che esclude d’intento il drammatico, per veleggiare su un lirismo talvolta leggero ed altrove più intenso e passionale, scevro di abbandoni e folto di episodi (se irripetuti tuttavia omologhi) di effettivo smarrimento, rivissuti in una solitudine sensitivamente operosa, con un’affettività spontanea. Verrebbe da dire, in un imprevisto e consequenziale collegamento ancora con il suo privato scrigno di apparizioni, “naturale”.
Il traguardo per lui è la spontaneità del dialogo con se stesso, la piena presa di possesso di una propria profonda identità, un’immersione totale nella pittura che vorrebbe anelare allo smarrimento. L’aspirazione (comune a tutti gli artisti) all’impossibile riconquista dell’Eden perduto.
Meinardi con i suoi acquerelli sta percorrendo questa strada senza remore, con stupefacente candore.
È per questo che tutto è scoperto e spontaneo, nel suo lavoro.
Evidente ed ammirevole. Nelle intenzioni e nei risultati.'
08
ottobre 2008
Delio Meinardi – Sguardi e altro
Dall'otto al 25 ottobre 2008
arte contemporanea
Location
STUDIO LABORATORIO ANNA VIRANDO
Torino, Corso Giovanni Lanza, 105, (Torino)
Torino, Corso Giovanni Lanza, 105, (Torino)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato dalle 16,30 alle 20,00-Fuori orario su appuntamento
Vernissage
8 Ottobre 2008, ore 17,30
Autore
Curatore