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Dipinti antichi
Non mancheranno sorprese da Christie’s nell’asta dedicata ai dipinti antichi il prossimo novembre. Dai maestri barocchi ai protagonisti del ‘700 italiano, fino ad una significativa selezione di opere ottocentesche, il catalogo di oltre 100 lotti è molto ricco sia per epoche che per generi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Milano - Non mancheranno sorprese da Christie’s
nell’asta dedicata ai dipinti antichi il prossimo
novembre. Dai maestri barocchi ai protagonisti del
‘700 italiano, fino ad una significativa selezione di
opere ottocentesche, il catalogo di oltre 100 lotti è
molto ricco sia per epoche che per generi.
Marco Riccomini, Direttore del Dipartimento
Dipinti Antichi di Christie's Italia: Appena un anno e
mezzo fa un’intimista ‘Madonna con Bambino’ del Guercino
conquistò il pubblico dell’asta primaverile di Christie’s Italia. Il
26 novembre il grande maestro barocco torna a Milano con una
splendida Diana cacciatrice, un soggetto mitologico molto
caro all’artista. Il dipinto, riscoperto nel 1966 e da allora
custodito in una collezione privata, è uno dei migliori esempi
dell’opera tarda di Guercino. Alla prima metà del ‘700
appartengono invece il Trionfo di David, tra i capolavori di
un altro grande pittore bolognese: Marcantonio Franceschini, e i
due incantevoli paesaggi arcadici di Jan Frans van Bloemen:
inediti, straordinari esempi del miglior vedutismo ideale di
eredità poussininana.
È la Diana di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino (Cento 1591-1666 Bologna), il vero
highlight dell’asta di Dipinti Antichi di Christie’s Italia. La tela (cm.121x97, stima €400.000-600.000,
sopra), apparsa in asta a Milano nel 1966, è da identificarsi con quella Diana che Guercino dipinse
(assieme ad una tela compagna raffigurante Endimione) per il conte Fabio Carandini. Nonostante
Guercino abbia più volte dipinto la dea della caccia, la menzione sul
libro dei conti dell’artista lascia pochi dubbi a riguardo, nel 1658 si
registra il pagamento “dele due Meze Figure cioè Indimione e Diana che
si mandorno a Roma al Sig. Carandini”. E’ probabile che l’Endimione,
non ancora riapparso, sia il modello della tela, verosimilmente di bottega
(o copia antica), oggi a Palazzo Pitti, e quasi uguale per dimensioni a
questa Diana.
Agli antipodi, per soggetto e atmosfera, è la Santa Caterina da Siena in
preghiera davanti al Crocefisso (cm.150x108, stima €35.000-50.000, a sinistra)
di Battistello Caracciolo (Napoli 1578-1635). Più volte pubblicato a
partire dagli anni ’50 del XX secolo, importante per provenienza e
qualità, questo dipinto è caratterizzato da una composizione perfetta e
da un drammatico luminismo ed esprime in modo esemplare lo stile
inconfondibile di Caracciolo, caposcuola della scuola caravaggesca
napoletana.
2
Un grande maestro da riscoprire è
Marcantonio Franceschini (Bologna
1648-1729). Il suo Trionfo di David (olio su
tela in cornice romana coeva a più ordini di
intaglio, cm. 130x190, a destra), certamente
una delle invenzioni più colte e ambiziose
del pittore bolognese, è proposto con una
stima di €200.000-300.000. Il dipinto qui
offerto, assai più importante nelle
dimensioni di un'altra tela raffigurante il
medesimo soggetto, è molto probabilmente
la più antica versione delle due e, forse,
come sostiene Miller, proprio quella eseguita
dall'artista nel 1721 per il marchese Tanari di
Bologna. In ogni caso, per il gran numero di
figure disposte ad imitazione di un rilievo antico, la varietà degli "affetti" e la sapiente transizione
dall'orrido al leggiadro nei gruppi contrapposti dei soldati recanti in trionfo il macabro trofeo e in
quello delle fanciulle danzanti, questa composizione
può senza dubbio annoverarsi tra le più belle e
importanti dipinte dal Franceschini nel corso della sua
lunga e fortunata carriera.
Inediti e non replicati sono invece il Paesaggio arcadico con
lago e il cortile di Belvedere e il Paesaggio arcadico con frammenti
classici e il Colosseo sullo sfondo, due capolavori tardi di Jan
Frans van Bloemen, detto Orizzonte (Anversa 1662-
1749 Roma). Questi bellissimi paesaggi, notevoli anche
per dimensioni (cm.99x134.5, la coppia stimata
€250.000-350.000, a sinistra), trovano precisi confronti
con le due tele conservate a Roma, all'Accademia di San
Luca, firmate per esteso con la data del 1737. Simili alle
nostre per dimensione, ma in formato verticale, queste
ultime accostano elementi simili a quelli che compaiono
nei dipinti qui offerti. I nostri propongono due ambienti
paesistici tra loro complementari, accostando a una
prima veduta ricca di frammenti classici sullo sfondo del
Colosseo, un paesaggio lacustre privo di riferimenti
all'antico, concluso a sinistra dal cortile del Belvedere e
dunque in qualche modo evocativo della Roma
moderna.
Il delizioso Ragazzo che gioca con un cane di Michelangelo Cerquozzi (Roma 1656-
1660), raffigurato a destra, è la versione su rame di un olio su tela conservato al
Museo degli Uffizi di Firenze. Il Cerquozzi, che fu pittore di grande qualità,
senz’altro uno dei più noti, raffinati e intelligenti artisti della corrente dei
cosiddetti “Bamboccianti”, si specializzò nel ritrarre scene di vita quotidiana del
popolino di Roma, con ironico realismo e gusto per il particolare. Il soggetto di
questo piccolo e raro dipinto (cm.23x18) non potrebbe essere dunque più tipico
della produzione del pittore romano (stima €8.000-12.000).
3
Appartiene al periodo italiano dell’artista bavarese Ignazio Stern
(Mauerkirchen Passau 1679-1748 Roma) l’elegante Natività stimata
€30.000-40.000 (cm.133x96.5, a sinistra). Questo pittore, assai stimato,
colto, raffinato, lavora in Nord Italia, in Emilia e soprattutto a Roma.
Ricercato per sia i piccoli dipinti su rame di gusto mitteleuropeo, che per i
più ariosi lavori creati per il mercato italiano nella prima parte del
Settecento, lo Stern è un interessante maestro da riscoprire.
Tra le varie nature morte presenti in catalogo, si deve menzionare la
magnifica Composizione di ortaggi e cacciagione, con figura femminile di Adriaen
van Utrecht (Anversa 1599-1652) e David Teniers (Anversa 1610-1690
Bruxelles). Questa ottima tela, firmata e datata 1649 (cm.130x161.5),
proviene da una collezione importante come quella del principe belga
Charles d'Arenberg che l’acquisì nell’Ottocento. Scomparsa dal mercato
per oltre 100 anni, costituisce uno splendido quanto tipico esempio della produzione matura di
Adriaen van Utrecht, e in particolare della sua collaborazione con David Teniers, cui si deve la figura
femminile sullo sfondo (stima €30.000-40.000, sotto a destra).
Protagonista della sezione dell’arte del XIX secolo, è una Veduta
panoramica di Venezia di Carlo Bossoli. Questa luminosa tempera
su carta di cm. 25x135 è proposta con una stima di €130.000-
150.000 (in basso). Più volte esposta nelle più prestigiose mostre
dedicate all’Ottocento napoletano, La Solfatara di Anton Sminck
Pitloo (Arnhem 1791-1837 Napoli) è un’opera rara e ben
conservata (cm.26x37.5, stima €30.000-40.000, pagina seguente). Tra
i grandi napoletani, figura anche Antonio Mancini con un
Autoritratto, firmato e dipinto ad olio su cartone, ha una stima
compresa tra i €10.000 e i €15.000.
DIPINTI ANTICHI
ASTA
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
Giovedì 26 novembre 2009, ore 19
ESPOSIZIONI
Roma (una selezione di opere)
Palazzo Massimo Lancellotti, Piazza Navona 114
14-16 novembre, ore 10-19
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
21-25 novembre, ore 10-19
26 novembre, ore 10-13
4
EVENTI SPECIALI
Bologna
Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo Comunale -
Piazza Maggiore 6
Mercoledì 11 novembre alle ore 18
il Professor Daniele Benati dell’Università degli
Studi di Bologna parlerà della “Diana” di
Guercino e del “Trionfo di David” di
Franceschini.
Giovedì 12 novembre, dalle 10 alle 16
entrambe le opere offerte nell’asta milanese di
Christie’s saranno in mostra presso le Collezioni
Comunali di Bologna.
***
Per ulteriori informazioni visitate www.christies.com
Tutti i lotti rappresentati in catalogo sono consultabili su Lotfinder® completi di descrizione.
www.christies.com offre informazioni su più di 80 categorie di vendita, comprare e vendere all’asta,
i calendari e i risultati delle aste internazionali di Christie’s.
Christie's è la casa d’aste leader mondiale del mercato dell’arte. Nel 2008 il totale delle vendite all’asta e di
quelle private è stato pari a 2.8 miliardi di sterline (5.1 miliardi di dollari). Il nome e le sedi di Christie's sono
indice di straordinarie opere d’arte, servizio senza eguali, grande esperienza e prestigio internazionale. Fondata
nel 1766 da James Christie, Christie's ha curato le aste più famose durante i secoli diciottesimo, diciannovesimo
e ventesimo, ed è oggi considerata una vetrina ideale per quanto esiste al mondo di esclusivo e bello. Christie's
offre ogni anno più di 600 aste che spaziano in oltre 80 categorie, dalle belle arti e le arti decorative, alla
gioielleria, fotografia, oggetti da collezione, vini e altro. I prezzi partono da un minimo di 200 dollari e arrivano
a superare gli 80 milioni di dollari. Christie's ha 53 uffici in 30 Paesi e 10 sale d'asta in diverse parti del mondo
comprese le città di Londra, New York, Parigi, Ginevra, Milano, Amsterdam, Dubai e Hong Kong.
Recentemente, Christie's ha guidato il mercato dell'arte attuando importanti iniziative di espansione verso
mercati emergenti quali Russia, Cina, India ed Emirati Arabi Uniti, con vendite ed esposizioni di successo a
Pechino, Dubai e Mumbai.
nell’asta dedicata ai dipinti antichi il prossimo
novembre. Dai maestri barocchi ai protagonisti del
‘700 italiano, fino ad una significativa selezione di
opere ottocentesche, il catalogo di oltre 100 lotti è
molto ricco sia per epoche che per generi.
Marco Riccomini, Direttore del Dipartimento
Dipinti Antichi di Christie's Italia: Appena un anno e
mezzo fa un’intimista ‘Madonna con Bambino’ del Guercino
conquistò il pubblico dell’asta primaverile di Christie’s Italia. Il
26 novembre il grande maestro barocco torna a Milano con una
splendida Diana cacciatrice, un soggetto mitologico molto
caro all’artista. Il dipinto, riscoperto nel 1966 e da allora
custodito in una collezione privata, è uno dei migliori esempi
dell’opera tarda di Guercino. Alla prima metà del ‘700
appartengono invece il Trionfo di David, tra i capolavori di
un altro grande pittore bolognese: Marcantonio Franceschini, e i
due incantevoli paesaggi arcadici di Jan Frans van Bloemen:
inediti, straordinari esempi del miglior vedutismo ideale di
eredità poussininana.
È la Diana di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino (Cento 1591-1666 Bologna), il vero
highlight dell’asta di Dipinti Antichi di Christie’s Italia. La tela (cm.121x97, stima €400.000-600.000,
sopra), apparsa in asta a Milano nel 1966, è da identificarsi con quella Diana che Guercino dipinse
(assieme ad una tela compagna raffigurante Endimione) per il conte Fabio Carandini. Nonostante
Guercino abbia più volte dipinto la dea della caccia, la menzione sul
libro dei conti dell’artista lascia pochi dubbi a riguardo, nel 1658 si
registra il pagamento “dele due Meze Figure cioè Indimione e Diana che
si mandorno a Roma al Sig. Carandini”. E’ probabile che l’Endimione,
non ancora riapparso, sia il modello della tela, verosimilmente di bottega
(o copia antica), oggi a Palazzo Pitti, e quasi uguale per dimensioni a
questa Diana.
Agli antipodi, per soggetto e atmosfera, è la Santa Caterina da Siena in
preghiera davanti al Crocefisso (cm.150x108, stima €35.000-50.000, a sinistra)
di Battistello Caracciolo (Napoli 1578-1635). Più volte pubblicato a
partire dagli anni ’50 del XX secolo, importante per provenienza e
qualità, questo dipinto è caratterizzato da una composizione perfetta e
da un drammatico luminismo ed esprime in modo esemplare lo stile
inconfondibile di Caracciolo, caposcuola della scuola caravaggesca
napoletana.
2
Un grande maestro da riscoprire è
Marcantonio Franceschini (Bologna
1648-1729). Il suo Trionfo di David (olio su
tela in cornice romana coeva a più ordini di
intaglio, cm. 130x190, a destra), certamente
una delle invenzioni più colte e ambiziose
del pittore bolognese, è proposto con una
stima di €200.000-300.000. Il dipinto qui
offerto, assai più importante nelle
dimensioni di un'altra tela raffigurante il
medesimo soggetto, è molto probabilmente
la più antica versione delle due e, forse,
come sostiene Miller, proprio quella eseguita
dall'artista nel 1721 per il marchese Tanari di
Bologna. In ogni caso, per il gran numero di
figure disposte ad imitazione di un rilievo antico, la varietà degli "affetti" e la sapiente transizione
dall'orrido al leggiadro nei gruppi contrapposti dei soldati recanti in trionfo il macabro trofeo e in
quello delle fanciulle danzanti, questa composizione
può senza dubbio annoverarsi tra le più belle e
importanti dipinte dal Franceschini nel corso della sua
lunga e fortunata carriera.
Inediti e non replicati sono invece il Paesaggio arcadico con
lago e il cortile di Belvedere e il Paesaggio arcadico con frammenti
classici e il Colosseo sullo sfondo, due capolavori tardi di Jan
Frans van Bloemen, detto Orizzonte (Anversa 1662-
1749 Roma). Questi bellissimi paesaggi, notevoli anche
per dimensioni (cm.99x134.5, la coppia stimata
€250.000-350.000, a sinistra), trovano precisi confronti
con le due tele conservate a Roma, all'Accademia di San
Luca, firmate per esteso con la data del 1737. Simili alle
nostre per dimensione, ma in formato verticale, queste
ultime accostano elementi simili a quelli che compaiono
nei dipinti qui offerti. I nostri propongono due ambienti
paesistici tra loro complementari, accostando a una
prima veduta ricca di frammenti classici sullo sfondo del
Colosseo, un paesaggio lacustre privo di riferimenti
all'antico, concluso a sinistra dal cortile del Belvedere e
dunque in qualche modo evocativo della Roma
moderna.
Il delizioso Ragazzo che gioca con un cane di Michelangelo Cerquozzi (Roma 1656-
1660), raffigurato a destra, è la versione su rame di un olio su tela conservato al
Museo degli Uffizi di Firenze. Il Cerquozzi, che fu pittore di grande qualità,
senz’altro uno dei più noti, raffinati e intelligenti artisti della corrente dei
cosiddetti “Bamboccianti”, si specializzò nel ritrarre scene di vita quotidiana del
popolino di Roma, con ironico realismo e gusto per il particolare. Il soggetto di
questo piccolo e raro dipinto (cm.23x18) non potrebbe essere dunque più tipico
della produzione del pittore romano (stima €8.000-12.000).
3
Appartiene al periodo italiano dell’artista bavarese Ignazio Stern
(Mauerkirchen Passau 1679-1748 Roma) l’elegante Natività stimata
€30.000-40.000 (cm.133x96.5, a sinistra). Questo pittore, assai stimato,
colto, raffinato, lavora in Nord Italia, in Emilia e soprattutto a Roma.
Ricercato per sia i piccoli dipinti su rame di gusto mitteleuropeo, che per i
più ariosi lavori creati per il mercato italiano nella prima parte del
Settecento, lo Stern è un interessante maestro da riscoprire.
Tra le varie nature morte presenti in catalogo, si deve menzionare la
magnifica Composizione di ortaggi e cacciagione, con figura femminile di Adriaen
van Utrecht (Anversa 1599-1652) e David Teniers (Anversa 1610-1690
Bruxelles). Questa ottima tela, firmata e datata 1649 (cm.130x161.5),
proviene da una collezione importante come quella del principe belga
Charles d'Arenberg che l’acquisì nell’Ottocento. Scomparsa dal mercato
per oltre 100 anni, costituisce uno splendido quanto tipico esempio della produzione matura di
Adriaen van Utrecht, e in particolare della sua collaborazione con David Teniers, cui si deve la figura
femminile sullo sfondo (stima €30.000-40.000, sotto a destra).
Protagonista della sezione dell’arte del XIX secolo, è una Veduta
panoramica di Venezia di Carlo Bossoli. Questa luminosa tempera
su carta di cm. 25x135 è proposta con una stima di €130.000-
150.000 (in basso). Più volte esposta nelle più prestigiose mostre
dedicate all’Ottocento napoletano, La Solfatara di Anton Sminck
Pitloo (Arnhem 1791-1837 Napoli) è un’opera rara e ben
conservata (cm.26x37.5, stima €30.000-40.000, pagina seguente). Tra
i grandi napoletani, figura anche Antonio Mancini con un
Autoritratto, firmato e dipinto ad olio su cartone, ha una stima
compresa tra i €10.000 e i €15.000.
DIPINTI ANTICHI
ASTA
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
Giovedì 26 novembre 2009, ore 19
ESPOSIZIONI
Roma (una selezione di opere)
Palazzo Massimo Lancellotti, Piazza Navona 114
14-16 novembre, ore 10-19
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
21-25 novembre, ore 10-19
26 novembre, ore 10-13
4
EVENTI SPECIALI
Bologna
Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo Comunale -
Piazza Maggiore 6
Mercoledì 11 novembre alle ore 18
il Professor Daniele Benati dell’Università degli
Studi di Bologna parlerà della “Diana” di
Guercino e del “Trionfo di David” di
Franceschini.
Giovedì 12 novembre, dalle 10 alle 16
entrambe le opere offerte nell’asta milanese di
Christie’s saranno in mostra presso le Collezioni
Comunali di Bologna.
***
Per ulteriori informazioni visitate www.christies.com
Tutti i lotti rappresentati in catalogo sono consultabili su Lotfinder® completi di descrizione.
www.christies.com offre informazioni su più di 80 categorie di vendita, comprare e vendere all’asta,
i calendari e i risultati delle aste internazionali di Christie’s.
Christie's è la casa d’aste leader mondiale del mercato dell’arte. Nel 2008 il totale delle vendite all’asta e di
quelle private è stato pari a 2.8 miliardi di sterline (5.1 miliardi di dollari). Il nome e le sedi di Christie's sono
indice di straordinarie opere d’arte, servizio senza eguali, grande esperienza e prestigio internazionale. Fondata
nel 1766 da James Christie, Christie's ha curato le aste più famose durante i secoli diciottesimo, diciannovesimo
e ventesimo, ed è oggi considerata una vetrina ideale per quanto esiste al mondo di esclusivo e bello. Christie's
offre ogni anno più di 600 aste che spaziano in oltre 80 categorie, dalle belle arti e le arti decorative, alla
gioielleria, fotografia, oggetti da collezione, vini e altro. I prezzi partono da un minimo di 200 dollari e arrivano
a superare gli 80 milioni di dollari. Christie's ha 53 uffici in 30 Paesi e 10 sale d'asta in diverse parti del mondo
comprese le città di Londra, New York, Parigi, Ginevra, Milano, Amsterdam, Dubai e Hong Kong.
Recentemente, Christie's ha guidato il mercato dell'arte attuando importanti iniziative di espansione verso
mercati emergenti quali Russia, Cina, India ed Emirati Arabi Uniti, con vendite ed esposizioni di successo a
Pechino, Dubai e Mumbai.
26
novembre 2009
Dipinti antichi
26 novembre 2009
asta
Location
PALAZZO CLERICI
Milano, Via Clerici, 5, (Milano)
Milano, Via Clerici, 5, (Milano)
Vernissage
26 Novembre 2009, ore 19
Sito web
www.christies.com
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