Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Disegnare i giochi – Il gioco nel cassetto
“Disegnare i giochi” vuole essere un viaggio di idee ricostruito in tappe storiche, dove i ricordi, i progetti, i modellini, anche non ultimati, possono completare dei tasselli nella memoria storica del tempo e suscitare interesse tra il pubblico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Disegnare i giochi”
IL GIOCO DENTRO IL CASSETTO
Immaginazione e Creatività– Prototipi e Modelli- Realizzazioni
Testo di Genesio Pistidda & Francesca Iurato
“Disegnare i giochi” vuole essere un viaggio di idee ricostruito in tappe storiche, dove i ricordi, i progetti, i modellini, anche non ultimati, possono completare dei tasselli nella memoria storica del tempo e suscitare interesse tra il pubblico, dando valore alla libera creatività ed interpretazione.
L’identità sarda è, così, manifestata in tutto il suo rigore e nei suoi gesti semplici e concreti.
L’excursus del passato sfocerà nelle ripercussioni del presente, dei nostri tempi odierni e della nostra quotidianità al fine di prenderne spunto e di omaggiare queste nostre impronte storiche tangibili conferendole un nuovo valore: storie, immagini, progetti e schizzi di disegni preparatori e manufatti, molti dei quali di raro pregio e inediti, mai esposti fino ad ora; balocchi e giocattoli di utilizzo ludico/pedagogico ma, non solo, talvolta pezzi di Design che impreziosiscono e rifiniscono l’arredamento di uno studio, di uno spazio culturale. L’artigianato più di nicchia che non può ridursi al commerciale per l’unicità e la selezione.
Il cuore della mostra si svilupperà nella riscoperta dei tre nomi rilevanti che hanno scritto la storia del nostro Artigianato e Design degli anni Cinquanta isolano e non solo, visti i riconoscimenti internazionali e le medaglie conferite a questi artisti: Eugenio Tavolara, Tosino Anfossi e l’unica Artista Sarda Femminile del ‘Novecento, Edina Altara.
Per la prima volta, questi tre grandi contribuenti saranno esposti insieme per creare un filo logico che li unirà in un unico intento: quello di dare il giusto merito e onore alla nostra Terra e alle nostre Tradizioni.
L’obiettivo progettuale è quello di far conoscere al pubblico l’evoluzione dell’artigianato contemporaneo, come si è inserito nel contesto attuale e che influenze ha accolto dai nostri retroscena antecedenti: i Designer del Nord Sardegna dei nostri giorni, Denti, Loi & Melis e Pistidda ci mostreranno, con la loro professionale manualità, le connessioni, i parallelismi e le diversità tramite i loro operati.
L’arte è universale ed è per questo motivo che comunica a tutti, a partire da un bambino.
Il gioco è la fase primordiale, il momento in cui ci apprestiamo ad intessere delle relazioni interpersonali, immaginare dei giochi di ruolo rapportabili alla vita vera.
Il gioco è la fase di messaggistica più autentica ed è per tale motivo che questi modelli preliminari, questi progetti, queste bozze arriveranno dritti al cuore delle famiglie, delle scolaresche, ma anche agli appassionati di storia e tradizione, ai collezionisti d’arte che amano il prodotto di nicchia, ai più nostalgici che sentono la necessità di riassaporare un ricordo sfumato della propria infanzia o, prima ancora, di quella dei propri cari che non sono più presenti.
La mostra diviene un percorso educativo, volto ad educare l’immaginazione e la creatività della comunità: non c’è una risposta univoca… Tutto è interpretabile soggettivamente, a seconda del gusto personale, della propria formazione, delle proprie abitudini prestabilite dal gioco che ciascuno di noi ha vissuto, del SAPER FARE.
“Disegnare i giochi” si conclude con un momento di riflessione, d’interiorità, ma anche di distacco momentaneo dalla routine per ripercorrere quella distrazione, quello svago che è un balsamo riparatore dell’animo.
La tradizione, tra passato e futuro, è sempre vicina a noi, ma è vista con nuovi occhi e consapevolezze.
IL GIOCO DENTRO IL CASSETTO
Immaginazione e Creatività– Prototipi e Modelli- Realizzazioni
Testo di Genesio Pistidda & Francesca Iurato
“Disegnare i giochi” vuole essere un viaggio di idee ricostruito in tappe storiche, dove i ricordi, i progetti, i modellini, anche non ultimati, possono completare dei tasselli nella memoria storica del tempo e suscitare interesse tra il pubblico, dando valore alla libera creatività ed interpretazione.
L’identità sarda è, così, manifestata in tutto il suo rigore e nei suoi gesti semplici e concreti.
L’excursus del passato sfocerà nelle ripercussioni del presente, dei nostri tempi odierni e della nostra quotidianità al fine di prenderne spunto e di omaggiare queste nostre impronte storiche tangibili conferendole un nuovo valore: storie, immagini, progetti e schizzi di disegni preparatori e manufatti, molti dei quali di raro pregio e inediti, mai esposti fino ad ora; balocchi e giocattoli di utilizzo ludico/pedagogico ma, non solo, talvolta pezzi di Design che impreziosiscono e rifiniscono l’arredamento di uno studio, di uno spazio culturale. L’artigianato più di nicchia che non può ridursi al commerciale per l’unicità e la selezione.
Il cuore della mostra si svilupperà nella riscoperta dei tre nomi rilevanti che hanno scritto la storia del nostro Artigianato e Design degli anni Cinquanta isolano e non solo, visti i riconoscimenti internazionali e le medaglie conferite a questi artisti: Eugenio Tavolara, Tosino Anfossi e l’unica Artista Sarda Femminile del ‘Novecento, Edina Altara.
Per la prima volta, questi tre grandi contribuenti saranno esposti insieme per creare un filo logico che li unirà in un unico intento: quello di dare il giusto merito e onore alla nostra Terra e alle nostre Tradizioni.
L’obiettivo progettuale è quello di far conoscere al pubblico l’evoluzione dell’artigianato contemporaneo, come si è inserito nel contesto attuale e che influenze ha accolto dai nostri retroscena antecedenti: i Designer del Nord Sardegna dei nostri giorni, Denti, Loi & Melis e Pistidda ci mostreranno, con la loro professionale manualità, le connessioni, i parallelismi e le diversità tramite i loro operati.
L’arte è universale ed è per questo motivo che comunica a tutti, a partire da un bambino.
Il gioco è la fase primordiale, il momento in cui ci apprestiamo ad intessere delle relazioni interpersonali, immaginare dei giochi di ruolo rapportabili alla vita vera.
Il gioco è la fase di messaggistica più autentica ed è per tale motivo che questi modelli preliminari, questi progetti, queste bozze arriveranno dritti al cuore delle famiglie, delle scolaresche, ma anche agli appassionati di storia e tradizione, ai collezionisti d’arte che amano il prodotto di nicchia, ai più nostalgici che sentono la necessità di riassaporare un ricordo sfumato della propria infanzia o, prima ancora, di quella dei propri cari che non sono più presenti.
La mostra diviene un percorso educativo, volto ad educare l’immaginazione e la creatività della comunità: non c’è una risposta univoca… Tutto è interpretabile soggettivamente, a seconda del gusto personale, della propria formazione, delle proprie abitudini prestabilite dal gioco che ciascuno di noi ha vissuto, del SAPER FARE.
“Disegnare i giochi” si conclude con un momento di riflessione, d’interiorità, ma anche di distacco momentaneo dalla routine per ripercorrere quella distrazione, quello svago che è un balsamo riparatore dell’animo.
La tradizione, tra passato e futuro, è sempre vicina a noi, ma è vista con nuovi occhi e consapevolezze.
05
dicembre 2024
Disegnare i giochi – Il gioco nel cassetto
Dal 05 dicembre 2024 al 16 gennaio 2025
design
Location
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA
Sassari, Piazza Dell'università, (Sassari)
Sassari, Piazza Dell'università, (Sassari)
Orario di apertura
da Lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 19,00
Sito web
Ufficio stampa
Biblioteca Universitaria di Sassari
Ufficio stampa
Associazione CLIC- Circolo delle Lingue delle Informazioni e delle Culture
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
GenesioPistidda
Progetto grafico
Media partner
Produzione organizzazione
Sponsor
Patrocini