Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dies irae
Rob Smeets organizza nelle Gallerie dei Gerosolimitani in via della Sposa a Perugia una mostra sul tema Dies irae – il Giorno del Giudizio – alla quale parteciperanno ventisette noti pittori e scultori italiani e stranieri contemporanei:
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Quest’estate si terrà a Perugia la grande mostra su Luca Signorelli. Il suo capolavoro La Cappella di San Brizio o Cappella Nova ad Orvieto che raffigura le Storie degli Ultimi Giorni è stata per noi di ispirazione nella scelta della tematica della nostra ormai tradizionale esposizione estiva 2012.
Infatti dal 20 aprile al 23 settembre 2012 Rob Smeets organizza nelle Gallerie dei Gerosolimitani in via della Sposa a Perugia una mostra sul tema Dies irae – il Giorno del Giudizio - alla quale parteciperanno ventisette noti pittori e scultori italiani e stranieri contemporanei: Alessandro Papetti, Nicola Samorì, Agostino Arrivabene, Tullio Cattaneo, Beppe Bergomi, Livio Scarpella, Dino Valls, Maurizio Bottoni, Neil Moore, Karel Buskes, Hermann Markard, Stefan Hoenerloh, Marco Petrus, Henk Helmantel, Jaap Roose, Doriano Sc***osi, Herman Gordijn, Piet Sebens, Arnout van Albada, Pieter Pander, Gerrit Wijngaarden, Romano Cosci, Peter van Poppel, Andrea Martinelli, Roberto Stelluti, Andrea Zucchi e Kik Zeiler
Il Dies irae è un componimento poetico musicale liturgico attribuito a Tommaso Celano, uno dei primi discepoli di San Francesco d’Assisi e uno delle parti più note del requiem che compare anche nella Liturgia delle Ore. E stato fonte di ispirazione per molti pittori nonché musicisti. Fra i primi possiamo citare Giotto, Petrus Christus, Jeroen Bosch, Michelangelo, Pieter Brueghel il Giovane e Luca Signorelli. Verdi, Donizetti, Liszt, Mozart, Berlioz e Britten fra i secondi.
Fra i numerosi soggetti che rientrano nella tematica della mostra ci sono fra l’altro l’angelo del giudizio, la morte, il suo trionfo, la risurrezione, gli eletti, i santi, i dannati ,l’inferno, il cielo, il purgatorio ,l’anticristo ,il bene, il male, la città celeste, la città terrena, la paura, la speranza, e vari aspetti dell’apocalisse.
Il giorno del giudizio, il Dies irae, seconda l’escatologia cristiana avverrà alla fine dei tempi quando Dio giudicherà tutti gli uomini in base alle azioni da loro compiute durante la vita, e destinerà ciascuno al Paradiso oppure all’Inferno attingendo da una parabola di Gesù (Matteo 25,31-46)
Introduzione catalogo: Armando Torno, Maurizio Cecchetti
Infatti dal 20 aprile al 23 settembre 2012 Rob Smeets organizza nelle Gallerie dei Gerosolimitani in via della Sposa a Perugia una mostra sul tema Dies irae – il Giorno del Giudizio - alla quale parteciperanno ventisette noti pittori e scultori italiani e stranieri contemporanei: Alessandro Papetti, Nicola Samorì, Agostino Arrivabene, Tullio Cattaneo, Beppe Bergomi, Livio Scarpella, Dino Valls, Maurizio Bottoni, Neil Moore, Karel Buskes, Hermann Markard, Stefan Hoenerloh, Marco Petrus, Henk Helmantel, Jaap Roose, Doriano Sc***osi, Herman Gordijn, Piet Sebens, Arnout van Albada, Pieter Pander, Gerrit Wijngaarden, Romano Cosci, Peter van Poppel, Andrea Martinelli, Roberto Stelluti, Andrea Zucchi e Kik Zeiler
Il Dies irae è un componimento poetico musicale liturgico attribuito a Tommaso Celano, uno dei primi discepoli di San Francesco d’Assisi e uno delle parti più note del requiem che compare anche nella Liturgia delle Ore. E stato fonte di ispirazione per molti pittori nonché musicisti. Fra i primi possiamo citare Giotto, Petrus Christus, Jeroen Bosch, Michelangelo, Pieter Brueghel il Giovane e Luca Signorelli. Verdi, Donizetti, Liszt, Mozart, Berlioz e Britten fra i secondi.
Fra i numerosi soggetti che rientrano nella tematica della mostra ci sono fra l’altro l’angelo del giudizio, la morte, il suo trionfo, la risurrezione, gli eletti, i santi, i dannati ,l’inferno, il cielo, il purgatorio ,l’anticristo ,il bene, il male, la città celeste, la città terrena, la paura, la speranza, e vari aspetti dell’apocalisse.
Il giorno del giudizio, il Dies irae, seconda l’escatologia cristiana avverrà alla fine dei tempi quando Dio giudicherà tutti gli uomini in base alle azioni da loro compiute durante la vita, e destinerà ciascuno al Paradiso oppure all’Inferno attingendo da una parabola di Gesù (Matteo 25,31-46)
Introduzione catalogo: Armando Torno, Maurizio Cecchetti
20
aprile 2012
Dies irae
Dal 20 aprile al 23 settembre 2012
arte contemporanea
Location
LE GALLERIE DEI GEROSOLIMITANI – COMPLESSO LAUS DEO
Perugia, Via San Francesco, 4/6/8 , (Perugia)
Perugia, Via San Francesco, 4/6/8 , (Perugia)
Autore
Curatore