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Diego Canato – Sempre ma non ora, ovunque ma non qui…
Un’opera non concede una doppia interpretazione, come un calcolo matematico ha un unico risultato così un lavoro artistico, osservato con coscienza e con attenta curiosità, darà un’unica interpretazione.
Comunicato stampa
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Imparare ad osservare senza preconcetti è fondamentale per comprendere l’attitudine al fare e il sottointeso concetto che si cela in un contesto esplicito. Se ciò che crediamo sia tangibile, in realtà non è tale, il nostro dovere è quello di non limitarci ad osservare la superficie ma sciogliere i legami che abbiamo con il conscio ed investigare il “senso” innato che spesso trascuriamo per l’orrore dell’irrazionale.
L’incontaminato mondo che incontro in questo lavoro consegue ad un progressivo assorbimento di forze contrastanti, le quali nello spazio si identificano con una porta ed una sedia come emblemi di un’idea “altra” che si scontra con l’insensibilità del vuoto circostante. Uno spazio da vivere, come un ruolo da interpretare, una possibilità nascosta che una volta mostrata diviene scomoda da indossare in quanto offre troppe alternative identiche nel potenziale ma opposte come intensità.
L’incontaminato mondo che incontro in questo lavoro consegue ad un progressivo assorbimento di forze contrastanti, le quali nello spazio si identificano con una porta ed una sedia come emblemi di un’idea “altra” che si scontra con l’insensibilità del vuoto circostante. Uno spazio da vivere, come un ruolo da interpretare, una possibilità nascosta che una volta mostrata diviene scomoda da indossare in quanto offre troppe alternative identiche nel potenziale ma opposte come intensità.
24
settembre 2004
Diego Canato – Sempre ma non ora, ovunque ma non qui…
Dal 24 settembre al 16 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
MACHE’
Torino, Via Della Consolata, 9/G, (Torino)
Torino, Via Della Consolata, 9/G, (Torino)
Orario di apertura
lunedì/sabato 18.00-23.00
Vernissage
24 Settembre 2004, ore 19