Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dietro il paesaggio. I luoghi dell’anima nella pittura contemporanea
Prendendo spunto da una raccolta di poesie di Andrea Zanzotto, la mostra inquadra il tema del paesaggio come evoluzione di un concetto legato alla visione spirituale di un “luogo della memoria”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La stella della primavera
il dolce succo
trae negli alberi giovani.
La verde sera al suo specchio s’adorna,
ha grandi insegne ormai la città.
Cieli di giardino
Sorgete ancora dai vostri spazi…...
(Andrea Zanzotto da Dietro il paesaggio. Indizi e luna)
Prendendo spunto da una raccolta di poesie di Andrea Zanzotto, la mostra inquadra il tema del paesaggio come evoluzione di un concetto legato alla visione spirituale di un “luogo della memoria”. Gli artisti individuati per la mostra prendono spunto da uno spazio vissuto e lo rendono “visibile” agli altri attraverso il linguaggio “interpretato” della pittura.
Il naturalismo, nei paesaggi di questi artisti, prende vita più che da una spinta sociale, da una vera e propria visione letteraria del suo procedere pittorico: la pittura è la rappresentazione di un concetto scritto che viene finalmente descritto dall’immagine dipinta. Il quadro è lo strumento di un’energia suprema, il paesaggio è lo spazio, e la figura è il testimone mediatico di un accadimento, o dell’assoluta mancanza di accadimenti per il procedere di una giornata perduta nell’attesa.
Gli artisti presentati in questa mostra descrivono in modo forse più “concettuale”, la visione di un paesaggio onirico, più immaginato che “visto”, ma per questo forse, più “vero” del reale: Giovanni Cesca, Corrado Balest, Gerold Meinster Cadaf, Ercole Monti, Romano Lotto, Bruno Saetti, Giovanni Giuliani, Eugenio Da Venezia, Carmelo Zotti, Alberto Gianquinto, Zoran Music, Domenico De Bernardi, Nino Springolo, Carlo Dalla Zorza, Marco Novati, e altri.
L’esposizione fa parte del progetto” Il paesaggio - Quattro mostre per quattro comuni” che indica un percorso attraverso quattro Comuni del Piave. Un itinerario di luoghi che s’incontrano in un territorio ricco di storia e di tradizioni; un percorso che incrocia la via Annia e si dipana nel contesto di un processo evolutivo fatto di trasformazioni e sviluppo economico e sociale assolutamente straordinario.
Il Veneto Orientale offre al turista e al residente “in loco” la possibilità di approfondire la conoscenza del territorio attraverso una piccola rassegna di mostre d’arte che inquadrano l’evoluzione dello stile pittorico dalla fine dell’Ottocento fino al Contemporaneo; artisti a confronto intorno al tema specifico del “Paesaggio” e della “Marina”, non come soggetti di sfondo ad altri approfondimenti estetici, ma come “motore di ricerca” di una spiritualità interiore: il paesaggio “vissuto” diventa nella pittura il “paesaggio dell’anima”.
il dolce succo
trae negli alberi giovani.
La verde sera al suo specchio s’adorna,
ha grandi insegne ormai la città.
Cieli di giardino
Sorgete ancora dai vostri spazi…...
(Andrea Zanzotto da Dietro il paesaggio. Indizi e luna)
Prendendo spunto da una raccolta di poesie di Andrea Zanzotto, la mostra inquadra il tema del paesaggio come evoluzione di un concetto legato alla visione spirituale di un “luogo della memoria”. Gli artisti individuati per la mostra prendono spunto da uno spazio vissuto e lo rendono “visibile” agli altri attraverso il linguaggio “interpretato” della pittura.
Il naturalismo, nei paesaggi di questi artisti, prende vita più che da una spinta sociale, da una vera e propria visione letteraria del suo procedere pittorico: la pittura è la rappresentazione di un concetto scritto che viene finalmente descritto dall’immagine dipinta. Il quadro è lo strumento di un’energia suprema, il paesaggio è lo spazio, e la figura è il testimone mediatico di un accadimento, o dell’assoluta mancanza di accadimenti per il procedere di una giornata perduta nell’attesa.
Gli artisti presentati in questa mostra descrivono in modo forse più “concettuale”, la visione di un paesaggio onirico, più immaginato che “visto”, ma per questo forse, più “vero” del reale: Giovanni Cesca, Corrado Balest, Gerold Meinster Cadaf, Ercole Monti, Romano Lotto, Bruno Saetti, Giovanni Giuliani, Eugenio Da Venezia, Carmelo Zotti, Alberto Gianquinto, Zoran Music, Domenico De Bernardi, Nino Springolo, Carlo Dalla Zorza, Marco Novati, e altri.
L’esposizione fa parte del progetto” Il paesaggio - Quattro mostre per quattro comuni” che indica un percorso attraverso quattro Comuni del Piave. Un itinerario di luoghi che s’incontrano in un territorio ricco di storia e di tradizioni; un percorso che incrocia la via Annia e si dipana nel contesto di un processo evolutivo fatto di trasformazioni e sviluppo economico e sociale assolutamente straordinario.
Il Veneto Orientale offre al turista e al residente “in loco” la possibilità di approfondire la conoscenza del territorio attraverso una piccola rassegna di mostre d’arte che inquadrano l’evoluzione dello stile pittorico dalla fine dell’Ottocento fino al Contemporaneo; artisti a confronto intorno al tema specifico del “Paesaggio” e della “Marina”, non come soggetti di sfondo ad altri approfondimenti estetici, ma come “motore di ricerca” di una spiritualità interiore: il paesaggio “vissuto” diventa nella pittura il “paesaggio dell’anima”.
27
luglio 2007
Dietro il paesaggio. I luoghi dell’anima nella pittura contemporanea
Dal 27 luglio al 31 agosto 2007
arte contemporanea
Location
CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Eraclea, Via Abeti, 2, (Venezia)
Eraclea, Via Abeti, 2, (Venezia)
Orario di apertura
ore 9.00 / 17.00 , chiuso il martedì
Vernissage
27 Luglio 2007, ore 11
Autore
Curatore