Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dialogo con l’Artista: Petra Huber. The Hub & the Age of Sharing Beauty
Nel corso della giornata saranno esposte 15 opere di Lady Hub in acrilico e tecnica mista su tela, a ciascuna delle quali sarà associato il corrispondente Digital Asset, con lo scopo di mostrare le modalità di convergenza tra arte analogica e digitale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dialogo con l’Artista: Petra Huber
The Hub & the Age of Sharing Beauty
Canvas & Co presenta il terzo incontro del ciclo Dialogo con l’artista, dove il 14/12/2021 dalle 13:00 alle 20:00 verrà ospitata la prima uscita pubblica di the HUB, in presenza dell’artista Petra Huber, in arte Lady Hub. Nel corso della giornata saranno esposte 15 opere di Lady Hub in acrilico e tecnica mista su tela, a ciascuna delle quali sarà associato, in modalità differenziate, il corrispondente Digital Asset (con l’obiettivo di dare evidenza alle modalità di convergenza tra opere realizzate in analogico e i rispettivi avatar digitali). In particolare, 8 opere saranno associate a 8 security token, frazionati in certificati digitali destinati ad essere separati dall’opera alla quale si riferiscono e negoziati entro 3 mesi su un Token Exchange idoneo a promuoverne un adeguato mercato secondario; 5 opere saranno associate ad altrettanti NFT con la previsione che opera e relativo NFT possano circolare separatamente. Infine, 2 opere ed i corrispondenti NFT saranno proposte come 2 strumenti inizialmente unitari ma potenzialmente scomponibili in opera fisica e NFT corrispondente.
“Artokensim è la sintesi irrepetibile di inizio millennio tra tecnologie abilitanti che modificano la percezione e materialità della creazione artistica, la richiesta di asset alternativi che possano soddisfare l’appetito degli investitori per asset volatili e il crescente apprezzamento per la dimensione valoriale di asset materiali ed immateriali. Grazie al supporto tecnologico, lo sviluppo delle monete digitali (crypto, tokens, NFTs tec.)”
Enrico Petocchi, Fintech Pioneer, Trader & Strategic Finance Advisor
Chairman di The HUB
The HUB potrà essere la leva per tanti artisti ad entrare in un mondo nuovo di Arte & Finanza esplorando nuovi ambiti tramite tecnologie nuove e digitalizzazione”
Petra Huber, artista, imprenditrice & Real Estate Expert
Art Director di The HUB
The Hub, si configura come una piattaforma di Arti, Capital Market e creatività decentralizzata. Viene così introdotto il concetto di Artokenism come archetipo di mediazione culturale ed espressiva. Enrico Petocchi, da anni attivo nello studio, sviluppo e implementazione di iniziative Fintech sottolinea
“Artokenism rappresenta il cambio di stato del valore utilitaristico della moneta rapportato alle Arti, i.e. dalla capacità di finanziarie la generazione di contenuti artistici ad essere essa stessa “ingrediente” della diffusione di quella sensibilità che trova nutrimento nella creazione artistica in quanto tale. In questo senso, Artokensim è sintesi tra la resistenza, ideologica ed endogena al sistema stratificato degli operatori consolidati, alla finanziarizzazione dell’arte e l’energia propulsiva dei Global Capital Market, nella loro capacità disgregante di meccanismi statici e corporativi, tanto forti quanto antistorici”.
Enrico Petocchi
Pur utilizzando tutti gli strumenti di Assets digitization, The HUB ne rappresenta la discontinuità: la dimensione finanziaria è utilizzata come leva inclusiva per la condivisione dell’esperienze e della creazione e non come elemento di barriera tra chi può godere della fruizione selettiva e privata della bellezza e chi, invece, ne viene escluso (nonostante la concessione socialmente compensativa di accessibilità marginale).
The HUB è la piattaforma di aggregazione di Artokener, dei quali Petra Huber interpreta la volontà di social distancing da un sistema che promuove un accesso elitista all’arte di qualsiasi ispirazione ed estrazione. The HUB nasce, quindi, come ArtFactory contemporanea e diffusa che intende valorizzare la strumentalità della dimensione monetaria e la rende elemento costituivo, e non mero abilitatore, di una nuova estetica.
“The HUB raggruppa artisti che seguono percorsi creativi individuali, senza limitazione di materialità, formati, mediaticità, etc…e che sono portati a bordo di un vettore comune in grado di diffondere un massaggio di immanente socialità collegata alla fruizione artistica diffusa. Sono tante le cose che amo del mio lavoro, una di queste è entrare nella vita delle persone, condividendo l’intimità della loro casa, delle loro emozioni, per poter creare un’opera che vibri non solo con l’ambiente che lo ospita, ma anche con chi, quell’ambiente lo ama e lo vive nella sua quotidianità. Dare vita ai miei pensieri e alle mie emozioni, utilizzando soprattutto la forma pittorica - il pennello e la tela diventano la mia voce per esprimere il mio io più profondo.”
Petra Huber
The HUB riprende e realizza le intuizioni del team di BeAmuse - progetto di ricerca sviluppato da Twice con un gruppo di studenti dell’Università di Bergamo a partire dal 2018 - rendendo concreta la visione di un’Arte aperta ad ogni fruizione, contaminazione, scevra da condizionamenti e libera da barriere finanziarie, sia nella dimensione creativa sia nella fruibilità; The HUB si pone come architettura aperta che cresce grazie al coinvolgimento e supporto di partner in grado di contribuire una prospettiva multidisciplinare; ad oggi hanno dato sostegno ed indirizzo, tra gli altri, OttoOmega (Strategic Business Development & Finance), Shapps (Token Exchange) TicketCoin (Smart Contracts, blockchain applications & NFT developer), CNBC (Media Partner), Private Broker (Investment research).
Ad oggi, oltre alle opere di Petra Huber, lo spazio ospita anche gli artisti Massimo Balestrini, Sarah Aller, Jean-Luc Ducreux, Yulia Philippe e Nicol Ferrari.
ORARI DI APERTURA
Lunedì 14:30-19:00
Martedì – Giovedì 10:30-19:00
Venerdì – Sabato 10:30-19:30
Domenica su appuntamento
CONTATTI
Via Manfredo Camperio, 4b
20123 Milano
+39 02 821 197 157
infonline@canvas-contemporary.com
Luca Pieroni
Director
pieroni@canvas-contemporary.com
INSTAGRAM | FACEBOOK
@canvas_contemporary
Canvas&Co
SITO WEB
www.canvas-contemporary.com
The Hub & the Age of Sharing Beauty
Canvas & Co presenta il terzo incontro del ciclo Dialogo con l’artista, dove il 14/12/2021 dalle 13:00 alle 20:00 verrà ospitata la prima uscita pubblica di the HUB, in presenza dell’artista Petra Huber, in arte Lady Hub. Nel corso della giornata saranno esposte 15 opere di Lady Hub in acrilico e tecnica mista su tela, a ciascuna delle quali sarà associato, in modalità differenziate, il corrispondente Digital Asset (con l’obiettivo di dare evidenza alle modalità di convergenza tra opere realizzate in analogico e i rispettivi avatar digitali). In particolare, 8 opere saranno associate a 8 security token, frazionati in certificati digitali destinati ad essere separati dall’opera alla quale si riferiscono e negoziati entro 3 mesi su un Token Exchange idoneo a promuoverne un adeguato mercato secondario; 5 opere saranno associate ad altrettanti NFT con la previsione che opera e relativo NFT possano circolare separatamente. Infine, 2 opere ed i corrispondenti NFT saranno proposte come 2 strumenti inizialmente unitari ma potenzialmente scomponibili in opera fisica e NFT corrispondente.
“Artokensim è la sintesi irrepetibile di inizio millennio tra tecnologie abilitanti che modificano la percezione e materialità della creazione artistica, la richiesta di asset alternativi che possano soddisfare l’appetito degli investitori per asset volatili e il crescente apprezzamento per la dimensione valoriale di asset materiali ed immateriali. Grazie al supporto tecnologico, lo sviluppo delle monete digitali (crypto, tokens, NFTs tec.)”
Enrico Petocchi, Fintech Pioneer, Trader & Strategic Finance Advisor
Chairman di The HUB
The HUB potrà essere la leva per tanti artisti ad entrare in un mondo nuovo di Arte & Finanza esplorando nuovi ambiti tramite tecnologie nuove e digitalizzazione”
Petra Huber, artista, imprenditrice & Real Estate Expert
Art Director di The HUB
The Hub, si configura come una piattaforma di Arti, Capital Market e creatività decentralizzata. Viene così introdotto il concetto di Artokenism come archetipo di mediazione culturale ed espressiva. Enrico Petocchi, da anni attivo nello studio, sviluppo e implementazione di iniziative Fintech sottolinea
“Artokenism rappresenta il cambio di stato del valore utilitaristico della moneta rapportato alle Arti, i.e. dalla capacità di finanziarie la generazione di contenuti artistici ad essere essa stessa “ingrediente” della diffusione di quella sensibilità che trova nutrimento nella creazione artistica in quanto tale. In questo senso, Artokensim è sintesi tra la resistenza, ideologica ed endogena al sistema stratificato degli operatori consolidati, alla finanziarizzazione dell’arte e l’energia propulsiva dei Global Capital Market, nella loro capacità disgregante di meccanismi statici e corporativi, tanto forti quanto antistorici”.
Enrico Petocchi
Pur utilizzando tutti gli strumenti di Assets digitization, The HUB ne rappresenta la discontinuità: la dimensione finanziaria è utilizzata come leva inclusiva per la condivisione dell’esperienze e della creazione e non come elemento di barriera tra chi può godere della fruizione selettiva e privata della bellezza e chi, invece, ne viene escluso (nonostante la concessione socialmente compensativa di accessibilità marginale).
The HUB è la piattaforma di aggregazione di Artokener, dei quali Petra Huber interpreta la volontà di social distancing da un sistema che promuove un accesso elitista all’arte di qualsiasi ispirazione ed estrazione. The HUB nasce, quindi, come ArtFactory contemporanea e diffusa che intende valorizzare la strumentalità della dimensione monetaria e la rende elemento costituivo, e non mero abilitatore, di una nuova estetica.
“The HUB raggruppa artisti che seguono percorsi creativi individuali, senza limitazione di materialità, formati, mediaticità, etc…e che sono portati a bordo di un vettore comune in grado di diffondere un massaggio di immanente socialità collegata alla fruizione artistica diffusa. Sono tante le cose che amo del mio lavoro, una di queste è entrare nella vita delle persone, condividendo l’intimità della loro casa, delle loro emozioni, per poter creare un’opera che vibri non solo con l’ambiente che lo ospita, ma anche con chi, quell’ambiente lo ama e lo vive nella sua quotidianità. Dare vita ai miei pensieri e alle mie emozioni, utilizzando soprattutto la forma pittorica - il pennello e la tela diventano la mia voce per esprimere il mio io più profondo.”
Petra Huber
The HUB riprende e realizza le intuizioni del team di BeAmuse - progetto di ricerca sviluppato da Twice con un gruppo di studenti dell’Università di Bergamo a partire dal 2018 - rendendo concreta la visione di un’Arte aperta ad ogni fruizione, contaminazione, scevra da condizionamenti e libera da barriere finanziarie, sia nella dimensione creativa sia nella fruibilità; The HUB si pone come architettura aperta che cresce grazie al coinvolgimento e supporto di partner in grado di contribuire una prospettiva multidisciplinare; ad oggi hanno dato sostegno ed indirizzo, tra gli altri, OttoOmega (Strategic Business Development & Finance), Shapps (Token Exchange) TicketCoin (Smart Contracts, blockchain applications & NFT developer), CNBC (Media Partner), Private Broker (Investment research).
Ad oggi, oltre alle opere di Petra Huber, lo spazio ospita anche gli artisti Massimo Balestrini, Sarah Aller, Jean-Luc Ducreux, Yulia Philippe e Nicol Ferrari.
ORARI DI APERTURA
Lunedì 14:30-19:00
Martedì – Giovedì 10:30-19:00
Venerdì – Sabato 10:30-19:30
Domenica su appuntamento
CONTATTI
Via Manfredo Camperio, 4b
20123 Milano
+39 02 821 197 157
infonline@canvas-contemporary.com
Luca Pieroni
Director
pieroni@canvas-contemporary.com
INSTAGRAM | FACEBOOK
@canvas_contemporary
Canvas&Co
SITO WEB
www.canvas-contemporary.com
14
dicembre 2021
Dialogo con l’Artista: Petra Huber. The Hub & the Age of Sharing Beauty
14 dicembre 2021
arte contemporanea
Location
Canvas & Co
Milano, Via Manfredo Camperio, 4b, (MI)
Milano, Via Manfredo Camperio, 4b, (MI)
Orario di apertura
Martedì 14 dicembre 2021 ore 13:00-20:00
Autore