Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
De©ostruisco
Mostra dei collettivi MYali: gli artisti costruiranno” un percorso artistico collettivo dove l’ambiente sarà un tutt’uno con l’esposizione, anch’esso parte integrante, oltre che supporto, delle installazioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il collettivo artistico MYali porta a Macerata un evento unico e irripetibile: una mostra dal titolo “De©ostruisco” che avrà inizio sabato 1 dicembre alle ore 19:30 al Faber Café (Vicolo Ferrari 12). Le opere di Fidia Falaschetti (Civitanova Marche, Mc), Lacey Coover (Oakland, California), Mikkel Garro Martinsen (Aalborg, Danimarca - Bologna) e Morgan Maggiolini (Porto San Giorgio, Ap - Roma) “costruiranno” un percorso artistico collettivo dove l’ambiente sarà un tutt’uno con l’esposizione, anch’esso parte integrante, oltre che supporto, delle installazioni.
La decostruzione è infatti il tema che lega i diversi lavori e getta uno sguardo inedito sulla materia (e i materiali) di cui è composta la nostra vita. I componenti elementari costitutivi di ogni forma d'arte – colori, forme, suoni, persino il “supporto” dell'opera – vengono smembrati quasi fino ai minimi termini per essere poi ricomposti in dimensioni e agglomerati assolutamente inediti e ancora in grado (o forse ancor più di grado) di trasmettere le emozioni derivate da un’ispirazione creativa unica e personalissima.
Fidia Falaschetti partecipa con opere di street-art realizzate su assi da skateboard. Il filone che guida le sue opere è quello dei sette vizi capitali. Giungono invece dall’America le opere “pensili” dell'artista Lacey Coover: emblemi di movimento e ricerca di significato, queste opere offrono un nuovo sguardo sulle potenzialità artistiche ed espressive insite nel “semplice” strumento del linguaggio, decostruito nei suoi elementi primari, le lettere.
Il progetto creativo di Mikkel porta poi al Faber Café il Colorinfolight: un light box incastonato nella parete del locale con il quale l'artista, partendo da alcune fotografie, lavora la luce e il colore in un'unica soluzione di continuità informale in cui la tavolozza s'espande oltre le sue convenzionali identificazioni.
Morgan Maggiolini partecipa con opere legate al suo curriculum artistico di scultore e decoratore di ceramica, introducendo materiali e particolari abbinamenti cromatici che sono in grado di definire figure fantasmagoriche, eppure legate alla realtà oggettiva.
Gli artisti che partecipano alla mostra fanno tutti parte del collettivo artistico MYali, che riunisce creativi italiani e stranieri in un'unica fucina d'idee dedicata alle più diverse forme d'arte. Il collettivo MYali ha festeggiato il suo Compleanno Anno 0 il 30 giugno 2007.
La mostra resterà aperta fino al 21 Dicembre 2007, negli orari di apertura del locale: dalle ore 18.00 alle 02.00. Per informazioni: 348/2448033, www.myspace.com/fabercafe, www.artidif.com, www.laceycoover.com, www.mikkel.it
----
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI
Fidia Falaschetti
Fidia Falaschetti nasce a Loreto (AN) nel 1977. Già da bambino arte e creatività entrano a far parte del suo quotidiano, grazie a genitori entrambi artisti. Frequenta il Liceo Artistico di Porto San Giorgio, e successivamente si diploma in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2002. Da quando ha 16 anni coltiva con passione la street art, prima con il writing, e poi con la sticker art, dipingendo con vari street artist in Europa e nel mondo. Partecipa con sue creazioni ad alcune esposizioni di street art in Spagna e Stati Uniti. È solito definirsi un artista eclettico, in quanto adopera vari strumenti per raggiungere un unico obiettivo: fare arte.
Ha girato alcuni cortometraggi, ultimo dei quali SCREEN slaver, presentato nel gennaio 2007 all’interno di un evento curato dallo stesso; il cortometraggio è attualmente in proiezione in alcuni festival Italiani. Ora è impegnato nella post produzione di un documentario sugli Usa. Collabora da circa 10 anni come freelance, in qualità di art director, grafico, fotografo, creativo, con diverse aziende nel settore della moda e della comunicazione. Nell’estate 2007 presenta il Compleanno Anno 0 del collettivo MYali, del quale è co-fondatore. Attualmente è impegnato anche come insegnante d’arte nelle scuole medie superiori di primo e secondo grado.
Lacey Coover
Lacey Coover è un'artista multimediale che vive a Oakland, California. Consegue un Bachelor of Fine Arts (equivalente a un nostro diploma secondario nell'Accademia di Belle Arti) in arte concettuale e media alternativi nel 2000 e continua a produrre opere con una gran varietà di materiali: scultura, collage, composizioni digitali e video. Il suo lavoro si concentra attualmente su composizioni di testi mobili che esplorano tanto il movimento quanto i motivi testuali.
Mikkel Garro Martinsen
Artista multimedia nato in Danimarca, attualmente vive e lavora tra Aalborg e Bologna. Musicista, videomaker, graphicdesigner, VJ e DJ, Mikkel è uno sperimentatore continuo di nuove forme comunicative e creative. La sua ricerca visuale è concentrata principalmente sull’universo interiore che diventa segno reale attraverso oggetti, gesti, disegni, immagini in movimento e musica. Nel 2000, insieme ad Andrea Sartori, fonda l’Associazione culturale “Homework”, dedita alla creazione e promozione di musica elettronica e arti visive. Quest’esperienza ha portato alla creazione della netlabel “Homeworkrecords” e a un festival per le arti elettroniche: l'”Homeworkfestival.”
Nel 2006, dopo un periodo come visual merchandiser presso l'azienda Fornarina, crea la propria etichetta creativa “MusoLab”, che ha contribuito alla creazione di brand identity per marchi come SixtyGroup, HenryCotton’s, Nokia e Vodafone.
Come VJ è stato resident al Kinkiclub, al Link e attualmente al Locomotivclub. Invitato a diversi festival di cultura elettronica tra cui Muv, LPM, Distorsione e Transmediale03, nel 2005 inizia un programma di formazione professionale presso la struttura Ladis di Bologna.
I suoi contributi sono presenti in forum come Vjing.it e M0t10n. Ora sta lavorando al libro “VJ: Una guida essenziale”, che dovrebbe essere pubblicato entro l’estate 2008.
Morgan Maggiolini
Nasce a Porto San Giorgio (AP) il 14 gennaio 1975. Consegue la Maturità Artistica presso il Liceo artistico Statale di Porto San Giorgio nel 1994 e poi frequenta l'L’Accademia di Macerata, sezione Scultura. Appronfondisce lo studio di quest'arte con altri corsi tra cui uno a Pietrarubbia con Arnaldo Pomodoro e con un seminario di arti plastiche a L’Aquila a cura di Sergio Risaliti con Jannis Kounellis. Nel 1998 frequenta lezioni di architettura/scultura all’Accademia di Belle Arti di Bilbao. Il primo, importante riconoscimento della sua arte arriva quello stesso anno con la vittoria del Primo Premio Edgardo Mannucci nel concorso indetto ad Arcevia.
La sua ricerca artistica lo porta in Austria, più precisamente a Salisburgo, per seguire un corso di installazione con Giulio Paolini. Nel 2004 partecipa alla Seconda Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara. Si appassiona alla lavorazione e alla decorazione della ceramica, e nell'anno successivo si trasferisce ad Albisola per partecipare al Master in Ceramic Design. Qui entra in contatto con i ceramisti del luogo e collabora con la “Casa Dell’Arte” di Danilo Trogu; sempre nel 2005 partecipa alla terza edizione della Biennale Internazionale della ceramica di Albisola coordinata da Roberto Costantiono e Tiziana Casapietra. Nel 2007 Si trasferisce a Roma dove attualmente vive e lavora.
La decostruzione è infatti il tema che lega i diversi lavori e getta uno sguardo inedito sulla materia (e i materiali) di cui è composta la nostra vita. I componenti elementari costitutivi di ogni forma d'arte – colori, forme, suoni, persino il “supporto” dell'opera – vengono smembrati quasi fino ai minimi termini per essere poi ricomposti in dimensioni e agglomerati assolutamente inediti e ancora in grado (o forse ancor più di grado) di trasmettere le emozioni derivate da un’ispirazione creativa unica e personalissima.
Fidia Falaschetti partecipa con opere di street-art realizzate su assi da skateboard. Il filone che guida le sue opere è quello dei sette vizi capitali. Giungono invece dall’America le opere “pensili” dell'artista Lacey Coover: emblemi di movimento e ricerca di significato, queste opere offrono un nuovo sguardo sulle potenzialità artistiche ed espressive insite nel “semplice” strumento del linguaggio, decostruito nei suoi elementi primari, le lettere.
Il progetto creativo di Mikkel porta poi al Faber Café il Colorinfolight: un light box incastonato nella parete del locale con il quale l'artista, partendo da alcune fotografie, lavora la luce e il colore in un'unica soluzione di continuità informale in cui la tavolozza s'espande oltre le sue convenzionali identificazioni.
Morgan Maggiolini partecipa con opere legate al suo curriculum artistico di scultore e decoratore di ceramica, introducendo materiali e particolari abbinamenti cromatici che sono in grado di definire figure fantasmagoriche, eppure legate alla realtà oggettiva.
Gli artisti che partecipano alla mostra fanno tutti parte del collettivo artistico MYali, che riunisce creativi italiani e stranieri in un'unica fucina d'idee dedicata alle più diverse forme d'arte. Il collettivo MYali ha festeggiato il suo Compleanno Anno 0 il 30 giugno 2007.
La mostra resterà aperta fino al 21 Dicembre 2007, negli orari di apertura del locale: dalle ore 18.00 alle 02.00. Per informazioni: 348/2448033, www.myspace.com/fabercafe, www.artidif.com, www.laceycoover.com, www.mikkel.it
----
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI
Fidia Falaschetti
Fidia Falaschetti nasce a Loreto (AN) nel 1977. Già da bambino arte e creatività entrano a far parte del suo quotidiano, grazie a genitori entrambi artisti. Frequenta il Liceo Artistico di Porto San Giorgio, e successivamente si diploma in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2002. Da quando ha 16 anni coltiva con passione la street art, prima con il writing, e poi con la sticker art, dipingendo con vari street artist in Europa e nel mondo. Partecipa con sue creazioni ad alcune esposizioni di street art in Spagna e Stati Uniti. È solito definirsi un artista eclettico, in quanto adopera vari strumenti per raggiungere un unico obiettivo: fare arte.
Ha girato alcuni cortometraggi, ultimo dei quali SCREEN slaver, presentato nel gennaio 2007 all’interno di un evento curato dallo stesso; il cortometraggio è attualmente in proiezione in alcuni festival Italiani. Ora è impegnato nella post produzione di un documentario sugli Usa. Collabora da circa 10 anni come freelance, in qualità di art director, grafico, fotografo, creativo, con diverse aziende nel settore della moda e della comunicazione. Nell’estate 2007 presenta il Compleanno Anno 0 del collettivo MYali, del quale è co-fondatore. Attualmente è impegnato anche come insegnante d’arte nelle scuole medie superiori di primo e secondo grado.
Lacey Coover
Lacey Coover è un'artista multimediale che vive a Oakland, California. Consegue un Bachelor of Fine Arts (equivalente a un nostro diploma secondario nell'Accademia di Belle Arti) in arte concettuale e media alternativi nel 2000 e continua a produrre opere con una gran varietà di materiali: scultura, collage, composizioni digitali e video. Il suo lavoro si concentra attualmente su composizioni di testi mobili che esplorano tanto il movimento quanto i motivi testuali.
Mikkel Garro Martinsen
Artista multimedia nato in Danimarca, attualmente vive e lavora tra Aalborg e Bologna. Musicista, videomaker, graphicdesigner, VJ e DJ, Mikkel è uno sperimentatore continuo di nuove forme comunicative e creative. La sua ricerca visuale è concentrata principalmente sull’universo interiore che diventa segno reale attraverso oggetti, gesti, disegni, immagini in movimento e musica. Nel 2000, insieme ad Andrea Sartori, fonda l’Associazione culturale “Homework”, dedita alla creazione e promozione di musica elettronica e arti visive. Quest’esperienza ha portato alla creazione della netlabel “Homeworkrecords” e a un festival per le arti elettroniche: l'”Homeworkfestival.”
Nel 2006, dopo un periodo come visual merchandiser presso l'azienda Fornarina, crea la propria etichetta creativa “MusoLab”, che ha contribuito alla creazione di brand identity per marchi come SixtyGroup, HenryCotton’s, Nokia e Vodafone.
Come VJ è stato resident al Kinkiclub, al Link e attualmente al Locomotivclub. Invitato a diversi festival di cultura elettronica tra cui Muv, LPM, Distorsione e Transmediale03, nel 2005 inizia un programma di formazione professionale presso la struttura Ladis di Bologna.
I suoi contributi sono presenti in forum come Vjing.it e M0t10n. Ora sta lavorando al libro “VJ: Una guida essenziale”, che dovrebbe essere pubblicato entro l’estate 2008.
Morgan Maggiolini
Nasce a Porto San Giorgio (AP) il 14 gennaio 1975. Consegue la Maturità Artistica presso il Liceo artistico Statale di Porto San Giorgio nel 1994 e poi frequenta l'L’Accademia di Macerata, sezione Scultura. Appronfondisce lo studio di quest'arte con altri corsi tra cui uno a Pietrarubbia con Arnaldo Pomodoro e con un seminario di arti plastiche a L’Aquila a cura di Sergio Risaliti con Jannis Kounellis. Nel 1998 frequenta lezioni di architettura/scultura all’Accademia di Belle Arti di Bilbao. Il primo, importante riconoscimento della sua arte arriva quello stesso anno con la vittoria del Primo Premio Edgardo Mannucci nel concorso indetto ad Arcevia.
La sua ricerca artistica lo porta in Austria, più precisamente a Salisburgo, per seguire un corso di installazione con Giulio Paolini. Nel 2004 partecipa alla Seconda Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara. Si appassiona alla lavorazione e alla decorazione della ceramica, e nell'anno successivo si trasferisce ad Albisola per partecipare al Master in Ceramic Design. Qui entra in contatto con i ceramisti del luogo e collabora con la “Casa Dell’Arte” di Danilo Trogu; sempre nel 2005 partecipa alla terza edizione della Biennale Internazionale della ceramica di Albisola coordinata da Roberto Costantiono e Tiziana Casapietra. Nel 2007 Si trasferisce a Roma dove attualmente vive e lavora.
01
dicembre 2007
De©ostruisco
Dal primo al 21 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
FABER CAFE’
Macerata, Vicolo Antonio Ferrari, 10, (Macerata)
Macerata, Vicolo Antonio Ferrari, 10, (Macerata)
Orario di apertura
dalle 18 alle 2
Vernissage
1 Dicembre 2007, ore 19.30
Autore