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Detto per Inciso
Due scuole d’incisione importanti a confronto, quella Urbinate, due scuole che dagli ultimi 40 anni ad oggi hanno elaborato dall’interno delle proprie diversità sociali e urbane, linguaggi espressivi unici nel loro genere legati da un filo invisibile che al di la della figura e del concetto, del rappresentare o evocare, diviene un filo che a contatto con la materia si trasforma come per magia alchemica provocata da un acido o dal un’anima in Signum
Comunicato stampa
Segnala l'evento
'Santoro è un antesignano in Italia dell’incisione come esperienza produttiva e non riproduttiva. Il suo segno e anche i
suoi colori, così moderni, di quella modernità viva, razionale e sensuale, rivelata dalla gioventù artistica degli inizi degli
anni sessanta, sono immediatamente riconoscibili, anche se egli non si fa mai imbrigliare da soluzioni formali ripetute
e varia il suo repertorio come un musicista jazz.
Enrico Ricci si aggancia alle suggestioni di materia dell’informale, all’esempio di Burri, sperimentando incisioni in rilievo
che traggono dalla tecnica effetti plastici inconsueti.
Giovanna Martinelli utilizza l’incisione per ottenere superfici cromatiche compatte e brillanti che articola lungo piani
che si strutturano in profondità ed emergenze tridimensionali.
Bruno Aller viceversa parte dalla linea, dal segno grafico corsivo, dalla trascrizione del caos per giungere alla lettera,
alla scrittura, a una costruzione d’ordine e di significato, che non cela per niente l’audacia nichilista dell’ipotesi.'
suoi colori, così moderni, di quella modernità viva, razionale e sensuale, rivelata dalla gioventù artistica degli inizi degli
anni sessanta, sono immediatamente riconoscibili, anche se egli non si fa mai imbrigliare da soluzioni formali ripetute
e varia il suo repertorio come un musicista jazz.
Enrico Ricci si aggancia alle suggestioni di materia dell’informale, all’esempio di Burri, sperimentando incisioni in rilievo
che traggono dalla tecnica effetti plastici inconsueti.
Giovanna Martinelli utilizza l’incisione per ottenere superfici cromatiche compatte e brillanti che articola lungo piani
che si strutturano in profondità ed emergenze tridimensionali.
Bruno Aller viceversa parte dalla linea, dal segno grafico corsivo, dalla trascrizione del caos per giungere alla lettera,
alla scrittura, a una costruzione d’ordine e di significato, che non cela per niente l’audacia nichilista dell’ipotesi.'
26
giugno 2008
Detto per Inciso
Dal 26 giugno all'otto luglio 2008
disegno e grafica
Location
STAMPERIA DEL TEVERE
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 69, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco A Ripa, 69, (Roma)
Orario di apertura
Lun / Dom - 11:00 / 20:00
Vernissage
26 Giugno 2008, ore 18,30-24:00
Autore