A Torino, presso una selezione di esercizi commerciali in Via Pietro Micca, Via Bertola, Via Barbaroux,
Via dei Mercanti, Via Santa Teresa e Via San Tommaso.
PERCHE’

Perché Torino, la città del design per eccellenza, è “sempre in movimento”. Perché i giovani sono
naturalmente immersi in una realtà in divenire, con un atteggiamento spontaneo e non diffidente,
curioso e non ostile, costruttivo e non di chiusura; perché per loro il bisogno di comprendere è più forte
qualsiasi luogo comune.
COSA

Sabato 11 Giugno 2005, dalle ore 15.00 alle ore 19.30, circa 30 negozi del centro ospiteranno 60
testimonial d’eccezione: gli studenti dell’Istituto d’Arte Applicata e Design Torino, che avranno il
compito di realizzare, direttamente dalle vetrine appositamente allestite, tavole grafiche aventi come
tema l’intercultura. Il pubblico potrà così osservare da vicino gli studenti al lavoro e comprendere
meglio come nasce e si sviluppa la loro vena creativa, quali sono le metodologie di studio applicate e
con che strumenti, manuali e virtuali, verranno realizzati gli elaborati. Sarà inoltre possibile conversare
con i ragazzi e le ragazze intenti a concepire immagini evocative di quella che ormai viene considerata
“la nuova cultura”, mentre i commercianti allieteranno le soste del pubblico di passaggio con piccoli
rinfreschi ispirati alla cucina multietnica. Il tema dell’intercultura, che in questo caso specifico troverà la
propria espressione multisfaccettata attraverso gli elaborati dei giovani designers, verrà sviscerato e
interpretato affrontando coraggiosamente la giungla dei luoghi comuni e delle interpretazioni personali
per provare ad approdare sani e salvi all’ head line del tema che recita “Ce ne siamo accorti?”. Prima di
giungere baldanzosi ad esprimere la propria creatività nelle sfolgoranti vetrine dei negozi torinesi, gli
studenti hanno però partecipato a lezioni e incontri atti a far comprendere loro la delicatezza del tema,
affrontato ampiamente dai rappresentanti del Network per lo Sviluppo della Comunicazione Sociale in
Piemonte.
Saranno valutate iniziative collaterali, coerenti rispetto al tema generale, per conferire ulteriore visibilità
all’evento.
IN CONCLUSIONE

I lavori realizzati faranno parte di una mostra pubblica conclusiva più ampia e articolata che si terrà a
Settembre (date e location da definirsi).