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Dentro lo sguardo. Occhi che parlano, dall’antichità al XXI secolo
Un percorso con oltre 30 opere, dedicate al tema dello sguardo, che spazia dall’antichità alla contemporaneità (da Bernardino de’ Conti al Morazzone, da Delleani a Calderini, da Longoni a Chagall, fino a Ronda) che permette di valorizzare le collezioni civiche attraverso nuove chiavi di lettura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Museo del Territorio Biellese presenta un percorso inedito tra le opere delle collezioni permanenti e l’allestimento di una mostra temporanea con opere che fino ad oggi sono state conservate nei depositi e che aspettavano occasioni come questa per essere valorizzate.
Trait d’union è lo sguardo.
Come è noto, con la riapertura post Covid-19, le misure di contenimento hanno prescritto l’utilizzo della mascherina e oggi, più che mai, gli occhi che incrociamo catturano la nostra attenzione e spesso contribuiscono a comunicare ciò che in assenza del labiale facciamo fatica a comprendere. E’ così che gli sguardi presenti in Museo si mettono in mostra, si fanno ammirare e, allo stesso tempo, raccontano storie.
Si tratta di un percorso con oltre 30 opere che spazia dall’antichità alla contemporaneità (da Bernardino de’ Conti al Morazzone, da Delleani a Calderini, da Longoni a Chagall, fino a Pozzi, Carletti e Ronda) che permette di valorizzare le collezioni civiche attraverso nuove chiavi di lettura, presentandole singolarmente e approfondendone i contesti di provenienza, facendo riemergere storie e legami con il territorio.
Un allestimento chiaro e semplice, supportato da didascalie brevi che in 100 parole presentano e contestualizzano l’opera (anche ascoltabili tramite il proprio smartphone attraverso un QR code), permetterà al visitatore di ritrovarsi davanti a occhi profondi ed espressivi, che non celano lo stato d’animo di chi è stato ritratto, ma anche sguardi apparentemente imperscrutabili o inespressivi che riusciranno comunque a trasmettere sensazioni ed emozioni.
Sono questi alcuni degli elementi che caratterizzano questa esposizione, nata per proporre al pubblico uno “sguardo” inedito sulle collezioni del Museo.
Trait d’union è lo sguardo.
Come è noto, con la riapertura post Covid-19, le misure di contenimento hanno prescritto l’utilizzo della mascherina e oggi, più che mai, gli occhi che incrociamo catturano la nostra attenzione e spesso contribuiscono a comunicare ciò che in assenza del labiale facciamo fatica a comprendere. E’ così che gli sguardi presenti in Museo si mettono in mostra, si fanno ammirare e, allo stesso tempo, raccontano storie.
Si tratta di un percorso con oltre 30 opere che spazia dall’antichità alla contemporaneità (da Bernardino de’ Conti al Morazzone, da Delleani a Calderini, da Longoni a Chagall, fino a Pozzi, Carletti e Ronda) che permette di valorizzare le collezioni civiche attraverso nuove chiavi di lettura, presentandole singolarmente e approfondendone i contesti di provenienza, facendo riemergere storie e legami con il territorio.
Un allestimento chiaro e semplice, supportato da didascalie brevi che in 100 parole presentano e contestualizzano l’opera (anche ascoltabili tramite il proprio smartphone attraverso un QR code), permetterà al visitatore di ritrovarsi davanti a occhi profondi ed espressivi, che non celano lo stato d’animo di chi è stato ritratto, ma anche sguardi apparentemente imperscrutabili o inespressivi che riusciranno comunque a trasmettere sensazioni ed emozioni.
Sono questi alcuni degli elementi che caratterizzano questa esposizione, nata per proporre al pubblico uno “sguardo” inedito sulle collezioni del Museo.
15
luglio 2020
Dentro lo sguardo. Occhi che parlano, dall’antichità al XXI secolo
Dal 15 luglio al 20 settembre 2020
arte antica
arte contemporanea
arte moderna
arte contemporanea
arte moderna
Location
MUSEO DEL TERRITORIO BIELLESE – CHIOSTRO DI SAN SEBASTIANO
Biella, Via Quintino Sella, (Biella)
Biella, Via Quintino Sella, (Biella)
Biglietti
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00
Ridotto con coupon giornale La Nuova Provincia € 1,00
Orario di apertura
Mercoledì e sabato 15-18.30.
Giovedì, venerdì e domenica 10-12.30 / 15-18.30
Autore
Media partner
Produzione organizzazione