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diSegno in Sogno
gli Etruschi di Volterra secondo la nuova arte contemporanea
Comunicato stampa
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In un percorso itinerante dislocato tra le principali sedi e centri
monumentali dell’antica città di Volterra, in parallelo alla rassegna
internazionale “Gli Etruschi di Volterra” che convoglierà - dal 21
luglio 2007 all’8 gennaio 2008 - nelle sale del Palazzo dei Priori,
opere e reperti archeologi della pre-cristiana civiltà dell’Etruria,
Campania e Padania, provenienti dai maggiori centri europei, un gruppo
organico di circa venti artisti contemporanei, sarà impegnato,
attraverso suggestive installazioni anche di ampio spazio e di
perturbazione creativa di ambienti storici, nella rilettura diretta
delle immagini, evocate nella memoria collettiva, dal popolo etrusco e
dagli aspetti più caratterizzanti della sua antica storia e delle sue
abitudini di vita e simbologie iconografiche più rappresentative e fino
ad ora conosciute e tramandate.
Tra storia, archeologia e scienza, da un lato, e religiosità, rituali
mistici, incertezze ancestrali, credenze e magia dall’altro, l’arte
contemporanea si insinua in positivo come accentuazione di significato
di una civiltà ancora per larga parte insondata, ponendosi come
sperimentazione essa stessa di modi interpretativi alternativi della
realtà fisica, non in contrapposizione, ma nella continuità
immaginabile “in-Sogno”, di un “di-Segno”, di una rappresentazione cioè
comunque consapevole e intenzionale, della realtà esterna al pensiero,
individuale e collettivo, in successione, e non in contrapposizione,
con le costruzioni simboliche e di significato più antiche.
Un percorso semantico in contesto storico, tra nuove tecnologie
(fotografia digitale, video, installazioni-video), neo-stilizzazioni
morfologiche e compositive, installazioni immersive, sculture
minimaliste e pittura d’avanguardia, che troveranno collocazioni
privilegiate per il periodo di un mese, dal 15 settembre al 15 ottobre
2007, negli spazi della Pinacoteca Civica (Cantine, Chiostro, Altana e
stanze annesse), del Palazzo dei Priori, presso le Logge del Palazzo
Pretorio, ed in altri degli ambienti tra i più antichi di Volterra,
aperti al pubblico in accoglienza e in occasione del progetto, come la
ex “Pescheria”, architettonicamente collegata alle stesse Logge del
Palazzo Pretorio.
Duccio Benvenuti, Roberto Bianchi, Sergio Borghesi, Giuseppangela
Campus, Ennio Furiesi, Gianni Gronchi, Susanna Manghetti, Giuliano
Mannucci, Alessio Marolda, Alessandro Marzetti, Manola del Testa,
Stefano Tonelli, il gruppo "Fotoimmagine", per la parte degli autori
provenienti dall’associazione “Generazioni in Arte”, insieme a
Francesco Bozolo, Emanuele Cazzaniga, Roberto Granchi, Paolo Portanti,
e l’ISA (Istituto Statale d’Arte), con il patrocinio dell’Assessorato
alla Cultura della Provincia di Pisa e con il sostegno degli enti
Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Cassa di Risparmio di
Volterra S.p.A., Comune di Volterra e Assessorato alla Cultura di
Alessandro Togoli, e di aziende private tra cui la ditta Granchi, la
ditta Secci illuminotecnica, la Villa Il Palagione “Centro
Interculturale” e la Società Chimica Solvay, tra certezze storiche,
contraddizioni archeologiche e tramandati, immortali, effimeri sorrisi
eterni, una rilettura contemporanea del popolo che determinò, a
partire dall’ VIII secolo a.C., tra “sogni” divini e “segni” terreni,
una parte fondamentale dei percorsi documentati della storia umana
universale.
Elena Capone
monumentali dell’antica città di Volterra, in parallelo alla rassegna
internazionale “Gli Etruschi di Volterra” che convoglierà - dal 21
luglio 2007 all’8 gennaio 2008 - nelle sale del Palazzo dei Priori,
opere e reperti archeologi della pre-cristiana civiltà dell’Etruria,
Campania e Padania, provenienti dai maggiori centri europei, un gruppo
organico di circa venti artisti contemporanei, sarà impegnato,
attraverso suggestive installazioni anche di ampio spazio e di
perturbazione creativa di ambienti storici, nella rilettura diretta
delle immagini, evocate nella memoria collettiva, dal popolo etrusco e
dagli aspetti più caratterizzanti della sua antica storia e delle sue
abitudini di vita e simbologie iconografiche più rappresentative e fino
ad ora conosciute e tramandate.
Tra storia, archeologia e scienza, da un lato, e religiosità, rituali
mistici, incertezze ancestrali, credenze e magia dall’altro, l’arte
contemporanea si insinua in positivo come accentuazione di significato
di una civiltà ancora per larga parte insondata, ponendosi come
sperimentazione essa stessa di modi interpretativi alternativi della
realtà fisica, non in contrapposizione, ma nella continuità
immaginabile “in-Sogno”, di un “di-Segno”, di una rappresentazione cioè
comunque consapevole e intenzionale, della realtà esterna al pensiero,
individuale e collettivo, in successione, e non in contrapposizione,
con le costruzioni simboliche e di significato più antiche.
Un percorso semantico in contesto storico, tra nuove tecnologie
(fotografia digitale, video, installazioni-video), neo-stilizzazioni
morfologiche e compositive, installazioni immersive, sculture
minimaliste e pittura d’avanguardia, che troveranno collocazioni
privilegiate per il periodo di un mese, dal 15 settembre al 15 ottobre
2007, negli spazi della Pinacoteca Civica (Cantine, Chiostro, Altana e
stanze annesse), del Palazzo dei Priori, presso le Logge del Palazzo
Pretorio, ed in altri degli ambienti tra i più antichi di Volterra,
aperti al pubblico in accoglienza e in occasione del progetto, come la
ex “Pescheria”, architettonicamente collegata alle stesse Logge del
Palazzo Pretorio.
Duccio Benvenuti, Roberto Bianchi, Sergio Borghesi, Giuseppangela
Campus, Ennio Furiesi, Gianni Gronchi, Susanna Manghetti, Giuliano
Mannucci, Alessio Marolda, Alessandro Marzetti, Manola del Testa,
Stefano Tonelli, il gruppo "Fotoimmagine", per la parte degli autori
provenienti dall’associazione “Generazioni in Arte”, insieme a
Francesco Bozolo, Emanuele Cazzaniga, Roberto Granchi, Paolo Portanti,
e l’ISA (Istituto Statale d’Arte), con il patrocinio dell’Assessorato
alla Cultura della Provincia di Pisa e con il sostegno degli enti
Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Cassa di Risparmio di
Volterra S.p.A., Comune di Volterra e Assessorato alla Cultura di
Alessandro Togoli, e di aziende private tra cui la ditta Granchi, la
ditta Secci illuminotecnica, la Villa Il Palagione “Centro
Interculturale” e la Società Chimica Solvay, tra certezze storiche,
contraddizioni archeologiche e tramandati, immortali, effimeri sorrisi
eterni, una rilettura contemporanea del popolo che determinò, a
partire dall’ VIII secolo a.C., tra “sogni” divini e “segni” terreni,
una parte fondamentale dei percorsi documentati della storia umana
universale.
Elena Capone
16
settembre 2007
diSegno in Sogno
Dal 16 settembre al 15 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Volterra
Volterra, (PISA)
Volterra, (PISA)
Vernissage
16 Settembre 2007, ore 17
Autore