L’evento è un'installazione che tratta il tema relazionale e della separazione.
 
Una corda nautica lunga 50 m viene esposta sulla ringhiera del Naviglio Grande in Ripa di Porta Ticinese, a partire dall’incrocio con Via Valenza.
Al capo sinistro della corda è fissato un rettangolo di stoffa su cui è stata impressa la scritta MAI PIÙ; al capo opposto, a destra, una stoffa identica con un punto interrogativo, libera di essere mossa lungo la corda grazie a due bozzelli nautici che la sostengono e ne permettono lo scorrimento.
La corda è situata in pendenza, impedendo ai due frammenti di stoffa di restare vicini - a meno che il pubblico non vi interagisca.
 
La conclusione di un rapporto tra due persone è spesso seguita da un allontanamento dei diretti interessati, e non importa di quale natura fosse questa relazione. Prendiamo in considerazione due persone che un tempo sono state vicine e che hanno condiviso insieme un tratto di vita: un giorno potrebbero allontanarsi e, in diversi casi, non si incontreranno mai più. Non solo: anche se dovessero rivedersi, il rapporto tra i due difficilmente tornerebbe ad essere lo stesso di prima e potrebbe trasformarsi in un involucro sterile, vuoto, riempito soltanto da educati convenevoli e conversazioni superficiali.
 
Tuttavia, non sempre le separazioni sono definitive, perciò è possibile interagire con la scritta avvicinando il punto interrogativo al mai più, rendendo l'affermazione una domanda che concede spazio alla riconciliazione. Questo riavvicinamento può però avvenire solamente con l'impegno dello spettatore, che è obbligato a spostare e a tenere vicini i due frammenti di stoffa, affinché la gravità non li allontani nuovamente.


Contatti:
Diego Gelosi
+39 334 9905134
diego.gelosi@mail.polimi.it

Average Italian Kid
averageitaliankid@gmail.com

senzapretese
produzionisenzapretese@gmail.com



Credits:

Autore: Diego Gelosi
Fotografia: Andrea Zendali
Grafica: Giorgia Lanci
Assistente creativo: Giulio Gatto
Assistente esecutiva: Anita Pelinga
Media Partner: Giacomo Tavelli (Average Italian Kid)