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Dieter Specht – Segment-Art/ Installations
Saranno presenti in mostra dipinti appartenenti al ciclo “Luce e ombra” e alcune sculture create dall’artista unendo moduli di formato standard dipinti in vari colori in installazioni
Comunicato stampa
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La Galleria La Telaccia di Torino presenta dal 6 al 15 ottobre 2005 la mostra personale di Picchio (Dieter Specht), artista tedesco operante ad Arcegno (Svizzera) attraverso l'esposizione di venti opere. Saranno presenti in mostra dipinti appartenenti al ciclo “Luce e ombra” e alcune sculture create dall’artista unendo moduli di formato standard dipinti in vari colori in installazioni.
La gioia per la luce e per i colori intensi ha sempre rappresentato un importante impulso creativo per Picchio, questo emerge con particolare forza nel ciclo “Luce e ombra”, ispirato da un’esperienza determinante: la visione della luce del Sole che penetra attraverso i colori delle vetrate all’interno di una Chiesa, disegnando sul pavimento immagini in continuo movimento.
Qui la luce ci rivela qualcosa della sua dimensione spirituale, dimostrandoci al contempo che essa può manifestarsi nella sua forza dispensatrice di vita soltanto dove vi sia anche l’ombra. Il Sole è la sorgente di questa forza, e per questa ragione queste opere sono sempre dominate da una forma circolare. Questa forma, d’altra parte, non sempre deve necessariamente rappresentare il Sole, ma può anche raffigurare la Luna o la Terra, oppure, specialmente sulle steli, può essere interpretata in maniera puramente astratta. Anche i dipinti tendono ad una forte astrazione, pur mantenendo sempre desti i ricordi di paesaggi, talvolta di deserti, ma soprattutto, continuamente, dei laghi ticinesi: è proprio qui che le possibilità del caratteristico stile “a segmenti”, a cui Picchio è sempre rimasto fedele, vengono continuamente rinnovate ed espanse. Gli stessi raggi del Sole formano segmenti, propagandosi tuttavia anche in forme ondulate e circolari. Proprio nei riflessi che si muovono sull’acqua il gioco dei colori si può dispiegare in tutta la sua ricchezza… e i movimenti delle onde rafforzano al contempo quell’illusione di profondità nello spazio cui sempre tendono i dipinti di Picchio (Martin Kraft).
La gioia per la luce e per i colori intensi ha sempre rappresentato un importante impulso creativo per Picchio, questo emerge con particolare forza nel ciclo “Luce e ombra”, ispirato da un’esperienza determinante: la visione della luce del Sole che penetra attraverso i colori delle vetrate all’interno di una Chiesa, disegnando sul pavimento immagini in continuo movimento.
Qui la luce ci rivela qualcosa della sua dimensione spirituale, dimostrandoci al contempo che essa può manifestarsi nella sua forza dispensatrice di vita soltanto dove vi sia anche l’ombra. Il Sole è la sorgente di questa forza, e per questa ragione queste opere sono sempre dominate da una forma circolare. Questa forma, d’altra parte, non sempre deve necessariamente rappresentare il Sole, ma può anche raffigurare la Luna o la Terra, oppure, specialmente sulle steli, può essere interpretata in maniera puramente astratta. Anche i dipinti tendono ad una forte astrazione, pur mantenendo sempre desti i ricordi di paesaggi, talvolta di deserti, ma soprattutto, continuamente, dei laghi ticinesi: è proprio qui che le possibilità del caratteristico stile “a segmenti”, a cui Picchio è sempre rimasto fedele, vengono continuamente rinnovate ed espanse. Gli stessi raggi del Sole formano segmenti, propagandosi tuttavia anche in forme ondulate e circolari. Proprio nei riflessi che si muovono sull’acqua il gioco dei colori si può dispiegare in tutta la sua ricchezza… e i movimenti delle onde rafforzano al contempo quell’illusione di profondità nello spazio cui sempre tendono i dipinti di Picchio (Martin Kraft).
06
ottobre 2005
Dieter Specht – Segment-Art/ Installations
Dal 06 al 15 ottobre 2005
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA TELACCIA
Torino, Corso Inghilterra, 51, (Torino)
Torino, Corso Inghilterra, 51, (Torino)
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