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Design Periferico
In occasione della Milano Design Week 2024, ID.Exe – il primo distretto diffuso creato da D.O.S. Design Open Spaces – giunge alla quarta edizione e per la Milano Design Week 2024 si presenta con il tema “Shaped by Design”. Parte della rassegna sarà “Design Periferico”, curata da Teo Sandigliano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Design periferico, mostra diffusa per la Milano Design Week
15 – 21 Aprile 2024
h. 10.00 – 18.30
Via Passerini 18, Via Bengasi 1, Via Palmanova 59 A, Via Palmanova 59 B
In occasione della Milano Design Week 2024, ID.Exe – il primo distretto diffuso creato da D.O.S. Design Open Spaces – giunge alla quarta edizione e per la Milano Design Week 2024 si presenta con il tema “Shaped by Design”. Parte della rassegna sarà “Design Periferico”, mostra diffusa curata da Teo Sandigliano con l’allestimento di Milo Mussini, che vede l’attivazione, in collaborazione con il Comune di Milano, di 4 spazi periferici nella zona Nord della città attraverso altrettante chiavi di lettura. Ogni location presenterà un tema diverso legato ad una progettualità “periferica”, intesa come non direttamente collegata al mondo dell’arredo e dei complementi, protagonisti storici della Milano Design Week.
I contenuti di “Design Periferico”, in linea con il tema del distretto e anche del Fuorisalone – “Materia Natura” – hanno l’obiettivo di mostrare come il settore sta cambiando, seguendo le nuove necessità della contemporaneità che stiamo vivendo (un design più sostenibile, un utilizzo consapevole delle materie prime, la riduzione di emissioni di carbonio…). I protagonisti della mostra sono designer, studi, brand, studenti e laboratori universitari che attraverso ricerche, sperimentazioni e prodotti in commercio ci mostrano che direzione sta prendendo il mondo del progetto.
“Design Periferico” vuole ricordare a tutti che l’evento MDW è un’occasione per attivare discussioni e scambi inerenti al futuro del progetto e conoscere i designer e brand del domani. I temi affrontati rispecchiano questo obiettivo: Scarti per l’Architettura, Nuovi Materiali, Fashion & Textile, Design e Natura
Scarti per l’Architettura – Spazio Palmanova (Via Palmanova 59 B)
MONOFERMENTS è un laboratorio indipendente di design che ricerca nuovi materiali per spazi abitativi più salutari. Essere più critici nei confronti della relazione tra interior design ed estrazione della materia prima è fondamentale per il futuro di questo settore. Con “Transizioni Inesplorate” il lab esplora la vigna: gli oggetti e i materiali dell'installazione sono realizzati con terra naturale e scarti del processo di vinificazione, reinventati per ripensare alla relazione tra gli interni, lo spazio naturale che li circonda e l’essere umano, in un esercizio sul concetto stesso di scarto.
Nuovi Materiali – Spazio Bengasi (Via Bengasi 1)
Una mostra che ripercorre i 10 anni di sperimentazioni del laboratorio del Politecnico di Milano MadeTrans, focalizzato sulla ricerca materica. Dalla coltivazione di batteri e funghi, fino all’utilizzo di nuovi processi e tecnologie, affrontando tematiche attuali quali il design sostenibile e la circolarità. Ad accompagnare i lavori degli studenti ci saranno due professioniste, Barbara Pollini, ecodesigner parte del gruppo MaDeTrans, e l’architetta Selenia Marinelli: ci mostreranno rispettivamente il potenziale dei materiali bioprogettati per la sostenibilità sia convenzionale che rigenerativa e cosa significa creare nuovi materiali per un’architettura e spazi più sani.
Fashion & Textile – Spazio Palmanova (Via Palmanova 59 A)
Una serie di progetti legati al mondo della moda e all’arte del tessere. Da un lato brand sostenibili con nuove soluzioni materiche e di prodotto responsabili e attenti all’ambiente portano una selezione delle proprie collezioni. Potremo trovare Verabuccia, Human Material Loop, MUSA Intimates. Dall’altro una serie di prodotti legati all’arte del tessere, dalle tecniche del passato alle nuove tecnologie, passando anche per le sperimentazioni digitali. In questa sezione troveremo i lavori di Giuseppe Arezzi, Francesco Forcellini e Laura Civetti.
Design e Natura – Spazio Passerini (Via Passerini 18)
Una selezione di progetti ci mostra un modo di fare design in linea con l’ambiente che ci circonda: GUPU, dello scultore e designer Genesio Pistidda, GUPU, che reinterpreta l’attingitoio per l’acqua di sughero, di uso
comune e condiviso nelle società agropastorali della Sardegna. GUPU è, infatti, uno dei
tanti geosinonimi con i quali è definito l’attingitoio, vejone, abbajone, ajonedda . In un
tempo non lontano, questo utensile povero ed ecologico, ricavato dai nodi delle cortecce di
quercia, ancora si trovava nelle fonti, nei pozzi, nei contenitori per l’acqua a disposizione
di chiunque ne avesse necessità. TheMosshelter, di Marco Cesari, è un negozio e un laboratorio per micro-ecosistemi (terrarium) che si occupa anche di eventi e progettazione verde, in questo caso di prodotto. Podere101 è una giovane azienda agricola che, attraverso il progetto Biodiversità, ci mostra cosa vuole dire salvaguardare l’ambiente, dalla riforestazione al benessere animale.
Teo Sandigliano
Teo Sandigliano è un designer e autore, applica il Design come metodo multidisciplinare per progetti di comunicazione e ricerca. Ha collaborato con diversi studi e brand tra cui Design Library, Makio Hasuike & Co, CNA C. Nisivoccia Architetto, HP, Domus, tra gli altri. Dopo aver coperto il ruolo di Editor-at-Large per il Salone del Mobile ha curato “Fatto Bene. Una mostra per apprezzare il Buon Design” (ottobre 2023) secondo evento dopo “Nèo Design Italiano” (febbraio 2020). Scrive per magazine come Atmosfera e Interni e gestisce i contenuti della piattaforma WeVux.
15 – 21 Aprile 2024
h. 10.00 – 18.30
Via Passerini 18, Via Bengasi 1, Via Palmanova 59 A, Via Palmanova 59 B
In occasione della Milano Design Week 2024, ID.Exe – il primo distretto diffuso creato da D.O.S. Design Open Spaces – giunge alla quarta edizione e per la Milano Design Week 2024 si presenta con il tema “Shaped by Design”. Parte della rassegna sarà “Design Periferico”, mostra diffusa curata da Teo Sandigliano con l’allestimento di Milo Mussini, che vede l’attivazione, in collaborazione con il Comune di Milano, di 4 spazi periferici nella zona Nord della città attraverso altrettante chiavi di lettura. Ogni location presenterà un tema diverso legato ad una progettualità “periferica”, intesa come non direttamente collegata al mondo dell’arredo e dei complementi, protagonisti storici della Milano Design Week.
I contenuti di “Design Periferico”, in linea con il tema del distretto e anche del Fuorisalone – “Materia Natura” – hanno l’obiettivo di mostrare come il settore sta cambiando, seguendo le nuove necessità della contemporaneità che stiamo vivendo (un design più sostenibile, un utilizzo consapevole delle materie prime, la riduzione di emissioni di carbonio…). I protagonisti della mostra sono designer, studi, brand, studenti e laboratori universitari che attraverso ricerche, sperimentazioni e prodotti in commercio ci mostrano che direzione sta prendendo il mondo del progetto.
“Design Periferico” vuole ricordare a tutti che l’evento MDW è un’occasione per attivare discussioni e scambi inerenti al futuro del progetto e conoscere i designer e brand del domani. I temi affrontati rispecchiano questo obiettivo: Scarti per l’Architettura, Nuovi Materiali, Fashion & Textile, Design e Natura
Scarti per l’Architettura – Spazio Palmanova (Via Palmanova 59 B)
MONOFERMENTS è un laboratorio indipendente di design che ricerca nuovi materiali per spazi abitativi più salutari. Essere più critici nei confronti della relazione tra interior design ed estrazione della materia prima è fondamentale per il futuro di questo settore. Con “Transizioni Inesplorate” il lab esplora la vigna: gli oggetti e i materiali dell'installazione sono realizzati con terra naturale e scarti del processo di vinificazione, reinventati per ripensare alla relazione tra gli interni, lo spazio naturale che li circonda e l’essere umano, in un esercizio sul concetto stesso di scarto.
Nuovi Materiali – Spazio Bengasi (Via Bengasi 1)
Una mostra che ripercorre i 10 anni di sperimentazioni del laboratorio del Politecnico di Milano MadeTrans, focalizzato sulla ricerca materica. Dalla coltivazione di batteri e funghi, fino all’utilizzo di nuovi processi e tecnologie, affrontando tematiche attuali quali il design sostenibile e la circolarità. Ad accompagnare i lavori degli studenti ci saranno due professioniste, Barbara Pollini, ecodesigner parte del gruppo MaDeTrans, e l’architetta Selenia Marinelli: ci mostreranno rispettivamente il potenziale dei materiali bioprogettati per la sostenibilità sia convenzionale che rigenerativa e cosa significa creare nuovi materiali per un’architettura e spazi più sani.
Fashion & Textile – Spazio Palmanova (Via Palmanova 59 A)
Una serie di progetti legati al mondo della moda e all’arte del tessere. Da un lato brand sostenibili con nuove soluzioni materiche e di prodotto responsabili e attenti all’ambiente portano una selezione delle proprie collezioni. Potremo trovare Verabuccia, Human Material Loop, MUSA Intimates. Dall’altro una serie di prodotti legati all’arte del tessere, dalle tecniche del passato alle nuove tecnologie, passando anche per le sperimentazioni digitali. In questa sezione troveremo i lavori di Giuseppe Arezzi, Francesco Forcellini e Laura Civetti.
Design e Natura – Spazio Passerini (Via Passerini 18)
Una selezione di progetti ci mostra un modo di fare design in linea con l’ambiente che ci circonda: GUPU, dello scultore e designer Genesio Pistidda, GUPU, che reinterpreta l’attingitoio per l’acqua di sughero, di uso
comune e condiviso nelle società agropastorali della Sardegna. GUPU è, infatti, uno dei
tanti geosinonimi con i quali è definito l’attingitoio, vejone, abbajone, ajonedda . In un
tempo non lontano, questo utensile povero ed ecologico, ricavato dai nodi delle cortecce di
quercia, ancora si trovava nelle fonti, nei pozzi, nei contenitori per l’acqua a disposizione
di chiunque ne avesse necessità. TheMosshelter, di Marco Cesari, è un negozio e un laboratorio per micro-ecosistemi (terrarium) che si occupa anche di eventi e progettazione verde, in questo caso di prodotto. Podere101 è una giovane azienda agricola che, attraverso il progetto Biodiversità, ci mostra cosa vuole dire salvaguardare l’ambiente, dalla riforestazione al benessere animale.
Teo Sandigliano
Teo Sandigliano è un designer e autore, applica il Design come metodo multidisciplinare per progetti di comunicazione e ricerca. Ha collaborato con diversi studi e brand tra cui Design Library, Makio Hasuike & Co, CNA C. Nisivoccia Architetto, HP, Domus, tra gli altri. Dopo aver coperto il ruolo di Editor-at-Large per il Salone del Mobile ha curato “Fatto Bene. Una mostra per apprezzare il Buon Design” (ottobre 2023) secondo evento dopo “Nèo Design Italiano” (febbraio 2020). Scrive per magazine come Atmosfera e Interni e gestisce i contenuti della piattaforma WeVux.
15
aprile 2024
Design Periferico
Dal 15 al 21 aprile 2024
design
Location
CANTIERE BOVISA
Milano, Via Antonio Carnevali, 26, (Milano)
Milano, Via Antonio Carnevali, 26, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a domenica h 10.00 - 18.30
Vernissage
15 Aprile 2024, lunedì h 18.00
Sito web
Ufficio stampa
DOS PIXEL CITY
Autore
Curatore
Allestimento
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini