Firenze - Due anni di idee, cinque missioni, quattordici giorni sul campo a riprendere le immagini e parlare con i protagonisti, 4 mila scatti e un centinaio di testimonianze. Il tutto raccolto in un libro che non è solo una carrellata di fotografie di luoghi, persone e situazioni, ma è parola in quel mondo solo geograficamente lontano, ma vicinissimo a noi come la Palestina, l’Africa e i Balcani.

“Diritto alla salute e cooperazione internazionale della Toscana. Volti e voci dal mondo” che raccoglie le fotografie scattate da Stefano Lupi, con i testi a cura di Maria Josè Caldés, responsabile Cooperazione sanitaria internazionale della Regione Toscana e di Barbara Codacci, ricercatrice dell’Università di Siena, è testimonianza delle esperienze di cooperazione internazionale che la Regione Toscana porta nel mondo. Il libro-testimonianza, edito da Regione Toscana e Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer, verrà presentato martedì 22 dicembre alle ore 11 nell’Aula Magna dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze alla presenza dell'Assessore Diritto alla Salute Enrico Rossi, dell'Assessore alla Cooperazione Internazionale Massimo Toschi e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer, Tommaso Langiano.

Il libro, edito nel formato 29x24, di 176 pagine, è composto da un’alternanza di immagini fotografiche e testimonianze dirette non solo degli operatori ma di quanti sono i protagonisti attivi dell’impegno della Regione Toscana nel mondo. L’opera si completa poi da un bibliografia di principali atti di riferimento in materia di Diritto alla Salute e da una scheda che riassume i progetti in corso dalla strategia di Cooperazione Sanitaria Internazionale 2008 e quelli finanziati dal Bando Enti Terzi. Le prefazioni sono a cura dell’Assessore Diritto alla Salute Enrico Rossi, dell’Assessore alla Cooperazione Internazionale, perdono e riconciliazione tra i popoli Massimo Toschi. Dal Direttore Generale dell’AOU Meyer Tommaso Langiano e dalla Responsabile Cooperazione Sanitaria Regione Toscana Maria José Caldés Pinilla.

Il volume è un viaggio nel viaggio. Un percorso di ascolto attraverso alcune aree di intervento della Cooperazione Sanitaria Internazionale della Regione Toscana. In Palestina l’obiettivo della macchina fotografica e la raccolta delle testimonianze è avvenuta a Nablus, presso l’ Ospedale Al Arabi, la struttura pubblica Watani Nablus Hospital e Hearing Center, è a Ramallah nella West Bank presso il Ramallah Governmental Hospital. Nei Balcani le aree del reportage riguardano la Croazia, Banja Luka nella Repubblica Srpska(o Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina), Sarajevo in Bosnia-Erzegovina e l’Albania. In Africa il reportage è avvenuto in Kenia, a Nairobi presso il Neema Mamy Hospital e al North Kinangop Catholic Hospital, a circa 130 chilometri dalla capitale. Altra tappa in Burkina Faso presso l’ospedale di Nanoro.