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Desco Music – Elio Martusciello & Tim Hodgkinson
Un incontro intergenerazionale tra due importanti personalità della musica improvvisata ed elettronica internazionale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 3 dicembre alle 22.00 per la rassegna Desco Music, Raum, in Via Ca' Selvatica 4/d, presenta il duo Elio Martusciello/Tim Hodgkinson in concerto (fiati, tabletop guitar, electronics). Un incontro intergenerazionale tra due importanti personalità della musica improvvisata ed elettronica internazionale.
Tim Hodgkinson: fiati, electronics
Elio Martusciello: tabletop guitar, electronics
Tim Hodgkinson (1949, Gran Bretagna) laureato in antropologia a Cambridge, è co-fondatore nel 1968 del gruppo radicale (musicalmente e politicamente) Henry Cow. Hodgkinson ha perseguito un cammino creativo instancabilmente critico e realmente sperimentale. Istintivamente anti-istituzionale, la sua attività musicale personale trova l'universalità attraverso un approccio che privilegia l'improvvisazione e la ricerca etnomusicologica. Attraverso l'improvvisazione ottiene nuovi modelli di instabilità e di trasformazione timbrica, nonché un senso di resistenza alle abitudini stilistiche e tecniche. La pratica compositiva, per Hodgkinson, è una ricerca indefessa, una continua mutilazione dal pregiudizio, è impulso, dubbio, vertigine, sporco, errore e nervo.
Dagli anni '90, in seguito allo studio in loco della tradizione musicale e spirituale siberiana, il focus dei suoi lavori si è spostato dall'enfasi combinatoria e processuale, all'indagine fenomenologica dell'evento acustico. Sue composizioni sono state interpretate in molti festival internazionali, tra cui: Craiova e Ploiesti Festivals (Romania), Guarda Festival (Portogallol), Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (Italia), Konfrontationen Festival (Austria), Nordlyd Festival (Norvegia), Musique Action (Francia), the European Symposium of Experimental Music a Barcellona.
Ha pubblicato articoli sulla musica improvvisata, concreta, su etnomusicologia e sciamanismo, e sui problemi estetici legati all'impatto delle nuove tecnologie sulla composizione musicale contemporanea.
Elio Martusciello (1959, Napoli) è musicista e compositore autodidatta. Insegna musica elettronica al conservatorio di Cagliari. Improvvisatore radicale, opera dal vivo con live-electronics. Ha collaborato con vari musicisti tra cui Eugene Chadbourne, Mathieu Chamagne, Alvin Curran, Michel Doneda, Wolfgang Fuchs, Pascal Gobin, Fernando Grillo, Thomas Lehn, Jean-Marc Montera, Jerome Noetinger, Richard Nunns, Tony Oxley, Evan Parker, Giancarlo Schiaffini, Frank Sculte, Michael Thieke, Olivier Toulemonde, Z’ev.
E’ membro del gruppo di musica elettroacustica Ossatura (con Fabrizio Spera e Luca Venitucci), del duo interattivo di musica elettroacustica Schismophonia (con Mike Cooper), del gruppo d’improvvisazione elettroacustica Taxonomy (con Graziano Lella e Roberto Fega) e del nuovo gruppo elettroacustico Bindou Ensemble (con Ana-Maria Avram, Chris Cutler, Rhodri Davies, Iancu Dumitrescu e Tim Hodgkinson).
Ha partecipato a festival, concerti, presentazioni, conferenze, residenze e commissioni in università, associazioni e centri di ricerca come: GRM (Paris), Synthèse (Bourges), Henie Onstad Arts Centre (Oslo), PANaroma (São Paolo do Brasil), Connecticut College (New London-USA), Korean Electro-Acoustic Music Society (Seoul), "Inventionen 2000" Berliner Festival Neuer Musik (Berlin), Zeppelin (Barcelona), GMEM (Marseille), Festival for ny musikk "Music Factory" (Bergen), Institut für Neue Musik und Musikerziehung (Darmstadt), Rien à voir (Montréal), Césaré (Reims), Dal Niente Projects (London), EMS – Festival (Stockholm), L’espace du son (Bruxelles), Interzona (Verona), IMEB (Bourges), ecc...
Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato su una serie di 'tavoli apparecchiati all’attenzione'. Raum propone una dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una direzione che è opposta all’involontario disturbante: se di rumore deve trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da trattare nell’alchimia sonora. Un esperimento di incontro tra i musicisti, il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio.
Col supporto di Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Città del Capo - Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni Zero.
Tim Hodgkinson: fiati, electronics
Elio Martusciello: tabletop guitar, electronics
Tim Hodgkinson (1949, Gran Bretagna) laureato in antropologia a Cambridge, è co-fondatore nel 1968 del gruppo radicale (musicalmente e politicamente) Henry Cow. Hodgkinson ha perseguito un cammino creativo instancabilmente critico e realmente sperimentale. Istintivamente anti-istituzionale, la sua attività musicale personale trova l'universalità attraverso un approccio che privilegia l'improvvisazione e la ricerca etnomusicologica. Attraverso l'improvvisazione ottiene nuovi modelli di instabilità e di trasformazione timbrica, nonché un senso di resistenza alle abitudini stilistiche e tecniche. La pratica compositiva, per Hodgkinson, è una ricerca indefessa, una continua mutilazione dal pregiudizio, è impulso, dubbio, vertigine, sporco, errore e nervo.
Dagli anni '90, in seguito allo studio in loco della tradizione musicale e spirituale siberiana, il focus dei suoi lavori si è spostato dall'enfasi combinatoria e processuale, all'indagine fenomenologica dell'evento acustico. Sue composizioni sono state interpretate in molti festival internazionali, tra cui: Craiova e Ploiesti Festivals (Romania), Guarda Festival (Portogallol), Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano (Italia), Konfrontationen Festival (Austria), Nordlyd Festival (Norvegia), Musique Action (Francia), the European Symposium of Experimental Music a Barcellona.
Ha pubblicato articoli sulla musica improvvisata, concreta, su etnomusicologia e sciamanismo, e sui problemi estetici legati all'impatto delle nuove tecnologie sulla composizione musicale contemporanea.
Elio Martusciello (1959, Napoli) è musicista e compositore autodidatta. Insegna musica elettronica al conservatorio di Cagliari. Improvvisatore radicale, opera dal vivo con live-electronics. Ha collaborato con vari musicisti tra cui Eugene Chadbourne, Mathieu Chamagne, Alvin Curran, Michel Doneda, Wolfgang Fuchs, Pascal Gobin, Fernando Grillo, Thomas Lehn, Jean-Marc Montera, Jerome Noetinger, Richard Nunns, Tony Oxley, Evan Parker, Giancarlo Schiaffini, Frank Sculte, Michael Thieke, Olivier Toulemonde, Z’ev.
E’ membro del gruppo di musica elettroacustica Ossatura (con Fabrizio Spera e Luca Venitucci), del duo interattivo di musica elettroacustica Schismophonia (con Mike Cooper), del gruppo d’improvvisazione elettroacustica Taxonomy (con Graziano Lella e Roberto Fega) e del nuovo gruppo elettroacustico Bindou Ensemble (con Ana-Maria Avram, Chris Cutler, Rhodri Davies, Iancu Dumitrescu e Tim Hodgkinson).
Ha partecipato a festival, concerti, presentazioni, conferenze, residenze e commissioni in università, associazioni e centri di ricerca come: GRM (Paris), Synthèse (Bourges), Henie Onstad Arts Centre (Oslo), PANaroma (São Paolo do Brasil), Connecticut College (New London-USA), Korean Electro-Acoustic Music Society (Seoul), "Inventionen 2000" Berliner Festival Neuer Musik (Berlin), Zeppelin (Barcelona), GMEM (Marseille), Festival for ny musikk "Music Factory" (Bergen), Institut für Neue Musik und Musikerziehung (Darmstadt), Rien à voir (Montréal), Césaré (Reims), Dal Niente Projects (London), EMS – Festival (Stockholm), L’espace du son (Bruxelles), Interzona (Verona), IMEB (Bourges), ecc...
Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato su una serie di 'tavoli apparecchiati all’attenzione'. Raum propone una dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una direzione che è opposta all’involontario disturbante: se di rumore deve trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da trattare nell’alchimia sonora. Un esperimento di incontro tra i musicisti, il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio.
Col supporto di Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Città del Capo - Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni Zero.
03
dicembre 2006
Desco Music – Elio Martusciello & Tim Hodgkinson
03 dicembre 2006
serata - evento
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Vernissage
3 Dicembre 2006, ore 22
Autore